Capitolo 18

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Allison's Pov

Dopo Natale io ed alex non ci siamo più parlati,piuttosto ci siamo limitati a degli sguardi e basta.
Era il giorno di capodanno e tutte le ragazze avevano concordato sul vestirsi eleganti.
come al solito io ero in crisi perché non avevo la minima idea su cosa mettere.
Mentre frugavo nell'armadio sentì la porta scorrere,mi girai trovando Carola già pronta,come al solito,ma un po' più allegra.
Mi soffermai prima sul trucco leggero e poi sul vestito che indossava,spalancai la bocca dalla sorpresa.
-Oddio Carola sei meravigliosa-
lei in risposta si limitò a portarsi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e a sistemarsi il vestito con entrambe le mani.

-Oddio Carola sei meravigliosa-lei in risposta si limitò a portarsi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e a sistemarsi il vestito con entrambe le mani

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-Tanto lo sappiamo entrambe per chi ti sei vestita così eh-
le feci l'occhiolino e lei arrossì violentemente.
-sisi come no,piuttosto tu perché non sei ancora pronta?-
mi domandò lei avvicinandosi e guardando tutti i vestiti che avevo sparso sul pavimento
-non so cosa mettere-
-che novità-
mi schernì lei beccandosi una gomitata.
-dai ti aiuto io a scegliere-

-ODDIO MA QUESTO COMPLETO BELLISSIMO DOVE LO TENEVI NASCOSTO-
urlò la mia amica tirandomi addosso il completo in questione che non avevo proprio tenuto in considerazione.
-Ma non pensi che sia un po' troppo?-
le chiesi io incerta alternando lo sguardo dal completo al suo viso e lei in tutta risposta mi spinse semplicemente verso il bagno per invitarmi ad indossarlo.
Dopo averlo messo uscì dal bagno e mi guardai davanti allo specchio della mia camera.

-Io continuo a pensare che sia un po' troppo-Alla mia affermazione la mia amica arricciò il naso e scosse animatamente la testa

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-Io continuo a pensare che sia un po' troppo-
Alla mia affermazione la mia amica arricciò il naso e scosse animatamente la testa.
-se lo dici tu-
mi arresi e lei sorrise per la sua vittoria.

Andai verso la cucina e il primo che spostò lo sguardo verso di me fu il mio migliore amico Christian che fece una faccia sorpresa.
-che bomba sexy-
affermò dopo avermi fatto un fischio venendomi incontro e facendomi arrossire.
Gli tirai una cinquina e lui si massaggiò la testa dolorante continuando ad ammirarmi.
-Lo so,sono una dea amore,ho sempre detto che dovresti venerarmi-
scherzai io facendo scoppiare in una risata Chri.

-tanto lo sappiamo tutti per chi ti sei vestita in questo modo-
scherzò luigi beccandosi un occhiata assassina da parte mia.
Chissà chi lo aveva già detto.
Sentì un po' lo sguardo di tutti puntato su di me e questa cosa mi imbarazzò abbastanza.
Rimasi qualche minuto a chiacchierare con Gigi facendomi scappare anche qualche battutina sul vestito di Carola finché non sentì uno sguardo letteralmente bruciarmi viva.
Mi voltai e incontrai proprio quegli occhi in cui molto spesso mi perdevo,gli stessi che combaciavano alla perfezione con i miei.

Interruppe lui quel contatto visivo quando Rea gli si avvicinò per chiedergli qualcosa e gli poggiò una mano sulla spalla.
lui le sorrise facendo spuntare le sue meraviglie fossette mentre una strana sensazione aveva origine dentro di me.
Mi sorpresi anche solo nell'immaginare che fosse quello che pensavo.
Non avevo alcun motivo di essere gelosa,non stavamo insieme e neanche mi piaceva ma questa sensazione mi accompagnò per tutto il tempo che quella ragazza gli restò vicino.
Salutai Luigi e andai fuori per prendere un po' d'aria e schiarirmi le idee.
Di solito per mettere in chiaro le cose facevo un bel discorso con me stessa e cercavo di trovare le risposte che mi ero nascosta dentro.

La prima domanda che mi tormentava da qualche settimana a questa parte,provavo davvero qualcosa per Alex come insinuavano i miei amici?
Cazzo,se davvero non avessi provato niente sarebbe stato facile rispondermi semplicemente di no eppure non ne ero certa,sentivo muoversi qualcosa in tutto il mio corpo quando mi guardava,quando mi sorrideva o mi sfiorava e non avevo idea di come definire quei sentimenti.
Bene,alla prima domanda non ero riuscita a darmi una risposta ma era già un inizio.
Seconda domanda,lui prova lo stesso?
Ecco,questa è una cosa che non sapevo minimamente però quando aveva detto che non gli dispiaceva che le persone ci vedessero bene come coppia e doveva pur avere significato qualcosa quella frase,lui non dice mai le cose senza una ragione.

In quel momento il flusso dei miei pensieri venne interrotto da una voce,la sua voce,quella che riconoscerei tra mille e mi provocò un brivido lungo la schiena.
-ei-
sussurrò abbassando il capo ma facendo un piccolo sorriso che riuscì a scorgere nonostante avesse provato a nasconderlo.
Ancora presa dai miei pensieri mi limitai solo a guardarlo così si avvicinò e si sedette di fianco a me.
-mancano 10 minuti alla mezzanotte-
puntai i miei occhi nei suoi e di nuovo quella strana sensazione che provavo quando mi guardava mi invase tutto il corpo.
Mi schiarì la gola in imbarazzo mentre abbassavi lo sguardo e lo vidi con la coda dell'occhio grattarsi la nuca.
-Senti,ti va se parliamo?-
a parlare fu nuovamente lui,e questa sua richiesta mi spinse a rialzare lo sguardo
-di cosa dovremmo parlare?-
chiesi io incerta non sapendo dove sarebbe andato a parare
-di noi due-
rispose lui mormorando e io mi sentì letteralmente andare a fuoco lo faccia ma nonostante questo trovai le forze di parlare
-non credo che ci sia qualcosa da dire-
lui aggrottò le sopracciglia e si alzò,io lo seguì con lo sguardo convinta che ne sarebbe andato,come hanno sempre fatto tutti ma lui si voltò nuovamente verso di me
-non c'è niente da dire?non mentirmi Allison,io lo vedo nei tuoi occhi,provo quella sensazione e ci metterei la mano sul fuoco che la provi anche tu,avverto che tremi sotto il mio tocco-
si abbassò e mi mise una mano sul viso facendomi leggermente sussultare ma continuai a tenere lo sguardo fisso nel suo
-io lo vedo nei tuoi occhi-
sussurrò prima di annullare la distanza tra noi appoggiando le sue labbra morbide delicatamente sulle mie.
Mi lasciò un dolce bacio a stampo che successivamente si convinse ad approfondire,picchiettò con la lingua sulle mie labbra e io un po' incerta gli concessi di accedervi.
Dopo qualche istante interminabile sentimmo delle urla e chi staccammo lentamente.
Guardai l'orologio e lessi ad alta voce -00:01-
Lui mi fece un sorriso dolce che io ricambiai con un altro bacio a stampo.

Non sapevo cosa fosse successo ma sapevo di certo che non potevo iniziare l'anno meglio di così.

Io🤪
Amatemi vi prego,direi FINALMENTE si sono baciati sto malissimo
comunque se vi va lasciatemi una stellina è un commento e fatemi sapere che ne pensate
buona lettura

shut up and dance-Alex WDove le storie prendono vita. Scoprilo ora