Sei il vero motivo per cui non mi sparo in testa

La principessa delle favole

《Ti preparo gli accessori, i trucchi e le scarpe. Ti metto tutto sul letto?》chiesi a Mary.
《Sì Manu, va bene》
Andai in camera di Mary mentre Denise e la mia migliore amica entravano in bagno.
Il vestito di Mary era magnifico. Era un abito nero lungo fin sotto al ginocchio con un corpetto ricoperto di brillantini e una cinta dorata che risaltava i fianchi.
《Bene, cosa posso abbinare a questo vestito?》dissi tra me e me.
Dal portagioielli di Mary presi un orologio con il quadrante rotondo e con un cinturino dorato che si abbinava alla cinta dell'abito; poi presi una collana con un pendolo a forma di cuore che le avevo regalato per il suo compleanno e un braccialetto formato da tre braccialetti che si intrecciavano tra di loro.
《Credo che così vada bene. Meglio non esagerare con gli accessori.》la dovevo smettere di parlare da sola.
Era il turno delle scarpe. Mary non aveva bisogno dei tacchi per la sua statura alta, quindi scelsi un paio di ballerine nere con un fiocco sulla punta delle scarpe.
Perfetto. L'outfit di Mary era pronto!
《Forse è meglio prendere una giacca. Oggi fa un po' freddo.》
"Manu smettila di parlare da sola!"
《Mente da quanto tempo... non ti fai sentire da un botto.》Ok, forse la dovevo smettere di parlare con me stessa.
Aprii l'armadio e presi una giacca di pelle nera e una di jeans. Decisi di abbinare al vestito la giacca di jeans per non essere tutta nera. Doveva andare ad un appuntamento, no ad un funerale.
Misi la giacca di pelle nell'armadio e mi sedetti sul letto. Incominciai a pensare a tutte le cose che mi erano successe in due giorni: Luca e Giulio avevano litigato per me, avevo dormito tra le braccia di Giulio, Giulio aveva confermato il nostro fidanzamento, mi aveva detto "ti amo", era geloso di me, non voleva perdermi... era troppo bello per essere vero. Non ero abituata a vivere situazioni felici, ormai trascorrevo tutti i giorni accompagnata dalla malinconia, dal pessimismo, dalle cuffiette, dalla depressione, dalla stanchezza di vivere in questo mondo in questo modo... e poi un giorno mi ritrovo il mio idolo davanti, la mia salvezza, il motivo per cui ancora non mi sparo in testa. Perché stava succedendo a me? La fortuna finalmente girava dalla mia parte? Oppure era tutto una presa in giro? Il destino stava giocando con me? Mi stava facendo vivere questo sogno per poi ridere quando scoprivo che era tutto finto? Era possibile che Giulio, LowLow si fosse innamorato di me? Cosa avevo io di speciale? Perché fra tutte aveva scelto me? Mi stava solo facendo illudere? Dovevo prepararmi. Dopo qualche giorno di felicità la tristezza ritornava sempre più forte.
"Manu perchè devi essere così pessimista? Pensi troppo. Giulio ti ama e lo sai. I suoi occhi li vedi, sono sinceri. Riesci a trovare la verità o la menzogna negli occhi della gente. Stai tranquilla. Vivi il tuo sogno senza pensare al tuo passato, alle brutte situazioni che hai vissuto... è arrivato il momento di vivere la vita con felicità. Non buttare tutto all'aria per colpa del tuo pessimismo"
La mia mente aveva ragione. Io riuscivo a riconoscere le persone bugiarde dagli occhi e quelli di Giulio erano sinceri. O essere innamorata di lui mi rendeva così cieca da non accorgermi che mi stava mentendo oppure il mio idolo si era invaghito davvero di me.
"Sì, è innamorato di te. Basta farsi problemi!"
Il cervello diceva sempre la verità. Se ha detto che Giulio è innamorato di me significa che è vero. Io amavo Giulio, Giulio amava me. Meglio di così non poteva andare.
Toc toc. La porta si aprì e Giulio entrò.
"Parli del diavolo e spuntano le corna"
《Perché ridi?》 mi chiese Giulio.
《No niente, stavo pensando. Sai che se Mary ti vede in camera sua ti sgozza.》
《Fa niente. Mi stavo annoiando senza di te.》Si avvicinò alle mie labbra e mi morse il labbro inferiore. Cademmo sul letto e incominciammo a baciarci. Dio, il suo profumo mi mandava in fissa.
《Cazzo ci fai tu qui? Ti avevo detto di andare a farti fottere.》 urlò Mary.
《 Ho preso alla lettera il tuo comando. Mi sto facendo fottere da Manu.》 le rispose Giulio con aria da saputello.
《 ESCI IMMEDIATAMENTE DALLA MIA CAMERA!》
《Stai calma! Comunque stai bene in intimo.》
《 FUORI!》
Giulio mi fece un occhiolino e uscì dalla camera.
《Manu perchè non l'hai cacciato quando è entrato?》 mi chiese Mary.
《 Tu cacci il tuo ragazzo quando ti bacia?》
《Va be' ho capito, non ti devo far entrare più in camera mia quando c'è Giulio. Non voglio che facciate qualcosa sul mio letto.》
《Ah Mary... Quanto sei pallosa quando fai così. Comunque ti piacciono gli accessori che ti ho scelto? 》
《 Wow Manu. Il mio outfit è stupendo!》
《Mai quanto te quando ti truccherai e ti stirerai i capelli!》 disse Denise.
《Esatto ragazze. Muoviamoci non voglio fare tardi》
《Sono ancora le 16.30. Non credi di esagerare?》 chiesi ridendo.
《Manu non fare come Giorgio... Dai aspettatemi in bagno e preparate i trucchi e la piastra.》
《Sissignora》 dicemmo io e Denise mettendoci sull'attenti.

Dopo cinque minuti Mary entrò in bagno e iniziammo a renderla ancora più bella. Io mi occupai dei capelli, mentre Denise del trucco.
Dopo un'ora Mary era pronta. Due ciocche di capelli mossi le incorniciavano il volto, mentre il resto della sua chioma era liscissima.
Denise le aveva risaltato gli occhi sfumando un ombretto nero con uno dorato e mettendole l'eyeliner nero a mo di Cleopatra e il mascara. Le labbra di Mary erano rosse al punto giusto e le sue guance erano rosee.
《 Ragazze dite qualcosa》 disse Mary.
《Sei...》dissi
《Sono?》
《Una principessa delle favole》continuai
《Sei la solita esagerata...》
《Non è vero. Guardati.》 le dissi indicando lo specchio.
Mary rimase senza parole
《Oddio! Quella... s-sono... io?》
Io e Denise annuimmo.
《Vediamo i ragazzi cosa dicono》disse Denise