A Wish

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Il sole era tramontato da un pezzo e ad essere ancora svegli erano in pochi. Lucas e Max cercavano di passare più tempo possibile insieme, non erano sicuri di quanto Kate Bush avrebbe continuato con la sua magia, Eddie e Dustin erano seduti in mezzo alla stanza in un animata conversazione e Steve stava riordinando le ultime cose. O almeno fingeva di riordinare. In realtà fissava ogni movimento del moro. Sapeva di poterlo fare senza che nessuno se ne accorgesse perchè erano tutti immersi in quello che facevano, soprattutto il diretto interessato. Quando Eddie parlava di qualcosa che lo interessava davvero si lasciava trasportare dalle parole e rinchiudeva lui e l'interlocutore in una bolla impossibile da spezzare. Era magnetico, impossibile distogliere lo sguardo o smettere di ascoltare,  se a parlare era Eddie Munson tutti ascoltavano.

Steve non era indifferente all'eccentrico carisma del moro, ne era totalmente ammaliato. Fissava ogni movimento delle braccia o del petto, studiava con minuziosa attenzione ogni espressione e sbavava osservando porzioni di pelle sbucare da sotto la maglietta grazie ai movimenti scomposti del ragazzo. Eddie mentre parla concentrato tende a essere estremamente espressivo e questo fa sempre impazzire Steve, che non riesce a non immaginarselo in, beh, altre situazioni diciamo. Quando pensa fa scivolare lentamente la lingua sulle labbra, in un gesto che non cerca di essere sensuale ma per Steve lo è, cazzo se lo è. Non riesce a distogliere lo sguardo da quelle labbra carnose e lucide.

In un momento estremamente agitato della conversazione Eddie alzò entrambe le braccia gesticolando deciso, permettendo a Steve di vedere parte del ventre del moro e l'elastico dei suoi boxer neri. Steve sentiva il bisogno fisico di sfiorare, leccare e mordere quel preciso punto del ragazzo, di lasciare dei segni su quella pelle lattea, marchiandolo a fuoco.

Si permise di fantasticare, fantasticare su quel ragazzo che occupava la sua mente mentre cercavano di sconfiggere Vecna. Si immaginò i suoni che Eddie potrebbe produrre e si chiese che sapore potrebbe mai avere. Era sicuramente un sapore amaro, come la vita era stata con lui, ma a tratti anche dolce, perché Eddie è un ragazzo dolce. Sarebbe stato sicuramente un miscuglio di sapori che Steve avrebbe assaggiato con piacere. Per un attimo si chiese se i gemiti di Eddie Munson valessero come musica per salvarsi da Vecna e si rispose che sì, di sicuro lo avrebbero salvato dalla maledizione del mostro.

Steve sorrise a questi pensieri e mentre osservava il moro, la costante confusione e agitazione che lo circondavano, decise che quel giorno avrebbe risposto a gran parte delle domande che si era posto. In fondo aveva aspettato a lungo e ormai potevano morire da un momento all'altro, quindi si doveva godere gli attimi che gli rimanevano. E aveva bisogno di sentire il suono del piacere di Eddie, come salvavita!

Si avvicinò furtivo al moro, che era così concentrato che non lo sentì per niente arrivare, infatti il castano poté piegarsi e sussurrare all'orecchio di Eddie, con una voce roca e sensuale che avrebbe sentito solo lui e nessun altro "Voglio farti mio."

Il moro si irrigidì immediatamente lasciando la frase a metà e la bocca spalancata. Si voltò e guardò il ragazzo di fronte con tanto d'occhi, estremamente sorpreso e con un rossore che iniziava a spandersi sul viso. Steve lo trovava decisamente carino.

"Scusa, puoi ripetere ciò che hai detto?" sibilò a denti stretti a dir poco confuso.

"Ho detto che vado a letto, e sarà meglio che anche voi bambini andiate e in fretta, dovete assolutamente riposare, non accetto scuse"

"D'accordo mamma" dissero all'unisono i bambini, anche se non erano loro che Steve guardava, ma Eddie, che lo fissava dritto negli occhi aggrottando le sopracciglia pensieroso e leccandosi lentamente le labbra. A quel gesto, avvenuto sempre con lo sguardo fisso su Steve, il castano dovette uscire dalla stanza, per non traumatizzare i poveri bambini, ne avevano già passate troppe per assistere anche a quella scena.

The Freak and the KingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora