Capitolo 6

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Sakusa e Komori ricevono un caloroso benvenuto a casa da parte dei suoi genitori. Chiedono loro delle persone, delle loro capacità, dei loro miglioramenti.

Dicono a Sakusa che sono così orgogliosi di lui. I loro amici sono così gelosi del loro unico figlio. Sono sicuri che un sacco di ragazze cadranno ai suoi piedi. Sono sicuri che arriverà una ragazza migliore della sua ex.

Quando entra nella sua camera da letto, Komori lo segue e chiude la porta. Quando sa di essere al sicuro, in un posto dove solo lui e Komori possono sentire, seppellisce la faccia nel cuscino e urla per un tempo incommensurabile.

Urla così a lungo da far male, con la mano di Komori che gli accarezza delicatamente la schiena, finché non sviene.

Quando torna a scuola, visita il club di pallavolo femminile durante gli allenamenti e chiede al loro libero di uscire. Lei dice di sì e lo bacia sulla guancia. Lo presenta alla sua squadra come il suo ragazzo, tenendogli la mano per tutto il tempo. Komori lo osserva dall'altra parte del campo, preoccupato.

Va a casa e si strofina la guancia così forte che diventa rossa. Si lava le mani così forte che si spellano. Indossa i guanti a cena.

Quando i suoi genitori glielo chiederanno, lui dirà, è solo il freddo, invece di, è il costo che sto pagando per essere il bravo figlio che volete.

MENO UN'ORA E 43 MINUTI AL MATRIMONIO

La brezza è fredda ma i raggi del sole li tengono caldi. È quasi come se l'universo stesse benedicendo quel matrimonio all'aperto con un clima perfetto.

"Vedi," dice Suna, indicando il cielo, "Dio ama i gay! Cosa crede di dire la Chiesa?"

Osamu sbuffa, inclinando la testa, chiudendo gli occhi e sentendo il calore contro il viso. "Penso che anche Gesù ne abbia avuto abbastanza di vedere quei due soffrire."

"Waaaah, il tempo è così bello!" Sentono una voce provenire da dietro di loro ed entrambi si girano per vedere chi è.

"Hey Hey Hey!"

Komori cammina verso di loro, cercando con difficoltà di appiattirsi i capelli, insieme a Kita e alle due voci in questione, Bokuto e Hinata.

"Cosa ci fate qui?" Osamu alza un sopracciglio verso di loro, "Non dovreste essere fuori ad aspettare che inizi il matrimonio?"

"Ci stavamo annoiando." Hinata mette il broncio, "E Kageyama e Yachi ci stanno mettendo un'eternità ad arrivare."

"Perché il tuo ragazzo viene con Yachi e non con te?" Chiede Bokuto, senza intendere nulla, solo sinceramente confuso.

"Ehi!" Esclama Hinata, "È solo perché vivono più vicini! Se non vivessi con te, sarei stato io a portarlo qui, ok!"

"Per me è ancora un mistero come diavolo Sakusa e Yachi siano diventati migliori amici." Mormora Kita, sedendosi accanto a Suna. "Voi sapete come è successo?

Komori alza le spalle, ridacchiando leggermente. "Solidarietà tra gay, suppongo."

"A volte," Sospira Osamu, appoggiandosi allo schienale, voltandosi a guardare Suna, "Questo è tutto ciò di cui si ha veramente bisogno."

Suna sorride. "Soprattutto per lui. Non so tutta la storia, ma sulla base di quello che Atsumu ci diceva, il suo Omi-kun era in una situazione piuttosto di merda."

"Lo è ancora, in un certo senso." Fa notare Bokuto, tirando fuori dalla tasca un panino al vapore. "Voglio dire... loro non vengono, vero?"

"Bokuto-san, perché diavolo avevi un panino al vapore in tasca?" Chiede Osamu impassibile.

A Liar's Truth || SakuatsuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora