Aspettai qualche minuto davanti all'uscita e poi vidi arrivare Louis, da solo.
Mentre stava arrivando verso di me notai un gruppetto di ragazzi che stavano uscendo, in cui era presente anche Harry, che mi stavano fissando.
"Eccomi, possiamo andare" mi disse Louis.
Sorrisi e poi uscimmo da scuola. Sentivo tutti gli sguardi su di noi, tutti i ragazzi del Liceo ci stavano guardando e stavavano parlottando. Cosa avevamo di strano? Eravamo solo due ragazzi normali che tornavano a casa insieme.
"Cos'hanno da guardare?!" domandai a Louis.
"Niente, sono solo stupidi..." rispose con sguardo afflitto.
"Ma perché ce l'hanno con me?" domandai.
"No non ce l'hanno con te, tranquilla" mi rassicurò lui.
Lo guardai e gli sorrisi e lui rialzò la testa. Non gli chiesi più nessuna spiegazione su l'accaduto, non volevo vederlo giù, così parlammo del gruppo sportivo di pallavolo.
Mi raccontò un po' come funzionavano le selezioni, che le tipette fighe passavano sempre anche se meno brave e che la squadra dei ragazzi era la più forte della regione.
"Tu sei bravo?" domandai.
"No scherzi? Io gioco a calcio!"
"E allora perché ti sei iscritto?" domandai sorpresa.
"Perché si è obbligati ad iscriversi ad almeno un gruppo sportivo e non c'e quello di calcio, l'alternativa era scacchi!" disse e poi ridemmo insieme.
Aveva un bellissimo sorriso.
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SEE WITH ME || Louis Tomlinson
Fanfiction"Cosa guardi?" domandai al ragazzo dagli occhi blu "cosa ti affascina così tanto del cielo di notte?". Mi voltai per guardarlo, i suoi occhi si illuminarono. "L'anima è piena di stelle cadenti" (Victor Hugo)