L'inizio della Fine

1(L'inizio)

(Periodo seconda guerra mondiale)

Mi sveglio per via che qualcosa mi sta dando fastidio al naso, mi gratto e provo a tornare a dormire ma non funziona per via che il fastidio continua, apro gli occhi e gli blocco il braccio, lo sapevo, sapevo che era al cento per cento mio fratello l'unico che potrebbe rovinare il mio sonno così.

"Mi fai male, mollami"

"E poi chi è il soldato in famiglia?"

"Io però tu sei tanto forte se ti incazzi, mollami la mano"

Gli mollo la mano e lo vedo fare un sorriso soddisfatto mentre si stringe il polso.
Da dietro di lui vedo apparire una chioma bionda divertita.

"Steven"

Salto giù dal letto e gli vado in contro abbracciandolo, ricambia subito l'abbraccio, alle nostre spalle sentiamo mio fratello schiarirsi la gola quindi ci stacchiamo subito.

"Non mi va bene che sei più contenta di vedere lui che tuo fratello"

"Mi spiace ma Steven è il mio preferito"

"D-davvero?"

"Si, da quando eravamo bambini"

Gli sorrido dolcemente e poi mi volto verso mio fratello.

"Sai che scherzo sei anche tu il mio preferito"

Vado verso l'armadio e tiro fuori i vestiti da assistente del capo Peggy Carter, mi inizio a spogliare.

"No, Liberty"

Mi volto verso di loro, stavo per levarmi di dosso la maglia, 'perché mi ha fermata?'

"Cosa?"

"C'è Steve"

"Allora uscite, ci vediamo giù"

Bucky spinge fuori dalla stanza Steven che prima di uscire mi fa un cenno di saluto con la mano.
Mi cambio e mi sistemo i capelli, addosso ho una divisa verde scura con delle piccole medagliette sulla giacca, la gonna arriva fino a un po' sopra il ginocchio e dietro per dare più libertà ha un taglio non troppo grande, sarà circa alto quanto un dito medio, dei collant color carne e delle scarpe col tacco nere basse, i capelli invece legati in uno chignon basso, come trucco nulla, mi piaccio di più naturale.
Scendo le scale e li trovo giù in soggiorno che si divorano la colazione sul divano.

"Si mangia sulla tavola maialini"

"Scusa"

Mi dice Steven venendo subito a sedersi a tavola mentre giro per la cucina cercando le cose per la mia colazione.

"Stai bene vestita così"

"Grazie Steven, almeno uno che mi fa i complimenti, Bucky non me li fa mai"

"Non è vero te li faccio sempre"

Dice a bocca piena, 'disgustoso si vede tutto ciò che mastica'.

"Chiudi la bocca fa schivo vedere ciò che c'è dentro"

Fa un sorriso furbo e alza un sopracciglio, in quello apre la bocca e tira fuori dalla bocca la lingua piena di cibo masticato sopra, prendo la fetta di pane con la marmellata che mi ero preparata per colazione e gliela lancio in piena faccia scoppiando a ridere vedendo la faccia di Steven che ci guarda sconvolto e divertito allo stesso tempo.

"Me la sono meritata"

"Si amico"

Bucky fulmina Steven, finita la colazione usciamo di casa e andiamo tutti e tre a lavoro.