Renesmee, dopo anni di abusi da parte del padre e del fratello finalmente fece i suoi attesissimi 18 anni e quindi decise lo stesso giorno del suo compleanno di trasferirsi a Milano, precisamente a San Siro.
Conoscerà amicizie vere e pure, amicizie...
Appena arrivati ci salutammo tutti, zaccaria mi prese la mano dolcemente e mi baciò.
Dopo qualche ora in aereporto
Abbiamo passato tutto il tempo a parlare e scherzare, adesso siamo tutti sull'aereo e io sono capitata vicino ad un'anziano, mentre nei posti al lato sinistro accanto a noi c'era la moglie dell'anziano e accanto Zaccaria che passò tutto il tempo a dormire, mentre io ad ascoltare la musica e qualche volta in dormiveglia.
1 minuto prima all'atterraggio
Mi sentivo il di dietro appiattito, guardai Zaccaria che si era appena svegliato e si stropicciava gli occhi. Che carino.
Zaccaria mi guardò e fece una piccola risata che io ricambiai.
Appena è arrivato il momento dell'atterraggio io e Gaia tornammo vicine e lasciammo prendere tutte le valigie ai maschi.
Appena arrivati giù chiamammo un taxi che ci avrebbe portato all'hotel, appena arrivati ci misimo sopra e nel tempo della strada guardai i quartieri. Probabilmente questi sono i quartieri dove Zaccaria è cresciuto.
Tutto sommato era bello, ti faceva sentire a casa.
Nel tempo della strada tutti cercarono di trattenere le risate, visto che l'autista continuava a litigare a telefono con la moglie in marocchino, tutto il gruppo lo capiva, io e Gaia ridevamo solo per il tono.
Appena arrivati pagò Zaccaria e salimmo in hotel, prendemmo la chiave e andammo tutti verso le nostre camere che fortunatamente erano tutte nello stesso corridoio.
Zaccaria: dopo io e Renesmee andiamo in un posto, ci vediamo ragazzi.
Tutti ci salutammo e andammo nella nostra camera, quella mia e di Zaccaria era la 26. Quella di Mattia e Gaia era la 21. Quella di Neima e Keta era la 18. Quella di Capo e Amed era la 19. Quella di Sami e Mohamed era la 22.
Appena ci sistemammo mi accomodai sul letto, era bellissimo quest'hotel.
Zaccaria: facciamo la doccia insieme?.
Io: certo.
Mi alzai e presi i miei e i suoi vestiti per poi andare in bagno, c'era la vasca. Era bellissima e grande
Lui iniziò a spogliarmi così come anche io con lui. Era bellissimo in qualsiasi modo questo ragazzo.
La vasca era già piena con la schiuma e delle rose sopra. Si saranno immaginati che ci sarebbe arrivata una coppia in questa stanza, e credo che ci sono anche in quella di Gaia e Mattia.
Entrò lui e di seguito io mettendomi in mezzo alle sue gambe e con la testa appoggiata al suo petto.
Zaccaria: oggi quì arriva un'altro del gruppo, che non è stato in Italia.
Io: chi?.
Zaccaria: Valepain, cioè Valerio.
Io annuii, lo conoscevo già ma non ascoltavo le sue canzoni.
Alzai la testa e baciai Zaccaria calorosamente. Mi accarezzò le guance dolcemente e appoggiò le mani sul mio di dietro.
Zaccaria si staccò di colpo e disse una cosa in marocchino come se si fosse dimenticato di fare qualcosa;
Zaccaria: اللعنة لقد نسيت الاتصال بأمي (cazzo ho dimenticato di chiamare mamma)
Io: cosa? . Dissi non capendo.
Prese il telefono ignorando la mia domanda e digitò un numero per poi chiamare.
Io: Zac cosa stai facendo?. Ero il doppio più confusa.
(Conversazione)
Zaccaria: أمي ، أنا هنا ، سآتي قريبًا مع Renesmee. (mamma sono quì, presto vengo con Renesmee.)
Mamma. Z: بخير الحب ، أراك لاحقًا. (va bene amore, a dopo)
Zaccaria: a dopo. L'ultima parola la disse in italiano.
(fine conversazione)
Io: posso sapere cosa è successo? Non ho capito niente.
Zaccaria: ho chiamato mia mamma per dirle che tra un pò saremmo andati da lei.
Io: va bene.
Lo abbracciai stretto e gli lasciai bacini sul petto dolcemente.
Zaccaria: sei il mio sogno Renesmee.
Io: anche tu Zaccaria.
Lo baciai dolcemente e lui mi accarezzò i fianchi.
Passammo tutto il resto del tempo abbracciati a baciarci fino a che decidemmo di uscire dalla vasca e asciugarci.
Lui si vestì ed anche io.
Quello che indossai:
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Appena finii mi misi un pò di mascara, illuminante ed eye-liner, niente sulle labbra. Lasciai i capelli sciolti.
Zaccaria: ma chèrie, andiamo?
Io: si.
Uscimmo dall'hotel e con un taxi ci dirigemmo verso casa della madre di Zaccaria, stavo morendo d'ansia, se non le sarei piaciuta?
Spazio autrice: oggi capitolo un pò più lungo perché sta mattina non ho messo niente🙄, scusatemi ma non ho avuto e non avrò tempo fino a sta sera di pubblicare.
