Non appena le loro labbra si staccarono entrambi arrossirono, Izuku quasi scoprì una nuova tonalità di rosso.
I: "q-questa è la seconda motivazione"
A: "eh?"I: "a-avevo paura che se avessi smesso con il mio lavoro allora non mi avrebbe più dato attenzioni.. e-e a me piacciono le sue attenzioni"
A: "c-cosa?!"I: "s-si cioè m-mi piace.. lei mi piace.. e avevo paura che se non avessi più lavorato li allora non avrebbe più passato tempo con me"
A: "perché non dovrei più pensare al ragazzo con cui sto uscendo insieme?"I: "c-cosa?! u-uscire insieme?"
A: "n-non stavamo uscendo insieme in quest'ultima settimana?" domandò confuso.I: "n-no- cioè si!! Si! M-ma credevo fosse per il lavoro"
A: "No! No non era perché tu lavoravi li, non è chiaro che tu mi piaccia?"I: "le piaccio?!" chiese sconvolto, quasi con gli occhi fuori dalle orbite.
A: "secondo te invito tutti i miei alunni ad abitare con me per poi andarci a letto?!"
I: "no! Cioè si?! Non lo so.."A: "sicuramente avrei aiutato qualsiasi alunno, ma avrei chiamato gli assistenti sociali o ne avrei parlato con il preside.."
I: "c-capito.. q-quindi stiamo uscendo insieme?"A: "si.. o almeno così credevo" disse grattandosi la nuca in imbarazzo.
I: "va bene! Anche io voglio!"
A: "b-bene!"
I: "bene!"A: "bene quindi.."
I: "quindi?"A: "posso fare questo ora?" chiese avvicinandosi e prendendolo in braccio per poi baciarlo.
I: " perché chiedi? già lo abbiamo fatto"
A: "ma questa volta entrambi sappiamo che stiamo insieme"
I: "g-gusto" arrossìA: "ah e dovremmo dare delle buone spiegazioni a Bakugo se non vogliamo che io perda il lavoro e si sappia il tuo ex lavoro"
I: "Bakugo?!" chiese non capendo.I: "cosa c'entra Kacchan?"
A: "sorvolando sul soprannome, Bakugo ha notato i nostri strani comportamenti per riassumere il tutto"I: "ah.."
A: "già, gli ho dovuto dire che eri in una situazione difficile e di tua madre.. mi dispiace"I: "tranquillo, avrei dovuto farlo io tempo fa.. parlerò io con Kacchan"
A: "Bakugo"I: "cosa?!"
A: "si chiama Bakugo e non 'Kacchan'.."I: "pff.. hahahaha non sei per nulla geloso" se la ride di gusto.
A: "e chi l'ha mai negato?!" chiese stringendo il sedere del ragazzo ancora in braccio a lui, baciandolo.
A: "sorvolerò su questo soprannome solo perché so che vi conoscete da quando eravate piccoli.. ma ne voglio uno anche io"
I: "mmh e che dici di 'Daddy'?!" lo prese in giro.A: "non scherzare con me.. credevo avessi imparato la lezione" lo stese sul letto intrappolandolo sotto di lui.
I: "l'ho imparata troppo bene professore" disse triando a se il collo del maglione attirandolo a se.
I: "troppo bene.."
A: "perfetto"~
Fu così che dopo essersi riappacificati e dopo essersi riuniti, Izuku spiegò più o meno tutto al suo amico di infanzia.
Spiegò la morte di sua madre, e il fatto di aver lavorato in un posto 'poco raccomandabile', senza entrare troppo nel dettagli..
Bakugo, da prima sorpreso, si rassegnò all'idea che il suo amico avesse passato tutto ciò senza confidarsi e che ora fosse nelle mani di un'altro uomo che per fortuna lo aveva 'salvato'.
Mentre Aizawa finalmente poteva avere tutto per se quel suo audace ma angelico studente dalla folta chioma verde che gli aveva rapito prima la mente e poi il cuore.
Fine!
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Red Light Secrets
FanfictionIl professor. Aizawa dopo essere stato trascinato nel più famoso locale nel quartiere a luci rosse, il 'Red Light Secrets', e dopo un po' di riluttanza viene incantato da un prostituto tanto da decidere di passare una notte con quest'ultimo.. mai si...