Capitolo 4

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Nel capitolo precedente...

Branch: Mi è venuto in mente dove cercare il libro dell'ordine di Holmes.
Poppy: E dove?
Branch: Alla biblioteca.
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Poppy: Questo significa che...
Branch: Potrebbe esserci un intruso...
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Poppy e Branch: Mr Jel è l'intruso!
•••
Branch: Lo spieremo dopo la scuola.
•••
Branch: Ma, ma quello è...
Poppy: Un album di ritagli...
•••
Branch: Questo significa che il professor Jel-
Poppy e Branch: *vengono colpiti da dietro con delle padelle e svengono*

Pov Narratrice
Branch pian piano aprì gli occhi per abituarsi alla luce, e quando li aprì completamente vide che era legato a una sedia.
Branch: Ma che- Oh no. *cerca di liberare i polsi legati ma non riesce a muoverli* Ohh glassa...! *vede che accanto a lui c'è Poppy che sta ancora dormendo* Poppy! Poppy sveglia! Siamo in pericolo!
Poppy: *apre gli occhi lentamente* *sbadiglia* Branch... Dove siamo?
Branch: Non lo so, ma posso dirti solo che siamo in trappola.

Poppy: Che intend- *nota che sono legati a delle sedie* Ma che diamine...? Come siamo finiti legati a delle sedie?
Branch: Non lo so. L'ultima cosa che ricordo è che siamo svenuti.
Poppy: Si, anch'io. Ma chi è che ci ha legati?
???: Sono stato io.
Da un angolo buio esce fuori... Mr. Jel
Mr Jel: Sembra proprio che voi due siate in trappola. Ora ditemi: perché vi siete intrufolati in casa mia?
Branch: E c'è lo chiede pure?
Poppy: Già. Dovrebbe saperlo, visto che lei non è di questo mondo.

Mr Jel: *impallidisce* C-che state dicendo? N-non esistono altri mondi.
Poppy: Oh ora basta! Lo ammetta professore! Sappiamo che lei viene da un altro universo, e anche che sa dell'esistenza del mondo troll.
Mr Jel: *scioccato* E voi come fate a saperlo? Come fate a sapere dei troll?
Poppy: Perché... noi siamo troll.
Mr Jel: *con la bocca spalancata*
Branch: Ahm, si sente bene?

Mr Jel: Non so se fidarmi.
Poppy: Ma è la verità! Noi diciamo la verità!
Mr Jel: D'accordo allora, se siete davvero dei troll, sapete dirmi qual'è la cosa che i troll adorano di più fare?
Poppy: Ballare, cantare, abbracciarsi.
Mr Jel: Quanti continenti esistono nel mondo troll?
Branch: 6, e sono di sei generi musicali differenti: pop, county funk, rock, classico e tecno.
Mr Jel: Qual'è il fungo più mangiato nel mondo troll?
Poppy e Branch: Domanda a trabocchetto! I troll non mangiano i funghi, ma li usano come piatti!

Mr Jel: *sbalordito* W-wow, allora siete davvero dei troll.
Poppy: Visto? Dicevamo la verità.
Mr Jel: Ok, beh h-ho davvero un po'di domande.
Branch: Te ne faccio io una: ci puoi liberare da queste maledette corde?!
Mr Jel: Oh sì sì sì, faccio subito.
Libera prima Poppy dalle corde, e poi libera anche Branch.
Branch: Grazie.

Mr Jel: Ok, ora ve lo devo chiedere: chi siete voi?
Poppy: Beh io sono Poppy, lui invece è Branch.
Mr Jel: E di quale tribù fate parte?
Poppy: Quella dei Pop troll.
Branch: Beh più che farne parte, lei è la regina dei Pop-Troll.
Poppy: Già.
Mr Jel: Aspetta. Sei una Kendrick?
Poppy: Ehm si, come fai a saperlo?
Mr Jel: Perché... anch'io sono un troll.
Branch: Aspetta, che?!

Poppy: Sei, un troll anche tu?
Mr Jel: Si, e anch'io appartengo alla tribù dei Pop-Troll.
Branch: Oh per tutti i glitter... Ecco allora perché avevi quell'album di ritagli.
Mr Jel: Già. Comunque, come avete fatto ad arrivare qui?
Poppy: Beh, ti faccio un riassunto: al nostro villaggio era arrivato uno stregone di nome Durio, e ha detto che voleva il libro dell'ordine di Holmes, ma non non c'è l'avevamo. Lui stava sul punto di ucciderci, ma all'improvviso il mio libro ci ha avvolti in una luce accecante e ci siamo risvegliati qui.

Mr Jel: Aspetta. Hai per caso detto Durio e il libro dell'ordine di Holmes?
Branch: Ne sai qualcosa?
Mr Jel: Eccome se ne so: io ero uno scienziato a Troll-Village, e andava tutto tranquillo per me, finché la regina Maria non si è presentata alla mia porta.
Poppy: Mia madre è venuta da te?
Mr Jel: Si. Ha detto che gli serviva un aggeggio che apparisse i portali per altri universi, così ne ho costruito uno. Voleva usarlo per nascondere il libro dell'ordine di Holmes dai stregoni-troll, e così ha fatto.
Poppy: E quindi, l'ha nascosto qui a Miami?
Mr Jel: Beh si, ma non so dove di preciso. So solo che l'ha nascosto qui a Miami.

Branch: Ma tu come ci sei finito qui?
Mr Jel: Beh centra il fatto del nascondiglio di quel libro. *sospira* Era successo quando ho accompagnato la regina Maria qui per nascondere il libro, e quando stavamo per tornare a casa, è successa una cosa...
Poppy: Che è successo?
Mr Jel: Stavo per attivare la macchina, ma uno degli amici stregoni di Durio ci ha attaccati e ha distrutto l'invenzione. La regina Maria decise di combatterlo, e così fece. Ma quando distrusse il bastone di quello stregone, una luce esplose, e poi... non l'ho più vista. E io sono rimasto qui.

Poppy: Wow, questo è incredibile 😲.
Branch: Probabilmente la magia del bastone rotto la riportata nel mondo troll, ecco come sarà tornata.
Mr Jel: È probabile, ma non sono un esperto di magia.
Poppy: Non riesco a credere che mia madre era così.
Mr Jel: "Era"?
Poppy: È morta quando avevo 7 mesi...
Mr Jel: Ohh... Le mie condoglianze...
Poppy: Grazie. Comunque, non posso credere che mia madre era una regina che faceva cose rischiose e importanti per il benessere di tutti.
Branch: Beh, ora capisco da chi hai preso.

Mr Jel: Ma comunque, dovete proprio rispondermi: perché vi siete intrufolati in casa mia?
Poppy: Behh...
Branch: *si gratta la nuca* Diciamo che ti stavamo spiando, perché pensavamo che tu fossi malvagio.
Mr Jel: Eh?
Poppy: Ti spiego: nella biblioteca abbiamo trovato due foglie, e in una c'era scritto il tuo nome, e visto che quelle foglie non sembravano di questo mondo, pensavamo che tu potessi essere un intruso.

Mr Jel: Ah, allora avete trovato le mie foglie della menta al cioccolato.
Poppy: Eh?
Branch: Cosa?
Mr Jel: Ho creato un'invenzione per creare una pianta di menta con all'interno anche il cioccolato, e diciamo che non è stato uno dei miei capolavori migliori.
Branch: *prende una di quelle foglie e l'assaggia* Plahh 🤮😣😩! *la sputa* Oh cielo...! Mi sembra di aver mangiato una bacca marcia...!
Mr Jel: Già, è davvero orribile.
Poppy: Ma perché c'è scritto il tuo nome su una foglia?
Mr Jel: Beh questo non lo so, la macchina l'ha messo quando la pianta era pronta.

Branch: Beh ok. Comunque, scusaci se siamo entrati in casa tua.
Mr Jel: Ahh tranquilli, non importa.
Poppy: Beh direi che ora dovremmo tornare alla nostra tenda.
Mr Jel: Dormite in una tenda?
Poppy: Beh sì.
Branch: Era l'unica cosa che abbiamo trovato per la notte, quindi ora andiamo.
Mr Jel: Oh ma non ditelo neanche per scherzo! Potete venire a stare qui.
Poppy: Oh é molto gentile da parte tua, ma-
Mr Jel: Niente ma, non posso lasciarvi dormire fuori al freddo.
Poppy: Ahm ok, allora va bene.

Mr Jel: Perfetto. Quindi meglio se portate tutta la vostra roba qui.
Branch: Ahmm, ecco diciamo che le nostre ribe scolastiche sono a scuola nei nostri armadietti, e questi che abbiamo addosso sono gli unici vestiti che abbiamo, quindi...
Mr Jel: *annusa* Oh cielo. *si copre il naso* Ma da quanto non vi fate una doccia?
Poppy: Da quando siamo in questo mondo, quindi qualche giorno.
Mr Jel: Ahm ok. Direi che questo weekend vi dovrò portare a fare compere.
Branch: Buona idea.

Mr Jel: Già. Comunque, meglio se adesso vi fate una doccia.
Poppy: Concordo, vado per prima. *sale velocemente le scale*
Branch: Eh no. *sale anche lui velocemente* Prima io!
Poppy: No, prima le signore.
Branch: Ma io sono più vecchio.
Poppy: Di un anno e quattro mesi.
Mr Jel: *sospira e sorride* I troll di oggi.

Ma mentre i due avevano trovato un posto dove stare, qualcun'altro aveva trovato la città dove stavamo, ed era davanti al cartello "Benvenuti a Miami" e faceva un sorriso malvagio.
Durio: Presto il libro di Holmes sarà mio, e ti pentirai di avermelo sequestrato cara Maria. Spero tu veda dal Paradiso terrestre, perché assisterai anche ap fallimento di tua figlia e del suo amichetto strampalato.

Continua...

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