Arrivammo davanti al vialetto di casa mia, ci salutammo e le nostre strade si separarono.
Entrai in casa e mia mamma mi bombardò di domande sulla scuola, i professori, se avessi conosciuto nuovi compagni se mi piaceva come ambiente. Risposi molto velocemente e poi salii le scale e entrai in camera.
Aprii la porta e un buonissimo odore mi arrivò in contro, mia mamma aveva pulito la stanza da cima a fondo, aveva cambiato le lenzuola, comprato le tende nuove e un bellissimo tappeto azzurro. La stanza mi iniziava a piacere, anche se niente avrebbe mai rimpiazzato la mia vecchia casa di città dove abitavo prima.
Ma come sapevo bene dovevo adeguarmi a questa nuova casa, una piccola villetta rossa vicino a una particolare villetta azzurra.
Appese al muro c'erano alcune fotografie che mia mamma si era presa la briga di attaccare. Erano tutte foto bellissime, alcune con i miei vecchi amici, altre di me da piccola nel prato di casa pieno di margherite, ma quella che preferivo era quella al centro.
Era una fotografia in una cornice rosa pastello che avevo acquistato qualche anno prima al mercato. Conteneva una fotografia di tre visi sorridenti.
Il mio, quello di mamma e quello di papà.
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SEE WITH ME || Louis Tomlinson
Fanfiction"Cosa guardi?" domandai al ragazzo dagli occhi blu "cosa ti affascina così tanto del cielo di notte?". Mi voltai per guardarlo, i suoi occhi si illuminarono. "L'anima è piena di stelle cadenti" (Victor Hugo)