Quella foto mi piaceva tanto.
Prima che potessi immergermi completamente nel passato qualcuno bussò alla mia finestra.
Mi voltai velocemente e rimisi piede nella realtà quando vidi Louis sul balcone di camera mia. Gli aprii la finestra e lo feci entrare.
"Volevo sapere come stavi" mi disse, senza spiegare perché era entrato dalla finestra e non aveva semplicemente bussato alla porta di casa.
"Tutto bene" risposi.
Lui alzò lo sguardo verso il soffitto di camera mia e notò le piccole stelline di plastica luminose.
"Perché accontentarsi di queste quando fuori ci sono quelle vere?" domandò.
"Perché a volte non ho voglia di uscire fuori. E poi mi accontento."
Lui mi guardò sbalordito. Neanche lo conoscevo e già criticava la mia stanza, entrava in casa mia, tornava a casa con me."Ma non bisogna accontentarsi. Mai." disse e poi fissò per un attimo una stellina rotta. Prese un pezzo di carta e dello scotch dalla mia scrivania e poi aggiustò la quinta punta della stellina, in piedi sul letto.
"Così va meglio" disse Louis. I suoi occhi blu si illuminarono.
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SEE WITH ME || Louis Tomlinson
Fanfiction"Cosa guardi?" domandai al ragazzo dagli occhi blu "cosa ti affascina così tanto del cielo di notte?". Mi voltai per guardarlo, i suoi occhi si illuminarono. "L'anima è piena di stelle cadenti" (Victor Hugo)