Nel capitolo precedente...
Poppy: Che fine avrà fatto Durio?
Branch: Non lo so.
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Mr Jel: A quanto pare il libro è nascosto... a scuola.
Poppy e Branch: Che?!
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Mr Jel: Ci sarà il ballo di primavera a scuola in palestra, e quindi tutti saranno lì inclusi i docenti e la sicurezza.
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Mr Jel: Io e Maria andremo a prendere il libro, mentre voi controllerete.
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Poppy: Hanno il libro!Pov Narratrice
La mattina dopo Maria si era alzata dal suo letto, e si stava dirigendo verso il bagno, quando poi vide Poppy uscire pian piano dalla camera chiudendo la porta senza fare rumore, e aveva addosso la vestaglia rosa al posto del pigiama.
Maria: Buongiorno tesoro.
Poppy: *sussulta e si gira* Oh ahm, buongiorno mamma 😅.
Maria: Tutto bene?
Poppy: Ahm si si, tutto benissimo. Ehm perché non vai a preparare la colazione?
Maria: Oh ok. Pancakes o Crepes?
Poppy: Pancakes, decisamente.Maria: Ahm ok. Ma perché non vieni anche tu? Dobbiamo ancora fare vedere il libro a te e Branch.
Poppy: Oh si mamma. Ahm ti raggiungo dopo, prima sveglio Archy e Branch: stanno ancora dormendo.
Maria: Va bene tesoro.
E mentre Maria era scesa, Poppy aprì delicatamente la porta.
Poppy: *sussurra* Via libera.
E Branch uscì subito dalla camera di Poppy.
Branch: *sussurra* Ah, non mi ricordo l'ultima volta che mi sono addormentato da te.
Poppy: *sussurra* Neanch'io da te.E intanto Maria in cucina trovò Mr Jel.
Maria: Oh buongiorno Archy. Allora sei sveglio.
Mr Jel: Buongiorno. Ahm si, sono sveglio già da un po'.
Maria: Mhh strano: Poppy ha detto che stavi ancora dormendo.
Mr Jel: Magari lo ha pensato, perché non si sentiva rumore.
Maria: Mhh, può darsi.Due minuti dopo Poppy e Branch scendono giù in cucina da loro.
Branch: Buongiorno.
Mr Jel e Maria: Buongiorno Branch.
Poppy: Ok, adesso che ci siamo tutti, possiamo vedere il libro?
Maria: Si.
Maria si avvicina ad un mobile, lo apre e tira fuori il libro magico: era tutto marrone antico, con il simbolo di un lupo che ulula alla luna.
Poppy: Il libro dell'ordine di Holmes.Branch: Mhh, ma non vedo dove si dovrebbe mettere la password per distruggerlo?
Maria: *apre il libro* Qui.
E nella pagina del mezzo del libro si vede una specie di finestrella con delle lettere.
Poppy: È a lettere?! Ma così ci impiegheremo un eternità!
Mr Jel: In effetti, e potrebbe essere qualsiasi parola.
Poppy: *sospira* Beh, almeno abbiamo il libro.
Branch: E non c'è l'ha Durio.Poi qualcuno bussa alla porta.
Melissa: Professor Jel, è a casa?
Poppy: Oh no...! È Melissa 😱...! *sussurra*
Branch: *sussurra* Non deve vederci qui...!
Mr Jel: Ok, tutti nella cantina...! *sussurra*
Poppy, Branch e Maria vanno nella cantina, così Mr Jel chiude la porta dello scantinato e va ad aprire la porta a Melissa.Mr Jel: Oh, signorina Wilde. Salve 😅 Che ci fa a casa mia? Di mattina presto?
Melissa: Scusi per il disturbo, ma sono venuta per i libri.
Mr Jel: I libri?
Melissa: Si, ricorda? Le avevo prestato i miei libri di tecnologia, e aveva detto che me li avrebbe restituiti oggi.
Mr Jel: Oh giusto 😅, però non pensavo che saresti venuta di mattina presto.
Melissa: Beh è sabato, quindi non avevo niente da fare. Posso entrare?
Mr Jel: Ehm ok.Melissa entra in casa di Mr Jel, e si guarda intorno.
Melissa: Wow, bella casa.
Mr Jel: Grazie.
Melissa: Allora, dove sono i libri?
Mr Jel: Ah beh li ho lasciati-*si ricorda dove sono*...in cantina 😳.
Melissa: Oh ok, li prendo io. *si avvicina alla porta delle cantina* È questa?
Mr Jel: Ahm si. *va davanti a Melissa per impedirle di aprire la porta* Ma sai, forse è meglio che li prenda io: la cantina è davvero in disordine, ehehe.Melissa: Oh non si preoccupi, io sono abituata al disordine: a casa mia c'è sempre un disordine, e sistemo sempre tutto io.
Mr Jel: Ahm, p-però ci sono oggetti delicatissimi.
Melissa: Starò attenta a non romperli.
Mr Jel: Ehm, ma c'è anche un topo.
Melissa: I topi non mi fanno paura.
Mr Jel: A-a-ahm...
Melissa: Professore, sta per caso cercando una scusa per non farmi andare in cantina?
Mr Jel: Che? No! Perché mai 😅?
