Ma di che cosa stiamo parlando-
Comunque questo capitolo è confusionario, dovete cercare di capirlo. Io ho cercato di scriverlo il più capibile possibile, ma si.
Comunque vi giuro, ha un senso. All'inizio sarete tipo 'cazzo sta a succede?' Ma poi si capirà... credo.
--"Amore" Harry si sentì chiamare.
Ma dove mi trovo?
Harry si guardò in giro e vide tutto nero. "Amore ti devo parlare" continuò a dire quella voce.
Harry si girò verso la voce e vide sua madre. "Mamma" sussurrò, avvicinandosi "mamma dove sono?" Le chiese, ma non rispose.
"Ti devo dire una cosa" disse Anne ad un bambino che aveva di fronte a sé. Harry aggrottò le sopracciglia e si mosse così da poter vedere la faccia del ragazzino al quale stava parlando. "E non ti piacerà"
"Dai mamma, voglio andare a giocare!" Si lamentò il bambino. In quel momento Harry riconobbe la voce, e quando si sporse di più per vedere la faccia del ragazzino, riconobbe il viso.
"Harry, ascoltami per favore" continuò Anne "è successa una cosa a tuo padre" Era Harry. Era se stesso, ma aveva dodici anni. "Amore, Des ha fatto un incidente, e-" Anne si bloccò quando una lacrima le rigò il viso "mi dispiace così tanto piccolo mio, ma non ce l'ha fatta" disse in un pianto.
"Mamma, che cosa- che cosa stai dicendo? Papà sta tornando a casa, lo so. Me lo ha detto poco fa al telefono" rispose il piccolo Harry, scuotendo la testa in continuazione.
Anne fece un singhiozzo e abbracciò il bambino "mi dispiace così tanto" Il piccolo Harry scosse la testa e corse via. "Seguilo" disse Anne, guardando Harry.
Harry guardò sua madre confuso "mamma, che sta succedendo? Dove siamo?"
"Seguilo Harry" ripeté la donna, prima di scomparire. Harry si guardò in torno, ma non riuscì a vedere più sua madre.
In lontananza vide il piccolo se stesso correre via, ed iniziò a corrergli dietro. Il piccolo Harry si fermò ad un vicolo, con attorno altri ragazzini. Erano sulla decina.
Harry si fermò quando riconobbe quelle facce "Stanly?" Borbottò. Conosceva quei ragazzini, andavano a scuola insieme quando stava a Holmes Chapel. Non erano carini con lui. Ma era impossibile, Stanly vive ad Holmes Chapel.
"Dove vai checca?" Urlò uno dei ragazzi all'Harry di dodici anni. "Stai piangendo eh? Guardatelo, così debole"
Tutti e dieci i ragazzini si misero attorno al piccolo Harry, facendosi sempre più vicini "scappa" Urlò Harry al se più giovane, cercando di raggiungere la cerchia, ma venne bloccato quando sbattè contro un vetro invisibile.
"Abbiamo visto come oggi guardavi Ryan. Che c'è, il frocetto ha una cotta?" Disse Stanly, facendo ridere tutti quanti.
Il piccolo Harry si guardò attorno e si mise le braccia attorno al corpo quando capì che non poteva uscirne "p-per favore, non oggi, io-" il dodicenne non riuscì a finire la sua frase, perché il pugno di Stanly lo fermò.
Il piccolo Harry cadde a terra gemendo per il dolore, ed Harry si sentì un forte dolore alla guancia destra, esattamente dove il piccolo Harry era stato colpito. "Sei sbagliato" Urlò uno dei ragazzini, dando dei calci in pancia al piccolo Harry. Harry si piegò dal dolore nello stesso momento che lo fece il giovane se stesso.
STAI LEGGENDO
My Step-brother Is A Stripper || Larry
Fanfiction(Enemies to lovers) Anne, madre di Harry Styles, e Mark, padre di Louis Tomlinson, decidono dopo tre anni di relazione di andare a convivere, ed Harry e Louis si ritroveranno a dover vivere insieme. Harry è il solito bullo che se la crede, mentre Lo...