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Capitolo 27

Siamo appena arrivati a casa dopo la lunga serata passata a casa di Thomas

Damiano impaziente infila le chiavi nella fessura della porta e quando finalmente siamo dentro casa non pensiamo ad altro se non a noi due

Ci guardiamo negli occhi per pochi istanti, quello sguardo fa partire un bacio passionale e lungo

Le nostre labbra calde e umide sono unite, ci desideriamo tanto tanto, le nostre lingue si intrecciano facendo capire che il tutto non finirà la e il nostro respiro diventa mano a mano sempre più irregolare

"Cazzo sei bellissima" dice Damiano a fiato corto dopo quel lungo bacio e io sorrido

Velocemente saliamo in camera tutti e due con la stessa intenzione

Damiano si sfila la maglietta e i pantaloni rimanendo solo con i boxer, dopo di che io mi stendo sul letto aspettando che Damiano mi sfili i pochi indumenti che ho addosso

Mentre solo sdraiata sul letto Damiano si mette sopra di me sorreggendosi con i gomiti per non farmi male e incomincia a sussurrarmi cose super eccitanti all'orecchio

"Stasera ti farò andare in paradiso, ne sei consapevole?" Dice lui iniziandomi a toccare il seno ed io già con quei tocchi ero già arrivata al paradiso

Le sue mani che per ora toccavano il mio seno sopra il tessuto erano piano piano scese all'estremità finale del mio top per sfilarlo lentamente per rendere l'attesa straziante

Non appena Damiano mi sfila il top io rimango con il seno scoperto ma con addosso solo un paio di pantaloni che però presto verrano buttati via anche quelli

Mano a mano che il tempo passava l'erezione di Damiano cresceva in modo anomalo rendendola sempre più evidente

In poco tempo anche i pantaloni che avevo mi erano stati tolti, lasciandomi finalmente con gli slip di pizzo nero che avevo comprato proprio per questa occasione qua

"Mhh mi sa che sotto a queste bellissime mutandine di pizzo come piacciono a me sei già tutta bagnata" mi sussurra Damiano all'orecchio facendomi eccitare come non mai

"Vuoi controllare?" Gli chiedo io in modo altrettanto eccitante e provocatorio e lui senta farselo ripetere due volte coi denti afferra l'estremità e con molta precisione me le sfila lasciandomi completamente nuda

"Damiano ti prego" dico io supplicandolo perché quell'attesa era a dir poco straziante

A lui piaceva sentirsi supplicare per qualcosa, soprattutto se in questo ambito qua

Le dita di Damiano scorrono a partire dal mio seno fino poi a raggiungere il centro della mia intimità, che come aveva predetto Damiano era già tutta bagnata a causa sua

Dopo vari movimenti sul mio centro senza aver infilato le dita all'interno, Damiano avvicina il suo volto sempre di piu fino a tirare fuori la lingua e incominciare a leccare con foga la mia intimità

Ad ogni leccata io gemevo sempre di piu, avvicinando all'orgasmo

Damiano sentiva che il mio piacere aumentava e per rendere la cosa ancora più eccitante, decide, oltre a leccare con la lingua, di aggiungere due dita e questa mossa mi fa letteralmente venire

Damiano si stacca dalla mia intimità non appena le mie gambe iniziano a tremare dal piacere

"Pronta? Tra qualche minuto inizierò a sfondarti" mi dice lui guardandomi dritto negli occhi

"No no no" dico io fermandolo e spingendolo via dal mio corpo e lui mi guarda abbastanza confuso

"Perché ora tocca a me" finisco io la mia frase e in men che non si dica Damiano si ritrova sdraiato sul letto ancora con i boxer addosso ed io all'altezza del suo bacino

Piano piano abbasso i boxer di Damiano liberando la sua evidente erezione ormai cresciuta di brutto e la prendo in mano

Per qualche minuto faccio su e giù con le mani e noto lo sguardo di Damiano a dir poco supplicante e perciò decido di agire

Con la lingua Lecco la punta del suo cazzo e mano a mano scendo sempre di più fino a prenderlo letteralmente tutto in bocca

"Guardami" mi dice Damiano tra un gemito e l'altro tirandomi su il mento con due dita e subito i miei occhi azzurri si scontrano con i suoi castani

Continuo a fare su e giù con la bocca finché sento un liquido caldo pervadere la mia bocca, segno che Damiano era venuto all'interno della mia bocca

Subito mi stacco dal suo cazzo e sempre mantenendo il contatto visivo ingoio tutto il liquido di Damiano e lui mi guarda soddisfatto

"Ora però ti farò godere io come non mai" dice Damiano prendendomi in braccio tenendomi da sotto il culo

E in un batter d'occhio mi ritrovo con la schiena contro il muro

Damiano mi guarda per chiedermi il consenso e io gli facce cenno di si, perciò subito lui entra dentro di me facendomi tirare un gemito potentissimo

Subito dopo quella spinta ce ne sono altre, sempre con la stessa velocità e potenza Ed io continuo a gridare il suo nome

"Domani mi sa che farai fatica a camminare" dice lui al mio orecchio tra una spinta e l'altra, non mi interessa quello che verrà dopo, ora voglio solamente godermi questo momento al massimo

Io sono venuta parecchie volte, cosa che mi succede solo con Damiano, e dopo circa un ora ci fermiamo non appena Damiano viene dentro di me, al momento non ci facciamo caso, non capiamo al momento quello che Damiano ha appena fatto

E infine ci buttiamo sul letto dietro di noi, tutti e due abbiamo il respiro irregolare poi ci guardiamo e ridiamo

"È stato magnifico" dico io avvicinandomi a Damiano per abbracciarlo

"Con te è tutto più bello" mi risponde lui lasciandomi un dolce bacio sulle labbra

"Ti amo pape" mi sussurra lui all'orecchio ed io gli sorrido ricambiando l'amore con tanti bacetti

È la prima volta che mi chiama con questo nomignolo, ma è veramente molto dolce

E dopo varie conversazioni fatte con Damiano per il resto della nottata ci addormentiamo, sono tra le sue braccia, l'unico posto dove mi sento veramente al sicuro

CONTINUA...