"Siamo diventati come un libro dalle pagine incomplete,
a tratti vuoti,
mille spazi tra noi.
Si dice che i vuoti si colmano e gli spazi si riempiono,
ma tra noi non funziona così.
Preferiamo guardarci da lontano, sfiorarci tra i pensieri
a continuare a creare dieci, ventisei, quaranta, centomila spazi vuoti tra me e te.
-Allora chiudilo questo libro- mi sento dire.
-Prendine uno nuovo, aprilo, leggilo tutto d'un fiato e non soffermarti tra gli spazi;
Chiudilo poi e mettilo nel posto mancante cosicché da riempire e colmare il vuoto-Ma sapete, non è così che funziona;
Funziona come quando metti in ordine e crei una sequenza di libri, togline uno e sostituiscilo con un altro; un altro non sarà mai uguale, non riempirà mai lo stesso spazio e quindi tutti gli altri cadranno.
Quel che c'è tra noi non potrà mai essere sostituito, eppure preferiamo non vederlo,
non capirlo,
non leggerci tra gli spazi,
non riempirci."
- Maria Auriemma