Passammo tutta la notte a fare bagni in piscina, fumare, bere, ridere e scherzare. Eravamo ancora tutti molto svegli e attivi, tutte queste ore non avevamo guardato un'attimo l'orario quindi decisi di prendere il telefono e guardare che ore fossero.
Io: ragazzi, sono le 6.00.
Sacky: infatti sentivo gli uccellini.
Vale: zitto sacchetto.
Qualsiasi cosa, ognuno di noi, diceva ci rispondevamo a vicenda zitto, mi faceva molto ridere questa cosa non so perchè.
Gaia: ho un'idea.
Mattia: sentiamo.
Gaia: siccome sono le 6.00, prendiamo canne, Jack Daniel's e saliamo dove si vede il tramonto. Rimaniamo lì a bere e fumare mentre ci confessiamo di qualsiasi cosa.
Era un'idea carinissima.
Keta: sapete già tutto di me
Guardai Zaccaria, lo capii dal suo sguardo. Non aveva intenzione di parlare del suo passato, essendo amici tutti sapevamo i problemi e il passato dell'altro ma parlarne fa sempre male.
Anche io ero come lui, non mi andava di parlare di come due uomini inutili mi hanno rovinato la reputazione.
Accettai lo stesso, così come anche tutti.
Sono miei amici, bisogna sfogarsi con loro e tutti noi l'avremmo fatto anche se sapevamo come sarebbe andata a finire, lacrime e abbracci di consolazione.Zaccaria fece una canna all'uno, Simba prese il nostro amato Jack Daniel's e ci dirigemmo in soffitto, dove c'era un terrazzino abbastanza grande, con delle sedie e un tavolo di legno.
Io mi accomodai sulle gambe di Zaccaria, Gaia su quelle di Rondo e tutti gli altri sulle altre sedie.
Aziz: non mi sento più con quella ragazza.
Io: nemmeno il tempo di farcela conoscere Az.
Aziz: lo so, è colpa mia.
Sacky: cos'hai fatto?
Aziz: non mi piace, è stronza e non sembra interessata, quindi le ho dimostrato che a me fregava meno di lei e ora non siamo più niente.
Simba: mi manca tanto Escomar.
Zaccaria: anche a me.
Guardai a terra triste, non l'avevo ancora conosciuto e ancora aveva 7 anni di carcere.
Sacky: secondo voi possiamo andare a trovarlo?.
Zaccaria: se entro lì dentro con esco più.
Tutti lo guardammo storto, io compresa.
Io: non devi per forza.
Zaccaria: sono fatto così, faccio una cazzo di minima cosa e per loro sono criminale, senza sapere il motivo delle mie azioni. Secondo queste teste di cazzo facevo quelle cose per moda? Le facevo per bisogno perché non avevo un cazzo fino a qualche anno fa e loro se ne sono approfittati, adesso aspetto e basta.
Io: aspetti cosa?
Zaccaria: che capiscano e riescano a fare il loro lavoro come si deve.
Simba: ha ragione.
Accarezzai la testa a Zaccaria che evidentemente si era scazzato, continuava a fumare mentre muoveva la gamba su e giù velocemente.
Neima: calmo baby.
Zaccaria lo guardò storto per poi togliere lo sguardo e farsi i fatti suoi.
Non sapevo perché ma avevo una brutta sensazione sta sera, come se tutto stesse per andare a puttane.
Sperai con tutto il mio cuore che fosse solo una sensazione ma una chiamata proprio in quel momento mi provò che non era proprio solo una sensazione.Spazio autrice.
Chi sarà mai?? 😊😊•revisionato
STAI LEGGENDO
𝐹𝑢𝑚𝑜 𝑍𝑎𝑡𝑙𝑎 𝑆𝑜𝑝𝑟𝑎 𝐿𝑒𝑖 - Baby Gang
FanfictionRenesmee, dopo anni di abusi da parte del padre e del fratello finalmente fece i suoi attesissimi 18 anni e quindi decise lo stesso giorno del suo compleanno di trasferirsi a Milano, precisamente a San Siro. Conoscerà amicizie vere e pure, amicizie...