Capitolo 3

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Alex's Pov
Mi resi subito conto di non essermi comportato come una persona educata con la ragazza che era appena entrata in casetta ma il punto è che quando aveva ballato mi aveva completamente fottuto il cervello facendomi anche arrivare a sperare non entrasse per non averla intorno tutti i giorni per paura di distrarmi dal mio obbiettivo principale lì dentro,la musica.

-Alex ma dov'eri-
Prestai attenzione a luigi solo per un attimo perché poi ritornai con la testa sul testo della canzone che mi era appena stata assegnata da lorella per la prossima puntata
-Che ne pensi della ragazza che è entrata al posto di virginia?secondo me è fottutamente bella -
alzai lo sguardo solo per lanciargli un occhiata truce e smettere di prestargli attenzione,la trovavo anche io fottutamente bella ma non lo avrei mai ammesso ad alta voce quindi mi limitai a rispondere
-secondo me è carina,ma c'è di meglio,ne parlate come se fosse dio sceso in terra-
Luigi capì che non avevo per niente voglia di parlarne quindi concluse il discorso.
-Hai ragione tu sei superiore a queste cose eh-
e questa volta prestai fin troppa attenzione a quello che disse perché Luigi si beccò una gomitata che fece ridere entrambi.

Quando finalmente se ne andò provai a concentrarmi di nuovo su quel testo ma ormai capì che era meglio lasciassi perdere e che uscissi dalla mia stanza nella quale ormai passavo quasi 2/3 della giornata,il tempo in cui non ero a lezione.

Arrivai in cucina e nessuno,apparte serena che mi salutò con un cenno della mano,si accorse della mia presenza,iniziai a guardarmi intorno facendo ricadere i miei pensieri, involontariamente,su quella ragazza bionda.
In quel preciso momento sentì la porta aprirsi,ero già pronto a dire a qualcuno di ricordarsi di tenerla chiusa la sera perché faceva freddo ma incrociai degli occhi,i suoi occhi,e improvvisamente pensai che sarebbe stato meglio stare zitto.
Quando mi passò affianco le ricordai che dovevamo lavare i piatti insieme quella sera, siccome ero l'unico da solo e l'avevano messa nel trurno con me,e nonostante il mio comportamento lei annuì e mi rivolse un sorriso prima di dirigersi verso la sua camera,cazzo se era bella anche stanca morta dopo una lezione.
Tornò dopo 10 minuti,presumibilmente dopo una doccia e iniziammo a lavare i piatti.
Inevitabilmente le lanciai qualche occhiata e cercai di non farmi vedere,non mi fu tanto difficile perché lei era concentrata sui piatti e questa cosa mi fece ridere.
Si girò verso e mi lanciò un occhiata truce
-cosa ti fa ridere?-
mi chiese
-il fatto che tu sia davvero concentrata a lavare i piatti-
le risposi facendo spallucce e lei mi fece una linguaccia,cercai di trattenere il sorriso ma era tremendamente tenera e bella.
Non so esattamente perché ma mi balenò in mente l'idea di bagnarla per distrarla un po' quindi puntai il getto d'acqua verso di lei.
Fece un espressione mista fra rabbia e divertimento e in tutta risposta mi ripagò con la stessa moneta.
Iniziammo a ridere entrambi per poi smettere solo quando Christian entrò in cucina e ci guardò confuso per poi andarsene un secondo dopo.
Per quanto mi sarebbe piaciuto rimanere lì la informai che mi sarei andato a cambiare e credo che lei fece lo stesso perché spense il getto d'acqua e si diresse verso la sua camera.

Io🤪
non ho idea di cosa scrivere peró alex ti amo,se la storia vi piace lasciate una stellina🥰
buona lettura

shut up and dance-Alex WDove le storie prendono vita. Scoprilo ora