Renesmee, dopo anni di abusi da parte del padre e del fratello finalmente fece i suoi attesissimi 18 anni e quindi decise lo stesso giorno del suo compleanno di trasferirsi a Milano, precisamente a San Siro.
Conoscerà amicizie vere e pure, amicizie...
Sono le 7.30, la festa inizia alle 9. Devo fare shampoo, truccarmi, fare i capelli e trovare cosa mettere...come faccio in un'ora e mezza???
Io: Zac io devo andare, devo andare a prepararmi è tardissimo. Dissi mentre mi rimettevo i pantaloni.
Zaccaria: vieni ti accompagno io. Si alzò dal letto e si rimise la maglietta per poi circondare i miei fianchi con le mani.
Zaccaria: andiamo.
Scendemmo le scale e salimmo in macchina. Tutto il tempo della strada c'era "Rapina- Baby Gang (feat. Neima Ezza)"
Appena arrivati mi diede un bacino sulle labbra mentre mi accarezzava l'interno coscia.
Zaccaria: a dopo ma chèrie. Io: a dopo Zac.
Scesi dalla macchina e lui ripartì. Appena arrivata a casa non vidi Gaia ma il bigliettino non c'era pù sul tavolo quindi pensai che era sotto la doccia al suo piano, decisi di andare a controllare.
Bussai al bagno dove si sentiva l'acqua scorrere.
Io: Gaia, ci sei?
Non sentii più l'acqua scorrere.
Gaia: si amo, mi avevi detto di iniziare a prepararmi e ho deciso di fare prima shampoo e doccia e poi chiamarti, è ancora prestissimo.
Io: prestissimo? Amo sono le 7.30.
Da fuori il bagno gli sentii fare un piccolo urlo e io scoppiai a ridere.
Io: sto andando a lavarmi, fai veloce.
Gaia: si amo, anche tu fai veloce.
Io: sisi.
Scesi al piano di sotto e presi le cose per andare a fare la doccia. Mi spogliai ed entrai in doccia...
Appena finito di fare tutto uscii dalla doccia e controllai l'orario, le 8.00. Dovevo fare più veloce della luce.
Iniziai ad asciugare i capelli velocemente e appena asciutti li stirai a caso e poi feci dei boccoli larghi alle punte dei capelli.
Appena finito iniziai a truccarmi, mascara, eye-liner, blush, illuminante e rossetto rosso non troppo marcato.
Prima di andarmi a vestire controllai l'orario, 8.45. Ce la potevo fare, salii al piano di Gaia e la vidi vestirsi.
Gaia: amo veloce.
Avevamo deciso di non prepararci insieme perché avremmo perso troppo tempo.
Io: mi manca solo il vestito amo.
Gaia: sei spettacolare. Disse sorridendomi, io ricambiai
Io: anche tu amore.
Le lasciai un bacino sulla testa e scesi dinuovo andando in bagno.
Mi misi il vestito.
Il vestisto è questo:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Appena finito di vestirmi era le 8.56. Indossai un paio di scarpe nere brillantinate. Appena finito mi misi il profumo alla vaniglia, anche esso con i brillantini, di Victoria Secret's.
Gaia scese e andammo in macchina, era davvero bella, tutti vorrebbero essere come lei a mio parere.
Mentre eravamo in macchina cantavamo a squarcia gola qualsiasi canzone partisse. Mi senti8 vibrare il telefono e lo presi, vidi che era Zaccaria e risposi.