My Step-brother Is A Stripper || Larry

16- can i?

"Ok, vado prima io, te aspetti qualche minuto e poi vai te, ok?" Disse Louis, ed Harry annuì.

Louis andò alla finestra e lentamente uscì da essa. Harry restò in stanza, insieme a sua sorella, in silenzio. Gemma, non appena Louis uscì dalla camera, si girò verso Harry con le braccia incrociate "Posso sapere cosa stava succedendo?" Gli chiese.

Harry guardò Gemma e sospirò "te l'ho detto, stavo cercando di prendere il mio telefono, ma-"

"Nelle sue mutande?" Lo interruppe Gemma "io- l'ultima volta che ho messo le mani nelle mutande di un ragazzo, non ci ho trovato un telefono ma un'altra cosa"

"Ok, prima di tutto, ew, non avevo bisogno di saperlo" disse Harry con una faccia schifata "e secondo, Louis aveva nascosto il suo telefono nelle mutande, e io cosa dovevo fare, lasciarglielo?"

Gemma guardò verso Harry con un cipiglio sul viso "Haz, ti aspetti davvero che io ci creda?" Gli chiese retoricamente "vi ho trovato che stavi te sopra di lui, su un letto, e te con una mano nelle sue mutande"

"Detto così sembra che stavamo facendo un'altra cosa, ma in realtà-"

"Sai cosa? La vita è tua, non mi importa. Ma la prossima volta chiudete la porta a chiave" lo interruppe Gemma "e tocca a te, vai"

Harry sospirò e si avvicinò alla finestra "grazie che ci stai aiutando, comunque" la ringraziò, prima di saltare ed atterrare sul prato. Il riccio si incamminò verso il the sun, ed in pochi minuti arrivò ed entrò. Andò verso il bancone dove trovò come sempre Niall "hey" lo salutò.

Niall si girò verso quel 'hey' e si bloccò quando vide chi lo aveva chiamato "Oh, ciao, anche oggi qui?"

"Voglio lui. Lo stesso ballerino" disse subito il riccio, facendo uscire dalla tasca due cento dollari.

Niall prese i soldi in mano, e "Wow, te hai soldi da spendere" sussurrò. "Aspetta qui, vado a chiamarlo" Niall andò sul retro ed entrò ed entrò negli spogliatoi. "Louis" lo chiamò una volta visto. Louis alzò lo sguardo e salutò il biondo "hai un ballo"

"Oh, grazie a Dio" esultò il liscio "mi dovevo proprio distrarre"

Niall corrucciò le sopracciglia e lo guardò confuso "è la prima volta che ti vedo felice perché devi fare un ballo privato" constatò.

Louis alzò le spalle e si levò la maglietta "ho appena la fatto la figura di merda più grande che potessi fare con la sorella di Harry. Ho bisogno di distrarmi" gli rispose sospirando.

"Che è successo?" Chiese il biondo

"Gemma è entrata in camera mentre Harry aveva una mano nei miei boxer" rispose sbuffando.

"Aveva cosa nei cosa?!" Urlò Niall scioccato. "Perché aveva una mano nei tuoi boxer!"

"È- ugh, è una lunga storia, ma sta di fatto che Gemma è dovuta entrare proprio in quel momento, e niente" disse Louis in un sospiro "magari con questo ballo riesco a non pensarci"

"Oh, ehm, si..." balbettò Niall, grattandosi il retro della nuca "Sai la persona che ha chiesto il ballo, no? Beh... è Harry"

Louis si fermò e guardò Niall, prima di "mi stai fottutamente prendendo in giro!" Urlare.

"Mi dispiace, ma hey, guarda" Niall fece uscire i duecento euro di Harry dalla tasca "due cento euro" disse passandoglieli, cercando di far sentire il suo amico un po' meglio.

Louis prese i soldi e sospirò. "Il mondo ce l'ha con me" borbottò, mettendo i soldi nella sua borsa. "Quindi mi sono levato la maglietta per niente in pratica" si lamentò, rimettendosi la propria maglietta addosso, insieme alla maschera, ovviamente.