Capitolo 4.

1.4K 76 0
                                    

||Jennifer's pov||
-Pf tu sei pazzo. Quale avventura?- Gli chiedo con stupore.
-Stai zitta, tu vieni con me- Mi sorride.
-Cazzo Niall, non posso!-
-Si che puoi! La vita è tua, la vita è un rischio, se nella vita non ti diverti, se non provi a fare cose nuove, ti chiuderai in te stessa. Andiamo, non succederá nulla!-
Abbasso lo sguardo, ormai incapace di reggere le sue parole.
Poi mi alza il mento con due dita.
-Dai. Andiamo- Sorride prendendomi per mano e trascinandomi verso l'hotel, sicuramente per prepararci.
-Ma Niall, non ho nulla. Come faccio?-
-Passiamo da casa tua con un aereo e un taxi e poi partiremo. Cosa ci vuole?- Ridacchia.
-Sei una testa di cemento- Rido -Non ti credevo così, Horan!-
-Sulle riviste dicono solo cazzate!-
-Una volta ho fatto un quiz per vedere quanto ti conoscevo, e ho indovinato a tutte, ahahahah-
-Stalker-
-Non infierire- Rido.
Ok, può sembrare una cosa pazzoide andare in giro per il mondo con i One Direction. Ma non poteva capitarmi cosa migliore, e poi ha ragione Niall...la vita è un rischio.
-
Rientro nella nostra camera saltellando e avvisando le ragazze della notizia. Loro dicono subito di si, chiamano i loro genitori, e visto che le trattengono troppo a lungo, tagliano corto con un "starò attenta, ci vediamo presto."
Non ci posso credere. Provate a mettervi nei miei panni. È un sogno?
Come una cogliona mi do un pizzicotto sul braccio -Ahi!- Poi peró mi rendo conto che è tutta realtà.
Ci sistemiamo un po' mentre i ragazzi preparano le valige, per poi salire su un aereo privato una volta arrivati all'aeroporto.
-Wow- rimango stupita appena entriamo nell'aereo. Non avevo mai visto un aereo privato prima d'ora, ero andata solo in quelli pubblici.
C'è una specie di divanetto con tre poltrone e dei tavolini, poi un piccolo lettino per riposare e uno stipetto con delle cose da mangiare.
Poggiamo tutto e ci sediamo pronti al decollo, tranne Niall che apre lo stipetto del cibo.
-Niall, siediti che stiamo per decollare!- lo avverto.
-Aspetta...uoooooooh!- barcolla appena l'aereo decolla. Lo tiro per un braccio facendolo sedere sul mio divanetto, vicino a me. -Te l'avevo detto di sederti- Lui mi guarda con una strana espressione che mi fa ridere, mentre si allaccia la cintura.
***
Siamo in cielo, voliamo, mentre guardo le nuvole dal piccolo finestrino. Sembra di saltare nell'aria, che bello.
Sento una mano leggera ma protettiva toccarmi la coscia destra, e a quel tocco mi rilasso, sapendo già chi è.
Mi poggio con la testa sulla sua spalla, aspirando tutto il suo profumo, assente per un sacco di tempo.
***
Scusate se ho aggiornato così tardi, ma ho avuto problemi con l'account di Wattpad e non mi faceva più entrare:-o
Votatee:)

-1DAreMyHeroess

Mine||Niall Horan.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora