TROLLS: SEMPRE AL TUO FIANCO

Capitolo 13

Nel capitolo precedente..

Branch: Arch- ahm voglio dire professor Jel. *si corresse* Che succede?
Mr Jel: Non c'è molto tempo, quindi sarò veloce... Vediamoci dopo le lezioni nello scantinato della scuola; vi spiegherò tutto più tardi. *bisbigliò ai tre e poi se ne andò.*
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Poppy: Mamma, Archy, come mai siamo qui?
Maria: Perché qui c'è qualcosa di molto strano che abbiamo trovato.
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Branch: Aspettate; non penserete che...?
Mr Jel: ...che Durio sia qui..
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Maria: A quanto pare non era una trappola.
Poppy: Già... ma dobbiamo stare attenti... ora più che mai..

Pov Narratrice
Poppy nella sua camera sul suo letto a pensare: era molto pensierosa e confusa su quello che stava succedendo negli ultimi giorni.
Era passato un po'da quando avevano delle certezze sul fatto che Durio fosse arrivato a Miami in qualche modo, per questo la giovane dai capelli rosa non lasciava il libro dell'ordine di Holmes neanche per un secondo: lo portava a scuola, lo portava al supermercato, e ci dormiva sopra ogni notte.

Qualcuno bussò alla sua porta e aprì la porta: era sua madre, ed era venuta per intervenire.

Maria: Ehi tesoro, posso entrare?
Poppy: Si mamma.
Maria: *entra e si siede sul letto accanto alla figlia* Allora, come ti senti?
Poppy: Che vuoi dire?
Maria: Andiamo Poppy, lo sai cosa intendo. Senti, devi smettere di stare in guardia ogni secondo di ogni minuto: devi fare una pausa. E poi non puoi stare incollata a quel libro per sempre.
Poppy: Io non gli sto incollata!

La donna alzò un sopracciglio, e fece notare alla figlia che stava abbracciando il libro.
Poppy sospirò arresa.

Poppy: Ok, forse hai ragione, ma che ci posso fare? Devo stare attenta che non finisca nelle mani di Durio: hai idea di che succederebbe se lo avesse?
Maria: Credimi tesoro, lo so. Ho già affrontato Furio in passato, ma solo dopo ho capito che non potevo farcela da sola.
Poppy: Ma lo hai fatto per proteggere tutti quelli che ami e il tuo popolo: eri la regina dopotutto.
Maria: Si, ma ho comunque fallito. La verità è che anche le regine non possono fare tutto da sole. Tu però hai la possibilità di non fare il mio stesso errore. Anche se non siamo nel nostro mondo, anche qui hai qualcuno che tiene a te: hai me, Archy, Melissa, e Branch, soprattutto 😏.

La regina arrossì leggermente quando sua madre aveva marcato il nome del suo fidanzato con malizia, e cercò di nasconderle il rossore. Ok che era da poco che si erano ritrovate e che si erano raccontate molto, ma era comunque un po'imbarazzante parlare del proprio ragazzo con la madre, perché non voleva che si toccassero argomenti ancora di più imbarazzanti.

Poppy: *sorrise lievemente* Già...

Poi qualcun'altro bussò alla porta, che poi aprì: era Branch.

Branch: Ah siete entrambe qui.
Poppy: Già.
Branch: Beh non vorrei interrompere il vostro momento madre-figlia, ma Maria, Archy ti sta cercando.
Maria: *si alza* Oh ok. Io vado, vi lascio soli. *si dirige verso la porta* Parla con lei. *sussurra a Branch e se ne va*

Il ragazzo si avvicina e si siede accanto alla sua ragazza.

Branch: Fammi indovinare: ti ha detto di scollarti da quel libro, non è così?
Poppy: Si. *sospira* Ha detto che devo prendermi una pausa...
Branch: E fa bene a dirlo.
Poppy: Ma che ci posso fare se Durio è in questo mondo? Ora che è qui dobbiamo guardarci intorno, stare a lerta.
Branch: Ahmm, da quando sei diventata una versione femminile di me 😏? *con tono scherzoso*
Poppy: Ma che dici? Non è vero.
Branch: Prova a ripensare a quello che hai detto prima, sullo "stare in alerta".