Siete sempre minimo 250 persone a leggere sta ff, ma la maggior parte non commenta mai. Vorrei fare un progetto. Potete rispondere tutti a questo paragrafo dicendo il vostro nome se volete, oppure anche solo ciao se non volete dire il vostro nome, così almeno vi conosco.
Inizio io.
Ciao mi chiamo Alessandra
--Harry sbuffò e guardò verso il letto di Louis. Quest'ultimo stava sdraiato con il suo telefono in mano e le cuffiette alle orecchie. Il riccio si alzò, prese il suo computer e si avvicinò al letto del maggiore. Una volta arrivato al letto di Louis, si sedette su di esso e scansò un po' il liscio così da fargli spazio, e si sdraiò vicino a Louis.
Louis si levò una cuffietta e guardò Harry confuso "che stai facendo sul mio letto?" Gli chiese.
Harry alzò le spalle con un sospiro ed aprì il computer, appiggiandolo sulle sue gambe piegate "mi sto annoiando, ci guardiamo un film?" Rispose.
Louis sospirò ed annuì, levandosi anche la seconda cuffietta e chiuse il telefono "che film vuoi guardare?"
"Decidi tu" rispose Harry.
"A un metro da te?" Suggerì Louis.
Harry scosse la testa a mo di no, e "no, non mi va" rispose.
Louis sbuffò e pensò ad altri film "alla ricerca della felicità?" Harry negò con la testa "Gemini man?" Harry negò "buon compleanno mr Grape?" Harry negò "chiamami col tuo nome?" Indovinate cosa fece Harry? Esatto, negò e Louis sospirò "che senso ha dirmi di decidere, se poi tutti i film che proprongo non li vuoi vedere?"
"Ok capito decido io" disse Harry "Ehm... ok ce l'ho" Harry iniziò a scrivere qualcosa sulla tastiera del computer.
Louis guardò lo schermo e lesse il film che Harry aveva scritto "coco" Louis guardò verso Harry e scosse la testa "te hai detto di no ai miei film, e poi metti coco?"
"Hey, è il mio film animato preferito. Lo vedevo sempre con mio padre" affermò Harry "ora zitto e guarda"
Louis sbuffò ed annuì. Harry fece partire il film e i due ragazzi incominciarono a guardarlo.
Il letto di Louis era troppo piccolo però per contenere due persone, e durante la durata del film, i due cambiarono spesso posizione, cercando di trovare una posizione comoda per entrambi.
Alla fine si misero sdraiati uno accanto all'altro a pancia in su, ma il braccio di Louis era appoggiato al petto di Harry, così da risparmiare spazio.
Harry e Louis arrivarono al punto quando Miguel va da mama coco e si mette a cantare la canzone che suo bis nonno cantava a mamà, ed Harry stava piangendo.
"Ripensa a me
Non dimenticarlo mai
Ricordami
Dovunque tu sarai
Lo sai che devi fare se
Non sono insieme a te
Ascolta la canzone e tu
Sarai vicino a me
Ricordami
Ora devo andare via
Ripensa a me
Sentendo questa melodia
Uniremo con le note il cuore e le anime
Il tuo amore rimarrà
Sempre per me"
Cantò Harry singhiozzando e poggiando la testa sulla spalla di Louis.Louis lo guardò senza sapere cosa fare. Non era bravo a consolare le persone che piangono. In realtà, non è bravo con le persone in generale. "Ehm, calmo ok? È solo un film alla fine"
"Si ma mama coco ha cantato la canzone" Pianse il riccio "questo film è così triste"
"Perché hai voluto vederlo se sapevi che ti avrebbe fatto piangere?" Chiese Louis con un tono ovvio.
Harry tirò su col naso e alzò la testa dalla spalla di Louis "perché è bello" rispose "mi dai un fazzoletto per favore?"
Louis sospirò ed annuì "Ok aspetta" disse per poi alzarsi, prendere un fazzoletto e tornare sul letto vicino ad Harry. "Ecco, tieni" gli disse passandoglielo.
"Grazie" lo ringraziò, soffiandosi il naso "perché te non piangi? Piangi"
Louis rise ed alzò le spalle, "è un bel film ma non lo trovo così triste da farti piangere" rispose.
"Sei senza cuore tu" sostenne Harry, asciugandosi le lacrime col braccio. "Che cosa facciamo ora?"
Louis aggrottò le sopracciglia e guardò Harry "vuoi continuare a stare con me?" Gli chiese confuso indicando se stesso.
Harry sorrise ed annuì "già" rispose "cosa facciamo?"
"Ehm... posso chiederti una cosa?" Chiese Louis un po' in imbarazzo. Harry annuì e mosse le mani facendo capire a Louis di continuare a parlare "Posso farti le treccine?" Chiese velocemente "solo- i tuoi capelli ultimamente sono cresciuti, e ci staresti bene con delle treccine... posso?"
"Basta che non mi fai male" rispose Harry alzando le spalle "l'ultima volta che qualcuno mi ha fatto le treccine era Gemma, e stava per staccarmi i capelli per quanto forte li stava tirando"
"Non ti tirerò i capelli"
"Allora si"
Louis sorrise e "ok, mettiti seduto e guarda verso la porta" gli disse, ed Harry fece come era stato detto. Louis si mise sul letto in ginocchio dietro la schiena del riccio, ed iniziò a maneggiare i suoi capelli "Dimmi se ti faccio male"
Harry annuì e chiuse gli occhi nel mentre che Louis gli faceva le treccine. Doveva ammettere che era molto rilassante farsi fare i capelli da Louis. Dopo una decina di minuti Harry sentì Louis grugnire "qualcosa non va?"
Louis sbuffò e levò la treccina che aveva appena fatto "non mi viene questa stupida treccina. Ho fatto l'altra, ma questa è la terza volta che la faccio e mi viene brutta"
"Non deve essere perfetta eh"
"No invece, deve essere perfetta" rispose Louis, ricominciando a fare per l'ennesima volta quella stupida treccia. Dopo altri dieci minuti, Louis esultò felice "ce l'ho fatta!" Esclamò stirandosi le braccia dolenti. "Ok vai allo specchio e guardati" Harry si alzò dal letto ed andò in bagno e si mise davanti allo specchio. "Allora? Come sono?" Chiese Louis eccitato e fiero del suo lavoro.
Harry restò stupito dalle trecce, se deve essere sincero. Non si aspettava minimamente che sarebbero uscite così bene "Wow, sono... perfette" rispose continuando a guardarle dallo specchio "quando hai imparato a farle così bene?"
"Le facevo sempre a mia madre prima che lei andasse al lavoro. Lei le amava"
"Ci credo, sono perfette" Esclamò Harry, continuando a guardarle "sono veramente scioccato"
"Ok, adesso se te le tocchi e le rovini ti taglio le mani" lo minacciò il maggiore.
"Va bene, ricevuto" disse Harry alzando le mani e sorridendo.
"Ragazzi, il pranzo è pronto!" Sentirono Anne urlare dal piano di sotto. Harry e Louis si misero dei vestiti e scesero al piano di sotto, andando in cucina. "Oh, wow" disse Anne quando vide i capelli di Harry "chi te le ha fatte?"
Harry puntò col dito Louis e quest'ultimo sorrise soddisfatto "sono perfette" Esclamò Gemma, avvicinandosi nel mentre ad Harry "me le fai pure a me?" Chiese guardando Louis.
"No" rispose il liscio, andandosi a sedersi a tavola.
Gemma aprì la bocca scioccata mentre Harry rideva "cosa- perché no? Le hai fatte ad Harry, perché non puoi farle anche a me?"
"Perché io sono io e tu sei tu" rispose Harry, e Louis annuì.
Gemma grugnì e si sedette al proprio posto. Li sguardo di Louis finì su Mark, e lo vide guardare le treccine di Harry con un triste sorriso sul volto.
Harry sbattè le mani, e "buon appetito" disse prima di incominciare a mangiare.
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My Step-brother Is A Stripper || Larry
Fanfiction(Enemies to lovers) Anne, madre di Harry Styles, e Mark, padre di Louis Tomlinson, decidono dopo tre anni di relazione di andare a convivere, ed Harry e Louis si ritroveranno a dover vivere insieme. Harry è il solito bullo che se la crede, mentre Lo...