A volte nella vita mi chiedo se sono nata nel periodo sbagliato. Forse sarei dovuta nascere negli anni 70/80 dove le ragazze indossavano vestiti con gonne ampie, fiocchi in testa e scarpette basse, dove i ragazzi avevano folti capelli laccati in piedi sulla nuca, giubbotti di pelle sgualciti, sigaretta in bocca e un senso del corteggiamento molto più gentile di quello di adesso, dove i cinema si facevano all'aperto con il drive in, nella comodità della tua auto e con un'atmosfera romantica e dove tutto era molto più colorato, primitivo, primo di tecnologia avanzata e di paura come oggi
Ricordo che da piccola, i rari compleanni che festeggiavo, al momento di spegnere la candelina, chiudevo gli occhi e desideravo di svegliarmi la mattina dopo negli anni di Grease, con poster di John Travolta e Henry Winkler appesi alle mura della mia stanza con dischi sugli scaffali e un giradischi sul comodino.È sempre stato il mio sogno essere unadolescente degli anni 70, ma ahimè a me sono toccati gli anni 2001. Figo! Vi starete dicendo. Sì beh bello sarebbe stato se fossi nata un una famiglia normale, senza un padre con dipendenza da gioco d'azzardo, una madre con
l'ossessione per la bella faccia in pubblico, e genitori con la mania del controllo sulla mia piccola persona di allora.«Che cosa stai facendo?» Sussulto quando all'improvviso la voce di Viper mi distoglie dai miei pensieri
«Santo cielo! Perché arrivate sempre tutti di soppiatto? Anzi, come fate ad arrivare di soppiatto quando una sola vostra gamba peso 30k come minimo? I vostri gomiti non sbattono sugli stipiti delle porte quando ci passate in mezzo? E i vostri grandi piedi non incontrano un mobile durante il cammino?» Divago chiudendo il PC di scatto nascondendo così ai suoi occhi verdi l'immagine di un Leonardo di Caprio diciottenne a petto nudo
«Non sono così grosso» Borbotta di rimando levandosi le scarpe prima di sdraiarsi di fianco a me occupando quasi tutto il divano aperto in precedenza da me per avere più spazio
Fantastico... modalità sardina attivata!
«Tu dici?» Con l'indice gli faccio notare i pochi centimetri che separano me dal divano al pavimento sotto di me «No perché a me sembra così»
Sbuffando Viper si rannicchia in se stesso continuando a sostenere la sua tesi «Visto? Sono piccolo e tu hai spazio»
«Va bene, va bene. Cambiano argomento prima di finire in tribunale con te che mi accusi di averti chiamato grosso, invadente e altri terminologie che ti definiscono ampio» Alzo le mani in aria «Come mai qui? Nessun affare da portare a termine oggi?»
«In realtà no, o meglio qualcosa ci sarebbe da fare per quanto riguarda alcune morti nel Bronx ma il presidente ha deciso di affidare il compito a Rage» Incrociando le braccia al petto chiude gli occhi e sospira. Deve essere stanco
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𝐊𝐈𝐋𝐋𝐄𝐑 - 𝐇𝐞𝐥𝐥𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐬 𝐌𝐂 #𝟏 -
Action𝑷𝒓𝒊𝒎𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒊𝒆 𝑯𝒆𝒍𝒍𝒔 𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍𝒔 ••Attenzione la storia contiene linguaggio forte e scene di violenza esplicite. Se sei sensibile non leggere•• »»---- 𓆩*𓆪 ----«« Gli Hells Angels, club motociclistico che si occupa di traffi...