Caro diario

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Arrivai davanti alla porta di casa, presi un bel respiro, inserii le chiavi nella serratura e aprii.
La casa era vuota.
Meglio così. Avrei pensato a cosa inventarmi con i miei genitori.
Entrai nella mia stanza e accesi il computer. Andai su youtube e digitai "per sempre".
L'album partì e io incominciai a scrivere qualcosa sul mio diario.

Caro diario,
È da tanto che non ti scrivo. Non hai idea delle cose che mi sono accadute in questi giorni. Ti ricordi di Giulio? Il mio cantante preferito che ho incontrato per strada un mesetto fa? Bene, siamo fidanzati da tre giorni. Abbiamo dormito insieme in un prato, siamo andati al cimitero, abbiamo ammirato il sole che calava sul mare. Hai presente Luca? Il ragazzo che si era offerto di pagare il conto a me e Mary quella sera al pub? Ha litigato con Giulio per me.
Caro diario, adesso Giulio è tornato a Roma e mi manca tantissimo. Sono passate quasi dodici ore da quando se n'è andato, però a me sembra che siano passati cinque anni. Caro diario, lo amo tanto. Il mio salvatore è il mio ragazzo. Strano, no?
Ti scriverò il prima possibile.
Tua Manuela.

Tra sei giorni dovevo ritornare a scuola. Non ero psicologicamente pronta! Ritornare su quei banchi ad ascoltare i professori con la costante paura di essere interrogata, combattere con l'ansia prima di svolgere qualsiasi compito in classe... per non pensare al fatto che mi dovevo svegliare presto per non perdere l'autobus. E poi a scuola non c'era nessuno di importante tranne Mary. Che palle... la scuola ancora non era incominciata e già mi stava salendo la depressione.
Decisi di chiamare Giulio.
《Wind. Il cliente da lei chiamato non è al momento raggiungibile》rispose una voce metallica.
《Giulio ma dove cazzo hai il telefono?》
Sentii la porta d'ingresso aprirsi.
《Manu sei ritornata. Come stai?》mia sorella mi abbracciò fortissimo.
《Bene》 risposi fredda
《I tuoi occhi dicono il contrario》
《Manu, finalmente hai deciso di ritornare nella tua dimora. Tutto bene?》disse mia madre entrando nella mia camera.
《Certo. Va tutto alla grande》dissi con il sorriso più falso che riuscii a fare.
《Ne vuoi parlare?》mi domandò.
《No.》risposi con freddezza.
《Va bene, va bene. Mangi qui a pranzo o vai da qualche parte》
《Resto qui ma non voglio niente da mangiare》
《Devi mangiare qualcosa. Non puoi diventare anoressica》
《È più probabile che finisca Beautiful che io diventi anoressica. 》
《Va bene, non insisto. Guarda che c'è un altro mondo fuori dalla tua stanza, ricordatelo. 》
《Lo so, ma perché dovrei andare in un mondo che non mi piace se qui dentro sto bene?》
《Non voglio farti innervosire. Se vuoi onorarci della tua presenza noi stiamo nel soggiorno.》disse mia madre.
《Va bene》risposi.
《Posso rimanere in camera con te?》chiese mia sorella.
《No.》
《Antipatica》ribadì mia sorella prima di uscire dalla camera chiudendosi la porta alle spalle.
"Non ti sembra di essere stata troppo indisponente con tua madre e tua sorella? "
《Ho bisogno di stare da sola, quindi mente non rompere anche tu.》
"Quanto sei lunatica. Fino a poco tempo fa eri tranquilla. Quando è entrata tua sorella ti sei agitata "
《Hai visto? Sono loro che mi fanno innervosire.》
Stavo dialogando da sola con la mia mente. Dovevo farmi curare. Non andavo molto bene di testa!
Il mio telefono squillò.

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