Riflessi//caroligi

So le tue incertezze e la tua ingenuità

Ero a casa da solo più che altro nello studio che mi ero creato , Carola era andata alle prove , quindi io avevo tutto il tempo di scrivere e comporre nuova musica , non so per quale ragione ma in questo ultimo periodo mi sento ispirato ...

Ma ad un tratto sentì la porta di casa aprirsi ed una vicina dire <<sono a casa >> era Carola ma non aveva la solita voce allegra di quelle che appena la senti ridi , no era una voce cupa , quasi sulla soglia del pianto segno che alle prove era successo qualcosa , così decisi di andare da lei <<ehi amò tutto bene ?>> Le chiesi con voce dolce << sisi sono solo stanca >> mi disse , ma io non ci credevo , la conoscevo troppo bene e sapevo bene quando mentiva e quando no. ..

<< Carola puoi ingannare tutti ma non me ti conosco troppo bene >> le dissi << voglio solo fare una doccia >> mi disse << e va bene vai e rilassati io ti aspetto qui >> le dissi ...

Non mi piaceva vederla così per cui mi feci recapitare un mazzo di rose bianche ..
Sentì dei passi segno che Carola aveva finito e stava venendo in salotto ...

<< Per te >> dissi << amore mio non dovevi >> mi disse Carola << no dovevo perché rivoglio quel sorriso che tanto mi piace >> e poi aggiunsi << mi dici cos'hai?>>

Restò in silenzio per un paio di minuti come chi non sa effettivamente da dove partire con il racconto ...

<< Oggi alle prove sono andate malissimo>> mi disse e rieccoci ad affrontare le sue insicurezze << te l'hanno detto o è una cosa che pensi tu ?>> Gli chiesi cercando di capire << ho sbagliato dei passi della coreografia >> mi disse << Carola è normale sbagliare o non si chiamerebbero prove , meglio sbagliare in prova che sul palco alla prima dello spettacolo >> gli dissi << non sono una brava ballerina non merito di stare lì ed avere quel ruolo >> mi disse ..

Carola quando imparerai ad apprezzarti seriamente << Carola frena questo pensiero perché è ingiusto , tu sei una brava ballerina , una tra le migliori e se ti hanno scelta per quel ruolo vuol dire che hanno visto in te qualcosa che le altre ballerine non hanno >> gli dissi << però ..>> mi disse ma la stoppai subito << alt niente però quando imparerai a non essere autocritici che per carità va benissimo esserlo ma in quantità minori ... Tu sei un eccellente ballerina Carola , io credo in te e sono sicuro che su quel palco farai scintille >> le dissi << vorrei solo smettere di pensare questo di me sempre >> disse tra le lacrime e in quel instante l'abbracciai facendola sdraiare sul divano con me << ascoltami stellina come ti dissi ad amici non è una cosa che si fa da domani si fa piano piano giorno per giorno , ma che tu ne abbia la consapevolezza e già un passo per cambiare le cose , a volte vorrei darti la possibilità di vederti come ti vedo io così capiresti meglio che tutto ciò che pensi di te non corrisponde alla realtà >> le dissi guardandola negli occhi << grazie Gigi >> mi disse << ora però chiudi gli occhietti e riposa un po' troppe emozioni negative fanno male >> le dissi << quello che deve stare attento sei tu non io >> mi disse Carola << shh ora dormi un po' poi ti sveglio io ora però riposati >> le dissi..

Così iniziai ad accarezzarle i capelli in modo tale che si addormentasse, circa mezz'ora dopo sentì il suo respiro farsi più leggero e caldo sulla mia pelle , quindi la guardai e vidi che stava dormendo ...
La guardai dormire e sembrava un angelo , ma che purtroppo aveva pianto troppo ...

Nel mentre che dormiva preparai la cena , specialità calabresi signore e signori ...
Quando fu tutto pronto la svegliai dicendo << amore mio sveglia si mangia>> le dissi dolcemente accarezzandole il volto << cinque minuti >> mi disse cercando di aprire gli occhi << si fredda cucciola >> le dissi << va bene mi alzo>> mi disse..

Così piano piano aprì i suoi occhi e guardandomi mi sorrise come a ringraziarmi per quello che avevo fatto prima e lo rifarei altre cento volte << te l'ho mai detto che come cuoco non sei male >> mi disse << no non l'avevi mai detto ma c'è sempre una prima volta no >> le dissi io << e già comunque grazie per prima >> mi disse << lo rifarei altre mille volte Carola non mi devi ringraziare sei la persona più importante sappilo sempre >> le dissi con in sorriso che manco io non sapevo da dove fosse uscito, ma sinceramente credo di sapere la risposta ...

<< Grazie di esistere luigi grazie davvero>> mi disse lei ..
Tre parole , un significato profondo , non sono tante le ragazze che ti dicono grazie di esistere , ma Carola me lo disse e ne fui felice di questo erano rare le volte che si sbilanciava , ma quelle rare volte erano le più belle di tutte ...

Dopo mangiato ritornammo alla posizione precedente sdraiati sul divano ..
E no non facemmo niente anche perché ora Carola aveva bisogno solo di conforto e supporto e tante coccole e certamente gliele avrei date , non mi sarei mai stancato ..

È l'unica ballerina dalle mille incertezze e fragilità e convivendo con lei per mesi ad amici le ho imparare a memoria , sapevo come fronteggiarle, sapevo come toglierle quei dubbi che le annebbiavano la mente ...
Non era un compito facile e ci voleva un po' ma quando ci riuscivo ero soddisfatto di come poi Carola dava il meglio di sé ..
Molto spesso ad amici l'ho vista così dopo le lezioni di classico e giuro che a volte mi veniva voglia di sgridarla come si fa con i bambini piccoli , ma poi ci pensavo e capivo che dietro a quelle insicurezze vi erano dei traumi causate dal suo vissuto e con quello ci dovevo e doveva fare i conti sempre ...

Per quello che potevo fare era come alleviarle il tutto senza che la paura la schiacciasse definitivamente , se lei pensava che di non essere una brava ballerina , io le dimostravo il contrario in modo tale che capisse quanto si sbagliasse ...

La parte più bella era la sua ingenuità quel fare da bambina e di vedere il mondo con occhi diversi che lo trovavo adorabile a volte invidiavo questo suo lato, ma poi osservandola imparavo sempre qualcosa di nuovo ...

So le tue incertezze e la tua ingenuità ed era talmente vero che la conoscevo alla perfezione so tutto di lei perché lei mi ha permesso di entrare nel suo mondo e nel suo cuore e da lì non me ne sarei mai andato !