L'inizio della Fine

17(fight)

Apro un po' gli occhi ma sono talmente pesanti che mi si richiudono, poggio una mano dalla parte di letto dove ha dormi to Steve ma è vuota.
Sbuffo, mi alzo dal letto e mi vesto coi vestiti che avevo il giorno prima e in più il dispositivo di Tony con dentro la mia armatura.

"Giorno ragazzi"

Vado verso la macchinetta del caffè, finito di riempire la tazzina mi volto e li guardo.

"Dormito bene?"

Domando dolcemente visto che nessuno mi risponde.

"Sorellina quando volete fare le vostre cose sconce almeno assicuratevi che la stanza sia insonorizzata"

Steve sbianca di colpo mentre io mi porto il caffè alle labbra curvate in un sorriso divertito e dolce.

"Steve ho trovato una pista su Zemo"

Grido dal bagno, esco da esso e vado verso di lui mentre tutti si avvicinano per ascoltare meglio.

"Dove sta andando?!"

Mi domanda serio, prendo un po' di respiro per via che sono emozionata e poi rispondo con più calma possibile.

"In Siberia"

Bucky e mio fratello si guardano e poi anuiscono.

"Preparatevi, andiamo all'aereoporto"

Ci mettiamo tutti le nostre tute tranne io che rimarrò sotto copertura così che se Tony ci interrompe dovrò solo localizzare il loro jet e scattare come un fulmine per modificare delle cose e prenderlo in prestito.
Steve si incammina pian pianino assicurandosi che non ci sia nessuno, appena ne è più sicuro inizia a corre verso il primo elicottero che trova solo che viene interrotto da un oggetto che si incolla ad esso e lo manda in corto circuito, da lontano osservo ciò che succede accovacciata a terra con Clint e Wanda, Steve guarda in alto e così faccio anche io ritrovando davanti a lui l'armatura volante di Tony seguito a ruota da Rhodey dietro le sue spalle.
Atterrano entrambi e Tony si tira via il casco.

"Wow, quanta gente si incontra all'aereoporto"

Si volta verso Rhodey.

"Non lo trovi un po' curioso?"

"Molto curioso"

Risponde l'altro.

"Sta a sentire Tony quel dottore, lo psichiatra c'è lui dietro a questo"

Una persona vestita da pantera nera sbuca dal nulla.

"Capitano"

"Altezza"

"Comunque Ross mi ha concesso trentasei ore per portarti dentro,. Questo ventiquattro ore fa"

Inizia a girare intorno a Rhodey e si ferma alla sua sinistra.

"Aiuti il fratellino?"

"Insegui le persone sbagliate"

"Il tuo giudizio è un po' distorto"

La voce di Tony è sempre più infastidita.

"I tuoi due amici hanno ucciso degli innocenti"

Mi sento offesa dalle sue parole però so che ha ragione.

"Ci sono altri cinque super soldati proprio come loro, non permetterò che il dottore li trovi prima"

Fa un attimo di pausa, guarda velocemente nella mia direzione e poi si gira di nuovo verso Tony.

"Non posso"

Dietro le sue spalle appare Nat.

"Steve"