Capitolo 32

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prima che inizi il capitolo vi avverto che ci saranno scene decisamente spinte.

Alex venne con me fino alla camera d'albergo che avevo prenotato per quella notte ed era talmente felice che nonostante fossero quasi le 4 di notte non sembrava avere per niente sonno.
Recuperai le chiavi della stanza con non poca difficoltà dalla mia borsa e quando aprii la porta lui si catapultò sul letto.
-sono fierissima di te-
gli dissi stendendosi sul letto accanto a lui e lasciandogli un dolce bacio sulla guancia.
Lui girò il viso e i nostri sguardi si scontrarono per minuti interminabili.
-sai..è state veramente tanto difficile stare lontano da te durante tutto quel tempo in casetta-
aggrottai le sopracciglia
-ma se stavamo praticamente tutto il tempo insieme-
risposi quindi girandomi completamente dalla sua parte.
-si ma io intendo ancora più vicini-
disse marcando l'ultima parola e io mi morsi il labbro inferiore intuendo le sue intenzioni.
-ah si?dimmi di più-
trattenne un sorrisino e si posizionò sopra di me reggendosi con i gomiti.
-se vuoi al massimo ti faccio vedere-
sussurò a un centimetro dalla mia faccia.
Prese a baciarmi e portò le mani ai lati della mia maglia che ormai copriva ben poco.
La alzò lentamente e io mi staccai di poco dal letto per aiutarlo a sfilarla.
Feci la stessa cosa con lui e ci ritrovammo io con solo il reggiseno e lui che già era a petto nudo con gli occhi puntati su di me.
Iniziò a lasciarmi baci umidi prima sul collo e poi piano piano scese sul petto,spostò una coppa del reggiseno per torturarmi un capezzolo con ì denti mentre palpava l'altro seno con una mano.
Sospirai rumorosamente facendogli capire che non mi dispiaceva affatto.
Con l'altra mano mi sfiorò tutto il corpo fino ad arrivare al bottone dei jeans.
Indugiò un pò prima di sbottonarlo e di accarezzarmi il fianco.
Allontanò la testa dal mio petto e mi sfilò in un gesto rapido i pantaloni.
Ci fissammo per qualche secondo e mi guardò come se volesse essere sicuro che poi non me ne sarei pentita.
Sostenni il suo sguardò finché non riuscì a trattenere un sorrisino e riprese a baciarmi tutto il corpo.
Scese fino all'interno coscia e alzò lo sguardo per un secondo.
Lentamente si girò fra le dita l'elastico dei miei slip facendomi sospirare.
Me li abbassò e iniziò stuzzicarmi il clitoride con la lingua.
Inarcai la schiena e non riuscì a trattenere un gemito.
Mi coprì la bocca per non farmi sentire dalle camere accanto e lui si fece scappare una risata.
Dopo minuti interminabili venni e lui si alzò.
Avvicinai le mani alla cintura del suo pantalone e glielo tolsi impaziente.
Stessa cosa per i pantaloni.
Spostai i boxer e presi la sua intimità con una mano.
Mi incintò a fare veloce quindi avvicinai la mia bocca e iniziai a succhiarglielo.
Si lasciò sfuggire un "porcodio" non proprio a voce bassa ma non ci diede tanto conto.
Mi venne in bocca e quando mi alzai lui invertì i ruoli.
Gemetti quando lo sentì dentro di me e lui sorrise soddisfatto.
Quando raggiungemmo l'orgasmo entrambi si buttò a peso morto accanto a me e prese a fissarmi mentre si mordeva il labbro inferiore.
-mi è stato abbastanza chiaro-
dissi alla fine esausta prima che ci addormentammo entrambi nudi uno di fianco all'altro.

Me🤪
Mi sono fatta attendere parecchio però dai per questo capitolo ne è valsa la pena,vi chiedo già scusa nel caso il capitolo cadesse troppo nel cringe(cosa probabilissima)
comunque buona lettura

shut up and dance-Alex WDove le storie prendono vita. Scoprilo ora