PERCY

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Finalmente posso farmi una doccia calda e rilassante...Annabeth sta studiando come al solito qualche strategia per quando arriveremo e dico "mi sto facendo la doccia"
"Va bene" dice non alzando la testa e continuo "vuoi venire con me?" Lei mi lancia la gomma e dice "muoviti Testa d'Alghe" sorrido divertito dal suo imbarazzo e mi fiondo sotto la doccia.
Idiota, non mi sono portato il cambio, mi avvolgo l'asciugamano alla vita ed esco dal bagno
"Ragazza Saggia hai visto il mio zaino?" Lei si gira e dice "sei il solito...vicino alla porta" le mando un bacio volante e proprio mentre sto prendendo la roba bussano alla porta
"Chi è?" Dico mentre cerco le mutande, ma nessuno risponde, bussano soltanto e dico sbuffando
"Jason se sei tu ti butto in mare" apro di scatto la porta e trovo tre figure che mai mi sarei aspettato di vedere nella mia cabina, gli chiudo in faccia la porta e Annabeth dice "per favore dimmi che non sbattuto in faccia la porta al Signore degli Dei, al Re degli inferi e alla Dea della strategia militare"
"Ehm..." dico con ancora le mutande in mano, lei si alza e dico "cosa facevo? Guarda come sono messo" Annabeth apre la porta e dice "entrate" Atena mi guarda male e cosi anche gli altri due, sorrido imbarazzato e mi metto dietro la mia dolcissima ragazza
"Che succede?" Dice la ragazza saggia
"Piper ha avuto una visione...ma è brutta" dice Atena
"Cosa intende con brutta?" Dico uscendo allo scoperto, ormai mi hanno già analizzato
"Afrodite è riuscita a dare a Piper un qualche indizio su come entrare...ma le prove saranno più...assurde rispetto alle altre volte" dice Zeus
"Assurde intende comiche?" Dico speranzoso
"No" risponde secco
"Afrodite invece?" Chiede Annabeth
"Le sta prosciugando tutti i poteri" dice Ade e continua "se non dovessimo fare in tempo..." lascia cadere la frase anche se tutti noi abbiamo capito che cosa succederà
"Allora muoviamoci...sono figlio di Poseidone posso muovere l'acqua giusto?" Dico alzando i pugni in aria
"Prima mettiti i pantaloni" dice Annabeth annullando l'eroicità del mio discorso
"Grazie per avermelo ricordato" dico imbronciato, non riesco neanche a fare un passo perché Annabeth mette le mani sul mio asciugamano, sgrano gli occhi e guardo gli Dei e dico ridendo nervoso "Ragazza Saggia che fai?"
"Che faccio? Impedisco che tu te ne vada in giro nudo" dice con la faccia rossa, in effetti si stava allentando, metto le mani al posto delle sue mani e dico "grazie e un'altra cosa...dove hai messo i pantaloni e le magliette" lei alza gli occhi al cielo e dice "sempre nel tuo zaino"
"Ma quanto è grande?" Dico guardando il zaino con un sopracciglio alzato
"Enorme" mi sussurra lei, una scarica di eccitazione percorre tutta la mia colonna vertebrale, se non ci fossero stati gli Dei a quest'ora l'avrei presa e sbattuta al letto, prendo un bel respiro e cerco nello zaino.

"Come mai sei qui Percy?" Dice mio padre confuso
"Ti do una mano" dico sorridendo e continuo "mi devi dire soltanto che cosa devo fare" lui sorride e dice "devi pensare all'acqua che sposta la nave il più velocemente possibile, senza ribaltarla" chiudo gli occhi e faccio quello che dice, e subito vediamo la barca aumentare ancora di più la sua velocità...sorrido nel vedere che ci sono riuscito e sento mio padre ridere "semplice no?"
"Stranemente ci sono riuscito al primo colpo" dico tenendomi al cornicione
"Doti naturali" dice alzando le spalle, rido scuotendo la testa e guardo il mare
"Fra poco farà buio" dice mio padre guardando il cielo
"Saremo arrivati per quell'ora?" Dico, lui sorride e dice "Missà proprio di sì" si gira e cosi faccio anche io...sorrido nel vedere la città, costringiamo la barca a fermarsi
"Leo è il momento di farla volare" dico, vedo il ragazzo pieno di sudore e grasso e dice "mi serve una mano...non ce la farà da solo"
"Poseidone fa sollevare la barca sul filo dell'acqua" ordina Zeus e continua "io richiamerò i venti" vedo mio padre chiudere gli occhi e le sue mani si alzano insieme alla barca, Zeus mormora qualcosa e poi sentiamo forti folate di vento caldo e in un attimo la barca sta fluttuando...Leo schiaccia un bottone e immediatamente la barca sta volando...Leo si pulisce il sudore dalla fronte e dice "Grazie agli Dei" tutti noi ridiamo e poi lo vediamo svenire
"Leo" dicono preoccupate Hazel e Piper
"Non vi preoccupate è solo stanco" dice Efesto, Jason e Frank lo prendono e lo portano in cabina mentre io dico "tanto siamo in volo...possiamo controllare anche noi"
"Tocchiamo solo il timone" dice Nico, tutti annuiscono e vanno a dormire. Io faccio il primo turno di guardia. Mi sto aspettando di tutto, ascolto anche il minimo rumore, ma sento solo il vento che mi scompiglia ancora di più i capelli, mi appoggio al cornicione e tiro fuori la chiave
"Ancora non gliel'hai chiesto?" Alzo lo sguardo e vedo Jason a testa in giù
"Ancora no" dico rimettendola apposto
"E quando glielo vuoi chiedere?" Dice mettendosi in posizione eretta
"Appena finisce questa storia" dico e continuo "voglio essere il più romantico possibile"
"Awww" dice lui facendo la voce da ragazzina, lo guardo male e dico "smettila...è un passo importante quindi ci vuole un atmosfera romantica... forse ho più possibilità che mi dica di sì" sospiro pesantemente, lui ridacchia e dice "È un passo enorme...sei veramente sicuro?"
"Con Annabeth sono sempre sicuro" dico senza esitazione e continuo "e poi praticamente viviamo insieme, tra il campo e a casa sembriamo una coppia sposata" ridiamo insieme per quello che ho detto e Jason dice "sono felice per te amico"
"Ancora non ha accettato" dico guocherellando con le perle del campo
"Ma lo farà sicuramente" mi sorride Jason e cosi sorrido anche io.

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