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il sole era sorto da poco, jisung sedeva su un'alta sedia da bar lasciando oscillare le gambe, teneva in mano la lettera che aveva piegato in quattro quadrati, mentre aspettava che changbin lo portasse da minho

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il sole era sorto da poco, jisung sedeva su un'alta sedia da bar lasciando oscillare le gambe, teneva in mano la lettera che aveva piegato in quattro quadrati, mentre aspettava che changbin lo portasse da minho. il tragitto in macchina fu silenzioso, nessuno scambio di parole poteva distogliere jisung dai suoi pensieri.

il veicolo si fermò davanti ad una casa sconosciuta, jisung tirò fuori dalla tasca la lettera mentre changbin suonò il campanello della porta aperta da minho che sembrava aspettarli.

"sarò di ritorno tra un'ora." disse changbin, tornando alla sua auto.

"quando ti sei trasferito?" chiese jisung, cercando di rompere il ghiaccio.

"dopo essere stato ammesso mi dissero che non avrei potuto avere più contatti con la mia famiglia perché potenzialmente pericolosi." disse minho, il che spiegava la cosa del telefono.

jisung continuava a guardare in basso, sembrando più interessato al pavimento che al suo ragazzo, non sapeva neanche se parlare della loro relazione o se lasciarla stagnante com'era.

"perché semplicemente fingiamo che non sia mai cambiato niente e ci godiamo quest'ora insieme?" suggerì jisung, sapendo che sarebbe stata una delle ultime volte in cui avrebbe potuto passare del tempo così.

i tre quarti d'ora successivi furono spesi giocando a mario kart mangiando qualche schifezza. il campanello poi suonò segnalando che era arrivato changbin e che era l'ora che jisung tornasse a casa.

guardò il ragazzo nei suoi bellissimi occhi color miele, mentre sentiva i suoi bruciare. inghiottì minho in un profondo e lungo abbraccio prima di infilargli la lettera nella tasca laterale del ragazzo senza che se ne accorgesse.

"non dimenticare, mai e poi mai, che ti amo." disse jisung, lasciando scorrere le lacrime che aveva trattenuto fin troppo a lungo, baciando finalmente il ragazzo un'ultima volta.

acquainted | minsung [tradotta]#wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora