Ci dividemmo per entrare nel castello:
• Joseph e Jotaro;
• io e Kakyoin;
• Avdol, Iggy e Polnareff.
Andammo tutti e tre in strade diverse.
Verso dove andavamo io e Kakyoin c'era un vaso che attirò la mia attenzione. Mi fermai per guardarlo.DIO'S POV
Tutto come previsto.
Lasciai la presa dalla freccia nell'arco e la colpii.
Appena cadde a terra, stoppai il tempo, la presi in braccio e uscii subito dalla porta. Andai verso camera mia e la misi sul mio letto.
Dopo qualche minuto si svegliò.
La freccia anti-dolore che faceva addormentare chi veniva colpito creata da me aveva funzionato.
"Dove sono? Chi sei tu?"
Mi era mancata tanto la sua voce.
Girai la poltrona dov'ero seduto verso la sua direzione per farmi riconoscere, solo che sembrava ancora più confusa e spaventata.
"Dimmi subito chi sei!"
"Non mi riconosci?"
Rimase qualche secondo a riflettere.
"Sai, ho perso la memoria, quindi già è tanto se conosco gli Stardust Crusaders."
Rimasi stupito. Quella mosca di merda che non capiva un cazzo... seriamente non era riuscita a capire che Adele non voleva tradirmi ma semplicemente sopravvivere?
"Allora ti sbloccherò qualche ricordo. Piacere, Dio. Sono il tuo fidanzato."
Nei suoi occhi c'era terrore e rabbia allo stesso tempo.
"Che ti prende?" domandai.
Mi avvicinai a lei, ma lei si allontanò di scatto.
"Non avvicinarti a me! Kakyoin mi ha detto tutto quello che hai fatto! Credi che dirmi semplicemente "sono il tuo fidanzato" giacchè ho perso la memoria possa funzionare per farmi credere che sei pacifico e poi uccidermi?!"
"Aspetta Adele! Kakyoin ti ha detto che ti sei ritrovata nello stesso aereo con loro per andare al Cairo?"
"Si."
"Non ti sei chiesta il perchè stavi andando al Cairo?"
"Credevo abitassi lí o robe del genere."
"No! Tu in verità vieni da un'altro mondo che non è questo! Qualcuno ti ha portata qui perchè sapeva saresti stata meglio. Tutto iniziò 107 anni fa, in Inghilterra. Io mi trasferii nella residenza dell'uomo che mio padre salvò. Quest'uomo aveva un figlio, chiamato Jonathan Joestar. Tu eri la nostra vicina di casa. Il mio obbiettivo era (ed è tutt'ora) eliminare la stirpe dei Joestar, quindi tu mi aiutavi in cambio di ricompense tipo giolielli o minerali preziosi. Passarono 7 anni dove studiai per bene una maschera di pietra che si trovava dentro la residenza, e poi scoprii che ti trasformava in un vampiro. Ce la mettemmo entrambi ma dopo un po' io credevo che tu mi avessi tradito, quindi ti ghiacciai per 100 anni. Dopo questi anni, ti misi in una stanza di questo castello aspettando il tuo risveglio. Recuperammo i rapporti e ci mettemmo insieme. Mandai te e Kakyoin in Giappone per sconfiggere gli Stardust Crusaders ma Kakyoin entrò a far parte di loro e tu te ne scappasti. Mentre eri nell'aereo per tornare qui ti sei ritrovata nello stesso loro e hai trovato una scusa dicendo che non fossi più al mio servizio solo per non farti uccidere, ma quando la mosca ti sentì credeva mi stessi tradendo quindi ha capito subito che fossi un nemico per lui, quasi sfracellandoti il cranio. Tu l'avevi detto solo per salvarti. Adele, ora mi credi?"
Svenne.
Corsi subito da lei, urlando il suo nome tante volte.
Dopo qualche secondo che la scossi si svegliò.
"Dio!"
In quel momento sembrava la persona più felice al mondo.
Mi abbracciò.
"Ade? Che è successo ora?"
"Cosa intendi?"
"Eri spaventata... sei svenuta... e ora sei felicissima come se non fosse successo niente."
"In che senso che sono svenuta? Ero spaventata??"
"Adele, qual'è l'ultima cosa che ti ricordi?"
"Non lo so... mi ricordo che stavo sull'aereo... ah si! C'erano pure gli Stardust Crusaders! Ero... no. Ora ricordo! Kakyoin mi urlò qualcosa, ma non riuscii a capire cosa disse. Poi non ricordo più niente."
Aveva ripreso la memoria. Buono. Anche se aveva cancellato quando aveva perso la memoria non era importante. Era meglio non riuscire l'argomento.
"Perchè me l'hai chiesto? E perchè sono svenuta?"
"Niente, mi ero confuso. Tranquilla. "ADELE'S POV
"Mi sei mancato tanto amore."
"Anche tu."
Mi baciò, ricambiai.
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Was it all a dream? || Dio Brando
Roman d'amourAdele era una normale ragazza che viveva una vita normale come tutte le persone normali, ma una sera fece un sogno lungo, molto lungo... quasi da non sembrare un sogno. In questo "sogno" incontrò una persona molto importante per lei ma non tutto and...