Normal Things

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Non riesco a scegliere... 

Questa zuppa in scatola sarebbe proprio perfetta, costa poco, non ci vuole troppo a cucinarla e ha pure delle verdure. Ma questa carne... Sembra proprio tenera, ho davvero voglia di mangiare qualcosa che abbia una consistenza diversa dai soliti cibi in scatola e anche voglia di cucinare.

Potrei comprare magari qualche verdura, tipo un po' di insalata e qualche pomodoro, e fare una cena che abbia una consistenza e del sapore vero per una volta. Sono sicuro che apprezzeranno.

Quanta carne devo comprare? 

Robin sicuro non ci sarà, esce finalmente con Vicky, Lucas passerà la serata da Max insieme a Undici. Penso che Nancy e Mike gli faranno compagnia a questo punto.

Quindi che rimane? Dustin sicuro starà con lui, stanno sempre insieme ormai, Will e Jonathan forse... No no, oggi loro non ci saranno, questioni di famiglia avevano detto. Saremo solo noi tre? Cazzo, mi sa di sì. Che palle. Non mi va. Non mi sento a mio agio con lui. Non dopo tutto quello che ho provato quando ho creduto che fosse morto. Adesso il suo continuo scherzare mi fa sentire strano, la sua compagnia mi fa sentire strano. Che coglioni.

"Hai intenzione di comprarla quella carne o di guardarla attentamente con il tuo sguardo penetrante finché non cuoce da sola?"

Dice una voce alle mie spalle, calda e melliflua. Parli del diavolo...

"Si può sapere che cazzo ci fai qui?"

"Compro delle birre, ero sicuro che te le saresti scordate"

"Ma sei scemo? Ti avevo detto di rimanere in macchina! Sono stato stupido a portarti con me..."

"Cosa sento? Per caso il grande Steve Harrington si preoccupa per me?"

Sento le guance farsi più calde, mentre quella sensazione di disagio che sento ogni volta che entra in una stanza si fa strada dentro di me, distolgo lo sguardo dai suoi occhi indagatori e dalla sua bocca già aperta in un ghigno per nascondergli il più possibile lo strano effetto che ha su di me.

"Grazie al cazzo, sei ancora ricercato per omicidio, o sbaglio?"

"Andiamo, rilassati ragazzone, Hopper sta già risolvendo tutta la faccenda, per non parlare del fatto che siamo in un supermercato vuoto alle due del mattino, chi vuoi che mi riconosca?"

"La sicurezza non è mai troppa"

"Sei dolce quando ti preoccupi per me..."

Queste parole mi fanno rabbrividire, per mia fortuna la mancanza di luce solare nasconde il rossore del mio viso e uno stupidissimo sorriso che mi è nato sulle labbra. Non riesco proprio a capire cosa mi succede, sembra quasi che quando sono con lui perdo il controllo del mio corpo.

"Taci"

"D'accordo, d'accordo", alza le mani il ragazzo, divertito dalla mia reazione.

Metto la carne nel carrello, accanto a due pacchi da sei birre ciascuno, che sono certo di non aver messo.

"Sei serio?"

"Sarò pure un assassino pazzo, ma ho bisogno di birra se devo rimanere ancora rinchiuso in quel posto per altri sei mesi come consiglia Hopper"

"Non mi sembra che in questo momento tu gli stia dando retta"

Il ragazzo risponde alla mia provocazione mostrandomi il dito medio, poi inizia a guardarsi in giro cercando qualcosa da comprare.

"Mi pare di capire che mangeremo carne oggi"

"Perspicace"

"Ah ah ah. Se volevi portarmi a cena fuori bastava chiedere eh, non c'era bisogno di fare così il misterioso, ti avrei risposto di sì"

The Freak and the KingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora