Vi presentiamo Giselle Rose Moretti, un'assassina conosciuta come
"L'assassino" e una combattente di strada conosciuta come "l'angelo del diavolo".
È stata rapita all'età di cinque anni, torturata e addestrata per essere una macchina per uccidere as...
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~Giselle Rose Moretti~
Era tarda sera quando siamo arrivati a casa, ed eravamo esausti, specialmente me; mi sento come se tutta la mia energia fosse stata consumata e fossi tesa. Ho messo da parte i negativi e sono andato nella mia stanza a fare la doccia.
Dopo aver fatto la doccia, ho indossato la mia veste e sono andata a prendere la mia borsa a cercare il mio telefono per chiamare Ana. L'ho chiamata due volte stamattina per scoprire dove si trovava e perché non è tornata con noi. Non l'ho vista mentre stavamo facendo colazione stamattina, né era a casa.
Le ho mandato un messaggio perché non stava rispondendo al suo telefono e ho ricevuto la solita risposta: "Ho degli affari con Diego, quindi tornerò in Italia domani non aspettare". Era strano che non mi abbia detto nulla dopo la mia sessione di pianto. So che sta succedendo qualcosa con lei, ma sapevo meglio che interrogarla.
L'ho appena scrollato di dosso e mi sono vestita con crop top nero e l'ho abbinato ai miei pantaloni neri high west con una delle mie giacche di pelle preferite. Dopo aver finito il mio trucco leggero, sono andata ai capelli e ho notato quanto sono lunghi, il che a volte è difficile da mantenere, quindi lo lego in un panino e ho indossato i miei accessori.
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Alla fine, ho deciso di andare in un salone e farmi tagliare i capelli perché non avevo niente di meglio da fare fino a cena. Ho afferrato il telefono e la borsa e sono scesa al piano di sotto. Quando non ho visto nessuno scendere, mi sono diretta all'ufficio di papà per informarlo che me ne vado.
Ho bussato e sono entrato, ma invece di papà, ho incontrato Ale. "Ehi ", dissi mentre mi sedevo. "Ciao, Sorella, dove stai andando?" Ha interrogato dopo aver visto il mio vestito, ma per fortuna non ha commentato il mio rispetto per lui più alto per questo.
"Non ho niente da fare, anche se sono stanca, non riuscirò a dormire, quindi sono entrata per dirti che sto andando al salone dei capelli". Lui hmms "OK, ma torna presto, okay?" Dice che si è concentrato sul suo lavoro.
"A proposito, cosa stai facendo?" Ho chiesto mentre sospirava e si appoggiava alla sedia. "Ho sorpreso alcune persone a manomettere la spedizione di droga della mafia francese, e devono ancora essere interrogate perché ho un sacco di scartoffie dall'ufficio".
