"Grazie mille Frank" dico tenendo in mano coperte e quant'altro
"Tanto toccava comunque a me il turno quindi non c'è problema" mi sorride gentile
"Ti adoro" dico correndo verso Annabeth
"Ragazza Saggia" dico facendo la mia entrata ad effetto ma vedo che c'è anche Atena
"Divina Atena" dico nervoso
"Testa d'Alghe che succede?" Dice la mia ragazza confusa
"Non...non te lo ricordi?" Dico facendo scomparire il sorriso
"Ricordarmi cosa?" Dice ancora più confusa...faccio cadere coperte e il resto e dico "oggi che giorno è?" Lei sorride malandrina "sabato"
"Si e poi?" Lei pensa e alza le spalle
"Ragazza saggia non è possibile che non te lo ricordi" dico frustrato, lei ride ed io mi immobilizzo "ti sto prendendo in giro Testa d'Alghe...è l'anniversario della nostra prima missione" butto fuori l'aria sollevato e dico "mi hai fatto prendere un colpo"
"Festeggiate le vostre missioni?" Interviene Atena
"No, solo la prima" dico sorridendo e prendendo quello che ho fatto cadere e continuo "siamo diventati partner e amici proprio in quella missione" faccio l'occhiolino alla ragazza in questione che dice "cosa hai preparato?"
"Vedrai...ti viene a sostituire Frank"
"Ma è presto" dice controllando l'orologio
"No...è tardi...andiamo" scendo le scale e mi dirigo all'estremità del ponte...deve essere tutto perfetto...ho deciso che glielo chiederò adesso, ho la brutta impressione che se aspetto ancora io perda il coraggio e poi oggi è speciale quindi il romanticismo c'è.
In men che non si dica ho preparato tenda e le coperte per guardare le stelle, ho acceso qualche candela e il risultato è meraviglioso
"Wow" mi giro e vedo la ragazza saggia guardare con un sorriso tutto quello che ho preparato
"Ti piace? Se avessi avuto più tempo sarebbe stato ancora meglio..." mi interrompe con abbraccio e dice nell'incavo del mio collo "è tutto perfetto"
"Non per niente Afrodite mi definisce il ragazzo ideale" ridiamo per la battuta che ho detto e la faccio accomodare sulla coperta
"Allora ho visto che parlavi con tua madre...tutto bene?" Dico mentre prendo il cestino che ho accuratamente preparato
"Non gli vai a genio" dice sospirando
"Non è una novità" dico prendo un contenitore dove all'interno c'è la torta di mele e gliela passo...i suoi occhi s'illuminano e inizia a mangiare con gusto, rido per le sue espressioni facciali e continua a dire "lei dice che mi porti sulla cattiva strada"
"Non ha tutti i torti" Annabeth mi guarda male ed io rido e continuo sdraiandomi "con me sei sempre in pericolo"
"Siamo semidei" dice lei appoggiando il mento sopra il mio petto e continua "il pericolo fa parte della nostra vita e sono contenta che ci sia tu al mio fianco" sorrido e le accarezzo i capelli sciolti, le bacio il naso e rimaniamo a guardare le stelle."Annabeth" dico dopo un pò che stiamo guardando il cielo
"Si?" Dice lei sisitemandosi meglio su di me
"Ti devo dire una cosa" dico serio, lei si alza di scatto e mi guarda con gli occhi ad una fessura "non mi piace il tuo tono"
"Fammi parlare" dico e mi metto seduto davanti a lei
"Sembra il tono di chi vuole lasciare una persona" dice ancora...sgrano gli occhi e dico "fidati che non ti lascio andare così facilmente" prendo un bel respiro e dico "da quanto tempo ci conosciamo ormai?"
"Da un bel pò" mi risponde confusa
"Da quando ti ho conosciuta ho desiderato conoscerti e stare accanto a te, dopo la nostra prima missione ho capito che l'unica compagna che volevo al mio fianco eri tu...mi fidavo, mi fido e mi fiderò sempre di te...ogni passo l'abbiamo compiuto insieme e mi piacerebbe molto se volessi compiere un passo enorme ed importante con me" prendo il cofanetto e lo apro dove mostra la chiave...guardo Annabeth che ha gli occhi lucidi e che brillano e dico "ho preso una casa a Nuova Roma ed io...io..." cavolo sto balbettendo come quando le ho confessato i miei sentimenti, tossisico e dico "io pensavo e speravo che tu volessi..."
"Si" alzo immediatamente lo sguardo su di lei e vedo che alcune lacrime sono scese sulle sue guance e ripete "certo che vengo a vivere con te" sorrido e poi mi salta addosso per abbracciarmi, la stringo forte e poi sentiamo un boato di voci dietro di noi, ci giriamo e vediamo tutti i nostri amici applaudirci
"Ad un certo punto pensavo che non ce l'avresti mai fatta a chiederglielo" dice Jason abbracciandomi
"Ad un certo punto l'ho pensato anche io" tutti ridono e dico avvolgendo un braccio intorno alle spalle di Annabeth "comunque stavate ascoltando la nostra conversazione e se prima facevamo altro?"
"Beh...ci avremo tappato le orecchie" dice Talia alzando le spalle, tutti ridono di nuovo e Piper dice "dai ragazzi... lasciamo ai piccioncini un pò d'intimità" noi due diventiamo rossi e gli altri continuano a ridere, quando se ne sono andati le sussuro "io vorrei aspettare...festeggiamo dentro casa nostra" lei sorride con gli occhi che brillano di più e dice "suona un sacco bene" le prendo il viso e la bacio... trasmettendole tutti i miei sentimenti, lei avvolge le braccia intorno al mio collo e dice "pensavo che mi volevi chiedere di sposarti" rido e dico "quello tra due anni" lei mi guarda sorpresa e la stringo a me "sono felice"
"Io lo sono di più" le bacio i capelli e dico "dormiamo?"
"Dormiamo" ci sdraiamo e la guardo addormentarsi...sorrido pensando che dopo questa missione lo farò tutti i giorni per il resto della mia vita.
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Die For Love
FanfictionRitornano i nostri eroi delle storie di Percy Jackson, con una nuova e strana avventura, cosa succederà questa volta? Salve miei cari lettori, oggi ritorno con una nuova storia con un altro genere, spero che vi piaccia