Sei il vero motivo per cui non mi sparo in testa

Cena "romantica"

Le andai incontro e l'abbracciai.
《Mary cos'è successo? 》le chiesi preoccupata.
《Riccardo è uno stronzo! Lo odio! Odio tutti i maschi! 》
《Odi anche me?》chiese Giorgio con una faccia da cucciolo.
Io lo fulminai con lo sguardo. Non era il momento di scherzare.
《 Dai Mary, sediamoci e raccontaci tutto》.
Io e Mary civilmente ci accomodammo sul divano, mentre quei due scemi si lanciarono e si fecero male sbattendo la testa.
《Ve la smettete? Non è il momento di fare i coglioni 》urlai.
Mary scoppiò a ridere.
Giulio e Giorgio si diedero il cinque.
《Grande Giò. Siamo riusciti a tirarle su il morale》disse Giulio.
Dopo questa risata, Mary iniziò a raccontare la sua serata.
《Quando ieri sera mi avete lasciato mi è arrivato un messaggio da quel coglione che mi diceva di voltarmi. Mi sono girata e l'ho visto con un mazzo di rose in mano e un sorriso favoloso》
《Uh quanto romanticismo!》disse Giorgio prendendo Mary per il culo.
《Giò taci e fammi continuare! Dicevo... aveva un sorriso da mozzare il fiato. Si è avvicinato, mi ha dato le rose e mi ha rubato un bacio, il mio primo bacio》
《È un ladro! Lo dobbiamo denunciare alla polizia!》disse Giulio.
《Giù mo ti strozzo! Stai zitto! Comunque mi ha baciato e mi ha invitato a seguirlo. Siamo arrivati in un ristorante bellissimo. Lui si è comportato da gentiluomo spostandomi la sedia e facendomi sedere. Successivamente si è seduto vicino a me e abbiamo iniziato a parlare fino a quando mi ha detto "lo sai che sei bellissima? Dico davvero! Sei una stella,la mia stella." Mentre diceva questo mi guardava intensamente negli occhi, e cavolo... avevo visto il mare in quegli occhi marroni.》
《Il mare? Le montagne, forse》disse Giulio.
《 Che montagne e montagne? Ha visto la merda in quegli occhi》commentò Giorgio
《La smettete? Voglio sentire la storia!》urlai
Mary continuò:《Mi sono perdutamente innamorata di quegli occhi, cazzo! Comunque poi abbiamo ordinato la cena e appena abbiamo finito di mangiare, ci siamo fatti una passeggiata. Mi ha detto che mi amava, che non voleva lasciarmi andare via. Mi ha preso il viso, mi ha baciato la guancia, il collo, le labbra... Giuro che io stavo morendo, avevo la pancia e la testa in subbuglio. Mi ha portato a casa sua...》
《Avete fatto l'amore? 》 chiesi allarmata.
《Per fortuna no, non me lo sarei mai perdonato! Abbiamo dormito insieme, abbracciati, come due innamorati. Il bello è che io sono innamorata di lui, mentre quel coglione mi ha preso solo in giro. Stamattina mi sono svegliata e non c'era più nel letto. Sentivo il rumore dell'acqua e ho pensato che si stesse facendo una doccia. Manu, volevo inviarti un messaggio ma mi sono accorta di avere il telefono scarico, quindi ho preso il suo. Appena ho aperto whatsapp ho visto che c'era un contatto chiamato "amore mio". Ho aperto subito la conversazione e ho iniziato a leggere.》Mary aveva gli occhi lucidi e la sua voce era formata da dolore misto a rabbia.
Continuò :《Si dicevano che si amavano, che non si sarebbero mai lasciati, che sarebbe durato per sempre. La cosa che mi ha infastidito di più è stata scoprire che quel coglione ha messaggiato con quella troia anche ieri notte, quando io dormivo cullata dalle sue braccia. Io lo uccido! Voglio vederlo soffrire, come lui sta facendo soffrire me in questo momento. Deve bruciare all'inferno per l'eternità. 》
Mary non riuscì a controllare le lacrime e pianse, pianse lacrime amare.
《Cazzo Mary, mi dispiace tantissimo!》disse Giorgio.
《È stata la stessa cosa che mi ha detto lui "mi dispiace". Mi fai illudere e poi mi dici che ti dispiace. Ma vai a farti fottere brutto figlio di Troia 》disse Mary riferendosi a Riccardo.
Abbracciai fortissimo Mary e sentii i miei occhi inumidirsi.
《Manu non piangere. Quello stronzo non merita le nostre lacrime. Devo dimenticarmi della sua esistenza》disse Mary.
《È proprio un coglione! Ci vuole coraggio a comportarsi in questo modo. Io non l'avrei mai fatto》disse Giulio venendo verso di me.
Mi stava per baciare ma io mi sottrassi al suo bacio.
《Giù, non mi sembra giusto nei confronti di Mary》dissi.
《 Manu non ti preoccupare.》mi tranquillizzò Mary.
《Oh Giù! ma oggi è il tuo compleanno!!》urlò Giorgio.
《Finalmente te ne sei ricordato!》lo rimproveró Giulio.
《Che aspettiamo? Abbiamo una festa da organizzare》disse Mary.