Melissa: Oh ok, allora non le dispiace se...Melissa sposta Mr Jel e apre la porta della cantina e... Poppy, Branch e Maria cadono per terra uno sopra l'altro.
Poppy, Branch e Maria: Ahi...!
Melissa: Poppy? Branch? E voi che ci fate qui?
Poppy e Branch: Ahmmm 😳...
Melissa: *guarda Maria* E lei chi è?
Maria: Ahm...
Poppy: *si alza* Vi aiuto.
Poppy aiuta sua madre e Branch ad alzarsi, e intanto Melissa era molto confusa.Melissa: Ok, che succede?
Branch: *sospira*... Diciamoglielo.
Poppy: Sicuro?
Branch: Ormai la frittata è fatta.
Mr Jel: Concordo.
Melissa: Di cosa state parlando?
Poppy diede uno sguardo a Branch, Maria e Mr Jel, e poi si avvicinò a Melissa.
Poppy: *sospira* Mel... ti dobbiamo rivelare una cosa, ma tu devi prometterci che non dirai niente a nessuno.
Melissa: Ahm ok.
Mr Jel: Ahm forse è meglio se glielo mostriamo.30 minuti dopo
I ragazzi avevano portato Melissa nelle fogne, ed erano davanti alla porta della stanza segreta.
Melissa: Perché siamo nelle fogne?
Mr Jel: Lo scoprirai adesso.*apre la porta*
Poppy: Allora, meglio avvisarti che quando oltrepasseremo questa porta potresti avere un piccolo spavento.
Melissa: Oh ma dai: cosa mai potrebbe spaventarmi?Così entrarono nella stanza, e divennero tutti nella loro forma troll... perfino Melissa si trasformò in troll.
Melissa: AHHHHH!!! M-MA CHE COSA SIETE DIVENTATI?!?!?!?! *si guarda* CHE SONO DIVENTATA IO?!?!?!?!?!? AAAAAHHHHH!!!!
Poppy tappa la bocca di Melissa con la sua mano per farla smettere di gridare.
Poppy: Ok, adesso toglierò la mia mano, ma tu devi rimanere calma, perché non c'è niente di cui avere paura. Va bene?
Melissa annuisce, così Poppy toglie la sua mano e Melissa fece un respiro profondo.Melissa: N-non capisco: C-che mi è successo?
Branch: Semplice: sei diventata un troll.
Melissa: Un troll? Intendi come quelli dei film? Ma perché sarei di color verde acqua e con i capelli fucsia shocking lunghissimi raccolti in due code? I troll non dovrebbero essere verdi e vivere nelle paludi?
Poppy: Beh no: i troll sono le creature più dolci e allegre del mondo, e noi siamo troll della musica pop.
Melissa: Un attimo: quindi in realtà voi... non venite da questo posto?
Poppy: Infatti.
Melissa: E-e anche lei professore è un troll?
Mr Jel: Si.
Melissa: S-sono davvero scioccata; non so cosa dire.Maria: Oh forse è meglio se ti siedi cara. *la fa sedere su una sedia*
Melissa: Oh grazie, signora...?
Maria: Oh giusto: io sono Maria, la madre di Poppy?
Melissa: È tua madre?!
Poppy: Ehehe si.
Melissa: Ahm ok, direi che mi dovete dire tutto quanto.
Branch: Penso proprio di si.10 minuti dopo
Melissa: Quindi, per riassumere tutto quanto: voi venite da un altro universo, dove tu sei la regina dei Pop-Troll *indica Poppy*, uno stregone è alla ricerca di un libro magico, quindi voi due siete venuti qui *indica Poppy e Branch*, e avete incontrato il professor Jel, e poi avete ritrovato la madre di Poppy che era imprigionata in un sonno profondo per più di 20 anni in questa stanza, e adesso volete distruggere il libro magico per impedire a questo stregone di distruggere il vostro mondo?
Poppy: In pratica è così.Melissa: Cavolo, è davvero incredibile.
Branch: Ma è anche molto difficile.
Poppy: Il libro lo abbiamo, ma per distruggerlo dobbiamo mettere una password a lettere, e purtroppo direi che ci vorrà una vita.
Melissa: Indovinare password? Beh per questo posso aiutarvi.
Poppy: Aspetta, davvero?
Melissa: Si. Sapete, sono molto brava con le password; alcuni mi definisco una specie di hacker.
Mr Jel: In effetti sei la mia studentessa numero uno in tecnologia e robotica.
Melissa: Grazie.Maria: Quindi, vuoi aiutarci?
Melissa: *si alza* Certo che si.
Poppy: Beh, direi che una mano in più ci servirebbe.
Mr Jel: Quindi benvenuta nella squadra.
Melissa: Evvai! Ma, posso farvi un'ultima domanda?
Poppy: Quale?
Melissa: Ma i troll camminano scalzi?
I quattro si guardano, e poi scoppiano a ridere, e Melissa si aggiunge alla risata.Continua...
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TROLLS: SEMPRE AL TUO FIANCO
FanfictionPoppy e Branch finiscono in un universo parallelo, dove da troll diventano degli umani, con l'aspetto di adolescenti di 16 anni. Così finiscono per andare al liceo, e lì si faranno nuovi amici e incontreranno una persona che li aiuterà a tornare a c...