Hero
I suoi occhi azzurri non ci sono. La cerco quasi disperatamente in mezzo alla folla di gente in questa sala, ma riesco solo a vedere milioni di facce ubriache che ballano al centro della pista.
Questa musica mi sta stonando le orecchie talmente è forte. Ho già preso una piccola sbronza ma mi sono fermato perché ho ricordato a me stesso che Josephine sarà qui e voglio controllare la situazione. Verrà da sola? Con qualcuno? Magari con quel ragazzo con cui è sempre?
"Ft non hai bevuto niente-" inizia già ubriaco Marcus.
"Elif!" la voce stridula di Elle si fa sempre più lontana quando si alza correndo ad abbracciare la nostra amica.
È qui.
"Si scopa amico." Sgomita Felix con un orribile sorrisetto in faccia. Appena vede che qualcuno di avvicina ai divanetti dove siamo adesso noi si alza come scottato.
"Non mi saluti Ft?" ricordo questa voce solo a tono basso in chiamata su FaceTime.
"Già un punto in meno amico." sussurra uno degli idioti dietro me.
Mi alzo di scatto andando in contro alla bellissima ragazza che ho di fronte. Sento il suo odore poco famigliare, ma ricordo a me stesso che dovrò memorizzarlo.
"Ciao.." sussurro baciandole una parte del collo."Ciao a te" Ridacchia lei intrecciando le mani con le mie.
Guardo dietro di lei in modo svogliato, fino a che non riconosco i due volti delle ragazze che escono con Jo. Lei dov'è?
Come se sentissi di doverlo fare mi stacco dall'abbraccio con un sorriso finto stampato in volto.
"Allora? Com'è andato il viaggio?" Chiede Chantal salvandomi.
"Scusate vado un attimo in bagno." dico correndo verso esso.
Mi sento un imbecille. Dovrei fregarmene di sapere dov'è Jo e godermi i pochi giorni che Maja sarà qui con me.
Decido infatti di rallentare il passo riprendendo fiato cercando di capire cosa fare. La tentazione diventa più forte quando di fianco a me noto le due ragazze passare.
Non riesco a controllare il mio corpo, quando la mia spalla si scontra con quella della bionda.
"Ehi! Fa più atten- oh." Come se mi conoscesse si rilassa subito, facendo cenno alla mora di fermarsi.
"Hero, giusto?" dice con aria di sfida."Si. Scusa non l'ho fa-"
"Si bla bla bla. Jo è ha casa con la febbre." Dice come se già sapesse tutto il mio piano.
"Ah." Posso solamente dire per evitare di rendermi più ridicolo di quanto lo sia ora.
"Ma ovviamente tu non andrai da lei. Ne le porterai, che ne so, un gelato, magari il suo gusto preferito. Tanto mica ricordi qual è." dice la mora.
Ironica. Ovviamente è ironica.
E io ovviamente ricordo il suo gusto preferito. Nocciola, e se non c'è pistacchio, ma solo in alcune gelaterie.
"È stato bello scontrarsi Hero." la bionda trattiene una risata trascinando con se l'amica.
"Hero." il mio nome risuona da pochi metri. Subito riconosco la voce di Maja, che avvicinandosi a me, circonda il mio braccio con le sue mani.
"Tutto bene?" dice premurosa vedendo forse la mia faccia confusa e scombussolata."Si... tutto bene." Appena dico questo lei sorride e non so cosa mi prende ma ho il bisogno di appoggiare le mie labbra sulle sue.
Lei non se lo fa ripetere due volte è asseconda il mio bacio. Le nostre bocche fanno movimenti in sincronia e lentamente la mia lingua si inserisce nella sua per approfondire quello che siamo facendo.
Le sue mani sono incollate al mio petto mentre le mie salgono fino ad infilarsi nella sua maglietta fin troppo corta e trasparente. Vedo che non porta il reggiseno. E lo confermo quando non sento nessun tessuto agganciato dietro la schiena.
"Ei... non qui. Non voglio correre... è la prima volta che lo facciamo." dice lei con le labbra gonfie per via del bacio.
"Beh tecnicamente non è la prima volta." sorrido facendo sembrare il tutto più normale possibile. Hero stai con la ragazza che volevi e pensi a Josephine?
Perché è lei che ho sempre voluto ma ho lottato contro me stesso a finché non lo capissi.
"Ho sete." aggiungo allontanandomi. "A-andiamo a prendere qualcosa dagli altri." dico prendendola per mano e trascinandola.
Voglio fuggire. Fuggire da qui. Andare da lei e prenderle quel fottuto gelato alla nocciola.
Ma mi maledico per questo. Perché sto solo illudendo Maja che un giorno, anche lontano, potremmo avere qualcosa.
E mi maledico anche perché io per Josephine non sono abbastanza.Angolo Autrice
Bene. Lui l'ha capito, non del tutto però l'ha iniziato a capire.
Come vi sembra questa Maja?
Grazie per essere arrivati fino a qui❤️
alla prossima...
-c💙

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(S)conosciuti
FanfictionI loro genitori si sono conosciuti al college. Hanno passato i loro anni più belli insieme, facendo crescere i loro figli come dei fratelli. Andando avanti negli anni si riscontrarono diversi alti e bassi in questa amicizia che alla fine si definì '...