un amore in carcere «Mare Fuori»

La sorpresa a Rosa.

Edo= Buongiorno pccrè, stasera è il compleanno di Rosa, noi gli faremo una sorpresa.
Me=Oddio, sono felicissima, rivedrò Rosa dopo un sacco di tempo, non sa neppure che sono incinta.
Edo=Esatto, gli regaleremo un orologio Swarovski, l'ho comprato quando sono andato a fare il tatuaggio.
Me=Vabene amore mio.
Oggi mi svegliai molto tranquillamente, la pancia si nota già, in fondo sono già di cinque mesi, abbiamo già iniziato ad acquistare i primi vestiti per Ciro, sono tutti a casa della mamma si Edoardo, signora fantastica e disponibile, probabilmente in questo momento mi è e più vicina di mia mamma, anche perché per mia mamma Edoardo è un criminale e sicuramente non gli piacerà neppure il nome Ciro, ma non me ne frega, la vita è mia, il figlio pure, lei è solo la nonna, non può dirmi cosa fare con Edoardo o con mio figlio.
Nel frattempo sono già le 19, ed è ora di iniziarli a preparare.
Io intanto mi cambio, ho deciso che indosserò un vestitino verde, mentre Edo una maglia bianca e un jeans nero strappato, chissà come prenderà rosa la mia gravidanza, per me è come una sorella, spero mi stia vicina in questo momento della mia vita.
Siamo appena entrati, io e Edo siamo mano nella mano, Rosa mi Guarda e inizia a correre verso di me, si ferma giusto un passo davanti a me, mi squadra ed esclama "Martina, sei incinta?" Io sorridendo le rispondo di si e lei mi abbraccia.
Rosa=È femmina?
Me=No, è maschio.
Rosa=Oddio, come lo chiamerete?
Edo=Ciro.
Rosa si commuove e scoppia in lacrime, ha capito che lo chiameremo Ciro in onore di suo fratello, deceduto tragicamente e che meritava di vivere.
Siamo tutti molto felici, non mi aspettavo si commovesse anche Don Salvatore vedendo Rosa molto commossa e felice e ovviamente perché chiameremo nostro figlio Ciro...