22- dance with me

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Dopo una trentina di minuti l'intero stadio era ormai pieno ed Harry e Louis riuscirono ad occupare uno dei posti più vicini al palco. Harry era super emozionato, mentre muoveva le gambe impazialmente. Anche Louis era emozionato, ma Harry lo era molto di più.

Aspettarono qualche decina di minuti, quando finalmente i coldplay salirono sul palco, ed un urlo enorme uscì dal pubblico. La loro prima canzone era 'paradise', e tutti si misero a cantarla insieme a loro.

Il concerto continuò per un'ora e mezza, quando finì e tutti dovettero uscire dallo stadio. Harry era felicissimo, e Louis sorrideva ogni volta che il riccio faceva uscire le sue fossette. "Calmati Harold, è da ore che stai urlando" gli urlò Louis sorridendo.

"È stato bellissimo" Esclamò Harry felicemente mentre entrava nella macchina.

Lousi rise ed entrò anche lui in macchina, mettendola in moto "ok, si torna a casa" disse Louis mettendo le mani sul volante.

"No aspetta" lo bloccò Harry, mettendo una mano su quella di Louis "perché non ci fermiamo a Londra per stanotte?" Propose il riccio.

"E dove dormiamo? In macchina?"

"Ci sarà un hotel che ci prenda" rispose Harry alzando le spalle "pago io"

Louis guardò Harry interdetto e sospirò "dovremmo chiederlo a papà ed Anne"

"Loro lo sanno già" disse Harry "ho scritto a mia madre prima del concerto per chiederglielo e mi ha detto che per lei e Mark va bene"

"Beh, okay allora" Harry sorrise e levò la mano da quella di Louis, così che il liscio poteva guidare normalmente. "Cerca qualche hotel che possiamo permetterci e che potrebbe ospitarci per la notte"

Harry annuì e si mise a cercarli sul suo telefono. "Ce ne sta uno a qualche chilometro da qui"

"Ok, dimmi dove devo andare" Harry annuì e si mise per tutto il tempo a Louis le indicazioni per arrivare all'hotel. Ci misero una quindicina di minuti fino a quando arrivarono di fronte all'hotel.

I due ragazzi uscirono dalla macchina ed entrarono nell'hotel. "Salve" disse Harry al ragazzo che stava alla reception.

"Buon pomeriggio" rispose il ragazzo sorridendo ad Harry "Avete una prenotazione?"

"Oh, no" rispose il riccio "ci stavamo chiedendo se ci fosse una camera libera per noi due per oggi"

"Controllo subito" disse il ragazzo alla reception, per poi scrivere qualcosa al suo computer "ci stanno due stanze libere. Una matrimoniale e una con i letti separati"

"Quanto costa quella con i letti separati?"

"Quella con i letti separati costa duecento euro a persona, mentre quella matrimoniale ne costa cento, ma ha un livello inferiore a quella a letti separati"

"Wow, sono costosi" sussurrò Harry, "prendiamo quella matrimoniale allora"

"Ok, mi servono i vostri documenti"

Harry annuì e prese il proprio documento dalla cover del suo telefono e la passò al ragazzo "Louis, la tua carta ora" disse. Quando non sentì nessuno rispondere, guardò dove Louis doveva trovarsi, ma non c'era più. "Louis?" Harry si girò in torno e vide Louis a qualche decina di metri di distanza. "Louis" gli urlò. Louis si girò verso Harry e si avvicinò quando quest'ultimo gli fece segno di avvicinarsi "ma che stavi facendo?"

"Ci stanno dei pesci lì, li stavo salutantodo" rispose Lousi indicando una teca dove c'erano i pesci "che c'è? Perché mi hai chiamato?"

"Il tuo documento" rispose il riccio.

My Step-brother Is A Stripper || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora