NICO

240 8 0
                                    

"Noi Dei entreremo dal tetto mentre voi dalla porta principale" dice Zeus
"In poche parole stiamo facendo da esca" dico incrociando le braccia
"Si...siete l'esca..ora finiamo" dice mio padre e Apollo continua "come sappiamo ci saranno delle prove..." si appoggia ad una sedia ed Artemide dice "fratello?" Apollo sorride stanco e dice "sto bene...sarà la vecchiaia" questa battuta non ha fatto ridere a nessuno e lui continua "gli unici che possono affrontare queste prove siete voi...noi abbiamo fin troppo amore, non so se mi spiego" dice ghignando
"Cristallino" dice Will alzando gli occhi al cielo...vedo il viso di Apollo farsi sempre più grigio e continua "non saranno prove mortali o almeno non all'inizio, comunque noi saremo già all'interno se qualcosa dovesse succedere"
"Come vi diremo dove è Afrodite?" Chiede Annabeth
"Semplice...pensalo, io sentirò la tua voce" dice Atena sorridendo
"Allora muoviamoci" dice Percy e continua quasi subito "ma come facciamo a scendere?"
"Vi trasporteranno i venti" dice Zeus scocciato come se Percy avesse detto un enorme cazzata, ci posizioniamo davanti ai cornicioni e Will dice prima che io mi buttassi giù "non c'è bisogno che te lo dica, ma stai attento" gli sorrido e dico "stai attento pure tu...se no mi toccherà fare la parte del principe" Will alza gli occhi al cielo e poi mi butto e vengo trasportato dai venti che gentilmente mi adagiano sulla sabbia, subito dopo vedo accanto a me il mio bel ragazzo e Jason dice tirando fuori la lancia "restiamo uniti e tirate fuori le armi"
"Amico tu si che sai essere ovvio" dice Percy sdrammatizzando la situazione.
Entriamo in quella che è un'enorme caverna...l'unica luce è quella di Vortice infatti Percy è il capofila, andando sempre più avanti vediamo come il paesaggio cambi e diventi più moderno, alla fine davanti compare una porta di mogano e Percy ci guarda e dice "pronti?"
"Si" diciamo insieme, quando la apre ci mostra soltanto un altro corridoio dove è bello illuminato lo percorriamo con piedi di piombo e mi metto accanto a Percy "hai un piano?"
"Non esattamente" dice lui e continua "non so cosa aspettarmi" sospiro pesantemente e aumento il passo fino a ritrovarmi davanti a una porta molto più antica delle altre, alzo la mano per afferrare la maniglia ma quella si apre da sola...tutti noi restiamo con il fiato sospeso e nel frattempo quella si apre ancora di più per mostrare un antro buio
"Siamo arrivati fin qui" dice Annabeth entrando con Percy ed io li seguo e cosi anche tutti gli altri.
Il buio rimane per 1 minuto intero fino a quando non si illumina di botto accecandoci...è un enorme stanza, grande quasi quanto due campi di calcio, in fondo alla stanza c'è una specie di trono e accanto ad esso c'è Afrodite legata ad una colonna
"Mamma" dice Piper facendo un passo in avanti, ma compiendo questo passo credo che abbia fatto scattare l'allarme, Afrodite ci guarda con occhi spalancati e poi si guarda intorno a sé...io sinceramente non capisco...poi sento una forza, una forza troppo potente per essere contrastata, abbandono l'arma a terra e tutti mi guardano confusi e dico "non ho il controllo del mio corpo" nessuno sa cosa fare ovviamente, all'improvviso inizio a camminare e mi dirigo verso Annabeth che mi guarda spaventata
"Nico?" Dice lei
"Qualunque cosa io faccia, non sono io" dico non riuscendo a muovere davvero un muscolo, la mia mano destra si alza per poi dirigersi verso il fianco di Annabeth e tirarla contro il mio corpo... sbarro gli occhi e dico "Percy fa qualcosa"
"E che cosa? Non ti posso ammazzare visto che non sei tu" dice nervoso, si vede che si sta trattenendo
"È una prova" urla Afrodite
"Che genere di prova?" Urla di rimando Piper
"Sta mescolando le coppie...adesso siete all'interno del suo gioco perverso" dice la Dea, io allargo ancora di più gli occhi e dico "mescolare le coppie?"
"Proprio così" un uomo compare al centro della stanza e ci guarda divertiti e continua "è divertente...vedere persone inusuali mettersi insieme?" Alzo gli occhi al cielo, ma facendo questo vedo gli Dei camminare sulle travi e guardarci, Celao continua a parlare "secondo me il figlio di Ade starebbe meglio insieme ad una figlia di Atena" lo guardo male e dico "questo lo pensi solo tu" lui stringe il bastone che ha in mano, le mie gambe si muovono e trasportano Annabeth vicino alla colonna, poi le mie mani la battono contro questa...stringo i denti e Celao dice "questa non è una visione abbastanza provocante?"
"Assolutamente no" interviene Percy e Celao dice "penso dopo a te...adesso voglio pensare al figlio di Apollo con... ah si, una coppia assolutamente perfetta" accanto a vedo Jason che accarezza il viso di Will, inizia a montarmi una rabbia e dico non pensando che ci sono i nostri genitori ad assistere "Grace non toccare il mio ragazzo"
"Secondo te voglio toccarlo? Preferisco le castane" alzo gli occhi al cielo e stringo ancora di più i denti
"Un figlio di Apollo e un figlio di Ade? Anche questa coppia mi piace...due caratteri completamente opposti, ma forse...no...voi due siete molto meglio" Celao prende il viso di Annabeth e dico "lasciala" lui ride e dice "vedila in questo modo...lei è bionda, in qualche modo ti può ricordare il giovane figlio di Apollo"
"Si infatti me lo ricorda vagamente tranne forse che Annabeth ha due cose diverse da Will e sono le due cose che proprio non mi piacciono" dico sarcastico, Celao ride e dice "assomigli veramente a tuo padre"
"Sai siamo padre e figlio...a chi dovevo somigliare? A Zeus?" Dico ancora sarcastico, Celao scuote la testa e dice "per la tua arroganza ti devo punire" sento di nuovo quella forte presenza sconosciuta dentro di me che mi costringe a guardare Annabeth e che mi fa abbassare alla sua altezza
"Mi dispiace Annabeth" dico, lei annuisce e faccio scontrare le nostre labbra
"Nico" sento dire rabbioso da Percy, la mia mano si incastra tra i suoi capelli che non assomigliano per niente a quelli di Will e l'altra mano che è sul fianco si trova estranea...mi sento a disagio e non va per niente bene.

Die For LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora