Mine||Niall Horan.

Capitolo 17.

Jennifer's pov:

Mi risveglio e sento qualcosa, o meglio, qualcuno accanto a me, e contemporaneamente un bel caldo.
Sono "accucciata" nelle braccia di Niall, sul letto.
Cerco di alzarmi cercando di non svegliarlo e dandogli poi un bacio sul naso. Adoro il suo naso.
Guardo dalla finestra della nostra camera e vedo tante persone in cerchio. Spinta dalla curiosità, mi sistemo un po e scendo a vedere cosa succede.
Vedo un ragazzo a terra, ferito, così cerco di chiedere a qualcuno cosa fosse successo, mentre una signora accanto a me chiama l'ambulanza.
-Hey, scusa- chiedo ad un ragazzo moro dagli occhi verdi. -Cosa è successo?-
-Ciao, piacere, io sono Drew- mi porge la mano presentandosi. Ma che cazzo, gli ho chiesto solo cosa fosse successo. Gli pongo la mano giusto per gentilezza e mi presento. 
-Io sono Jennifer, sai cosa è successo al ragazzo?- 
-Eh si, un pirata della strada l'ha investito- mi dice mentre guarda il ragazzo a terra con una faccia dispiaciuta. 
-Vivi qui?- mi chiede. 
-Emh...- non posso dirgli che sono venuta in un Hotel con gli One Direction per un tour.
-No...no, sono venuta in...in vacanza con...le mie sorelle! sì- caccio una scusa.
-Ah, allora...ti do il mio numero, magari ci teniamo in contatto-
WTF, sta facendo tutto lui..
-Mmh, va bene..- dico incerta.
Tira fuori dalla tasca una penna e mi scrive il suo numero sul braccio.
-Ora devo andare, ti scrivo dopo!- mi dice.
-Va bene!- gli urlo.
Non è tanto male dopo tutto...

***

Niall's pov:

E ora chi è questo?
Mi sono svegliato, e sentendo schiamazzo provenire da sotto, mi affaccio dalla finestra della camera, e vedo Jennifer parlare con un tipo.
Poi vedo che le scrive qualcosa sul braccio, sarà il suo numero di telefono.
La vedo che rientra per salire in camera, presumo, e così mi faccio trovare sdraiato nella stessa posizione di prima, ovviamente con gli occhi aperti.
-hey- mi dice aprendo la porta e sorridendomi. Ah, quel sorriso, credo sia il più bello che abbia mai visto. 
-hey- cerco di sorridere mantenendomi dall'urlare. Nessuno me la deve toccare, nessuno.
-chi era quello?- la precedo prima che lei potesse chiedermi qualcos'altro, e sgrana gli occhi all'improvviso.
-chi?-
-il ragazzo con cui stavi parlando sotto-
-ohw...si chiama Drew, l'ho conosciuto poco fa. Gli ho semplicemente chiesto cosa fosse successo e poi mi ha segnato il suo numero sul braccio..-
Mi dice mostrandomi la scritta. 
Mi alzo di scatto andando verso la sua direzione, mi lecco due dita e gliele poggio sul braccio, cancellandole la scritta.
-Niall! Perchè lo hai fatto?- 
-Non lo so, forse perchè non devi averci niente a che fare-
-ma che stai dicendo?-
-sei solo mia- le dico mettendole le mani sui fianchi e cercando le sue labbra, che poi trovo, e bacio.
Il bacio più bello della mia vita. Ne avevo bisogno.
-sei un furbacchione- mi dice sorridendo e spingendomi via.

-heyhey, cosa fai?- le dico scherzando. Nemmeno il tempo di finire la frase che mi ritrovo sdraiato sul letto con un cuscino sulla faccia.
-ho un'ottima mira- si vanta Jennifer dopo avermi lanciato un cuscino-

-tu soffri il solletico, vero?- le chiedo.

-eh? ahah, ma noo..- mente sapendo già cosa avevo in mente di fare.
Passa qualche secondo a guadarci negli occhi e subito dopo ci ritroviamo lei che corre nel corridoio dell'hotel e io che la inseguo.

-credi di essere tanto veloce?- le urlo correndole ancora incontro. 
Infatti subito dopo la immobilizzo con le mie braccia da dietro e sollevandola, mettendola poi su una mia spalla.
é leggerissima. -dovresti mangiare di più, quanto pesi, 20 chili?- la prendo in giro.
-Niall, mettimi giù!- si dimena cercando di liberarsi dalla mia presa e tirandomi pugni alle spalle.
Mi dirigo in camera nostra e chiudo la porta, poi la butto sul letto. Mi metto sopra di lei e comincio a baciarle il collo, poi le faccio dei succhiotti mentre le accarezzo le cosce e la sento gemere leggermente.
-Quanto mi sei mancata- le sussurro.