2. «Benvenuti, signori»

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Il volo da Oslo a Giza era quasi terminato

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Il volo da Oslo a Giza era quasi terminato. Dopo lunghe ore lì su nel cielo, Taehyung non vedeva l'ora di poter baciare il suolo. Terra santa e benedetta, non avrebbe mai pensato di odiare così tanto l'idea di restar chiuso in una enorme supposta metallica dotata di motori che la facessero volare. Quelle ultime turbolenze avevano scosso fin troppo il suo stomaco e sì, il suo viaggio iniziava con un perfetto malessere generale dato dalle grandi altezze e dalla paura matta di precipitare e schiantarsi. Ma cercava di non pensarci, insomma, era lì per riposarsi e staccare dalla solita routine.

«Stai bene?» la ragazza seduta al suo fianco, gli sfiorò il dorso della mano, richiamando la sua attenzione. Taehyung le rivolse un tenero sorriso ed annuì tranquillizzandola «Certo, amore, non preoccuparti»

«Mi dispiace, non sapevo ti facesse male l'aereo, avrei optato per qualche altra vacanza»

«Hey, sul serio, non pensarci» Taehyung intrecciò le loro dita insieme, cercò rassicurazione in quella stretta. Non la ebbe ma pensò fosse semplicemente perché troppo stravolto dall'ansia che lo attanagliava. Così si girò verso il finestrino e fu immensamente felice nel notare che il deserto si stesse disperdendo «Guarda siamo sulla terra ferma e si vedono già le prime case, arriveremo presto» poi i suoi occhi caddero sull'anello che la sua fidanzata portava gelosamente all'anulare. Glielo aveva regalato qualche mese prima «Ti sta bene, ma proprio tanto»

La ragazza annuì e gli lasciò una carezza sul volto «Ti amo. E questo sarà il perfetto viaggio di fidanzamento» avevano parlato spesso di quell'argomento: le nozze. Non era ancora il tempo, vi erano molte cose da organizzare nelle loro vite ma vedendo l'entusiasmo negli occhi della sua amata, Taehyung aveva optato per regalarle quell'anello come segno di promessa futura ed in più pensò bene di organizzare quel viaggetto in Egitto per passare qualche momento rilassante insieme.

«Anche io. Pensiamo solo a divertirci in questi giorni»

La voce del pilota si propagò in tutto l'aereo ed il silenzio calò in cabina così che si potesse ascoltare meglio «Signori passeggeri, allacciate le cinture, stiamo iniziando le manovre di discesa. A breve atterreremo a Giza» li avvisò e Taehyung volle quasi piangere dalla felicità. Aumentò la stretta e sorrise ancora più, estasiato ed eccitato. Era sicuro e se lo sentiva, quella vacanza gli avrebbe riservato tante sorprese e momenti unici «Ci siamo. Non vedo l'ora di passare del tempo con te. Rilassarci, visitare posti spettacolari»

I loro occhi si incrociarono e la ragazza lo rassicurò «Accadrà» Taehyung si sporse verso di lei, le sfiorò le labbra «Dammi un bacio» le disse.

«Certamente» le rispose lei e quando si unirono Taehyung pensò che forse aveva scelto bene. Era proprio la ragazza per lui. Sarebbero stati bene insieme.

Taehyung pizzicò la maglietta che portava, cercando di far entrare aria in essa. Le maniche lunghe le aveva risvoltate ed arrotolate verso i gomiti ed il giubbotto pesante lo aveva da poco incastrato nella valigia «Posso dire di star morendo di caldo?» si passò nel mentre il dorso della mano sulla fronte, tentando di asciugarla.

𝙍𝙀𝙁𝙇𝙀𝘾𝙏𝙄𝙊𝙉 // ᵀᵃᵉᵏᵒᵒᵏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora