𝓐 𝓛𝓲𝓽𝓽𝓵𝓮 𝓢𝓮𝓬𝓻𝓮𝓽 || 𝓓𝓪𝓶𝓸𝓻𝓲𝓪🌹❤️

Capitolo 8

Passano alcuni giorni, non facciamo un granché, qualche giretto in centro a Roma, ma non di più

Mi sto preparando per uscire con i ragazzi, finalmente è venerdì sera ed oggi usciamo, andiamo in un locale differente da quello dell'altra volta

Suonano il campanello, sono loro che mi sono venuti gentilmente a prendermi in modo tale da uscire tutti insieme

Sono in macchina con loro, sta guidando Ethan, Thomas è di fianco a lui ed io sono dietro insieme a Damiano

Quando siamo in macchina da circa 10 minuti noto la sua mano avvicinarsi alla mia coscia, facendola scorrere vicino al mio interno coscia

Io lo guardo ma non faccio nulla

ma quando poi sentì la sua mano scendere lentamente ancora di più in prossimità della mia intimità prendo la mano e gliela sposto

"Non sarà così facile caro mio" gli sussurrò io all'orecchio e lui mi sorride

"Vedrai che sarà più facile di quanto pensi" mi sussurra allora lui all'orecchio alzando l'asticella dell'eccitazione che c'è nell'aria

A togliere quella tensione sessuale è Thomas che grida che siamo arriva prima di scendere dalla macchina

Non appena entriamo in discoteca il caldo e la puzza di alcool invadono le mie narici facendomi salire la nausea

Ci accaparriamo uno dei tanti tavolini sparsi in giro per il locale

Iniziamo poi a scatenarci e a ballare, oggi non voglio più pensare a nulla, sono a divertirmi

Tutto fila liscio finché noti Damiano e Thomas allontanarsi da me ed Ethan ed andare in giro per il locale in cerca di qualcosa o qualcuno

Io guardo Ethan preoccupata ma lui non mi da molta retta, alla fine non dovrebbe interessarmi, non sto con Damiano

Li vedo ritornare con due ragazze al loro fianco, si dirigono verso il nostro tavolino e aprono il mio zainetto che portò sempre con me

Aprono una delle tasche interne ed estraggono due preservativi dalla scatolina, non mi interessa se mi hanno preso dei preservativi, ma la vera domanda è: come facevano a sapere che li avevo nel mio zaino?

Le cose sono abbastanza chiare, stanno per scopare infatti proseguono per il bagno, questa cosa mi fa stare male

Anche Ethan si accorge che non ballo con l'euforia di prima e mi guarda preoccupato

"È successo qualcosa Vic?" Mi chiede Ethan smettendo di ballare e avvicinandosi a me

"Nulla, voglio però ritornare a casa" dico io con un volto scombussolato

"Dai aspetta, ci stiamo divertendo" dice Ethan riprendendo a ballare a ritmo di canzoni che sono davvero molto belle

"No, e ho detto che voglio tornare a casa, ora" dico io con tono parecchio scontroso

"Uffa che palle che sei eh!" Dice Ethan sbuffando e dandomi le chiavi della sua macchina tirandole fuori dalla tasca dei jeans

"Ethan, ricordi che non so guidare?" Dico io

"Ah giusto" conclude Ethan per poi fare due passi insieme a me arrivando al nostro tavolino

Prima di andarmene sistemo il mio zaino lasciato aperto da quei due cafoni

Ethan chiama Thomas per sapere dove sono, ma non risponde

"I-io so dove sono..." dico io a bassa voce con tono triste

"Dove?" Mi incita Ethan a parlare volendo anche lui tornare a casa per il troppo casino dentro a sta discoteca

"Sono in bagno" dico io tutto d'un fiato per poi abbassare lo sguardo

Lui cerca il contatto visivo con me ma non riesce a trovarlo

Dopo un paio di secondi io ed Ethan usciamo dalla discoteca quanto meno per prendere una boccata d'aria ed Ethan per fumaria anche una sigaretta

Vediamo uscire prima Thomas e in seguito a lui anche Damiano con dietro di se due ragazze che subito se ne vanno non appena Thomas ci vede a lato

"Oh eccovi, vi stavamo aspettando per andarcene" dice Ethan per poi estrarre dalla tasca le chiavi della macchina

Per qualche secondo lo sguardo di Damiano si incrocia con il mio che è abbastanza incazzato e subito dopo mi volto dandogli le spalle

Saliamo in macchina e lungo il tragitto Damiano si avvicina a me

"Ehi Vic, che hai?" Mi chiede Damiano mettendomi una mano sulla mia coscia coperta solo da un paio di calze nere

"Innanzitutto non mi toccare" dico io freddolosamente spostandogli la mano

"E secondo non voglio parlare" concludo io

Dopo questa ultima mia frase in macchina cala un silenzio tombale e in pochi minuti arrivano a casa

...CONTINUA