L'inizio della Fine

3(incazzatura e ansia)

Sarà passato un po' di tempo da quando abbiamo avuto sempre più incontri con l'Hydra, Steven e Bucky ogni volta che siamo insieme non smettono mai di parlarmi di quanto sono favolosi in battaglia.
Mi preparo per andare a lavoro, soliti abiti da vice capo, faccio colazione e vado verso la base per parlare con Howard che ormai da tempo ho iniziato a conoscere di più e siamo diventati ottimi amici.

STEVEN

Vado verso la segretaria di Stark, sta leggendo un giornale, mi fermo la da lei, non mi degna neanche di uno sguardo cosa per niente educata.

"Mi scusi sto cercando un certo signor Stark"

Continua a leggere il suo giornale.

"È dentro con il colonnello Philips"

Ha la voce di una persona stufa e scocciata di ogni persona che viene la da lei per chiederle informazioni, mi dà un paio di occhiate mentre io mi guardo attorno, appena si accorge chi sono cambia modo di atteggiarsi e anche modo di parlare.

"Oh ma se vuole può attendere qui"

Annuisco e mi metto appoggiato col sedere alla scrivania di fianco a quella della segretaria, lei chiude  giornale e mi guarda.

"Stavo leggendo di lei"

Guardo meglio il giornale mettendomi quasi a ridere.

"Oh quello, si beh insomma io... Ho solo fatto ciò che andava fatto"

Appoggia il giornale alla sua scrivania.

"Sembrava molto più di questo, ha salvato 400 uomini"

Si alza e inizia ad avvicinarsi sempre di più, anche troppo per i miei gusti.

"Davvero non è stato nulla di che"

"Lo dica alle loro mogli"

Incrocio le braccia e guardo a terra e poi lei mentre parlo.

"Non credo fossero tutti sposati"

La segretaria si avvicina di più.

"Lei è un eroe"

"Beh questo insomma, questo dipende dal significato che gli si dà"

"Le donne americane le sono molto riconoscenti e visto che non possono essere qui"

Mi prende per la cravatta e mi porta la della sua scrivania visto che è coperta da un mobile e mi incomincia a baciare, sento il rumore di tacchi che si ferma vicino a noi, 'ma che sto facendo, perché mi sto facendo baciare da questa donna, neanche la conosco'

"Capitano?! Siamo pronti a riceverla se non è troppo occupato"

Mi stacco di colpo dalla segretaria appena riconosco la voce di chi mi ha richiamato marcando la parola occupato.
Mi giro e la vedo che si sta già dirigendo da qualche parte, mi pulisco la bocca e inizio a correrle piano dietro per raggiungerla il più velocemente possibile.

"Si Lib, aspettami"

"Trovare una compagna non era poi così difficile"

Cammina guardando dritto avanti, i suoi passi riecheggiano nel corridoio anche se le persone attorno a noi fanno rumore, io nel frattempo mi cerco di sistemare di nuovo la cravatta.

"Lib non è quello che stai pensando"

"Io non penso niente Capitano proprio niente, hai sempre voluto essere un soldato e ora lo sei come tutti gli altri"

'Ma che vuole intendere con questa frase?!'

"E che dire di te e Stark come faccio a sapere che voi non siete andati a letto"