Da quell'avvenimento passò una settimana e mia madre mantenne la promessa.
Stavo andando a casa di Jayla perché fa una festa in piscina da lei e ci ha chiesto se ci andasse di prepararci con lei e così io ho ovviamente accettato,ma devo anche ringraziare Javon,che mi ha riportata a casa e se non era per lui ero ancora per strada e mezza bagnata,quindi è anche un occasione per ringraziarlo,ma bando alle ciance sto suonando al campanello della casa Walton e mi aprono Jayla e Ashley
«entra su»disse Jayla
Entrai e wow! Era bellissima la casa! Allestita per bene e alla moda e seduto al tavolo c'era un bambino molto carino
«jayla è bellissima la casa ma lui chi è?»
«lui è Daelo il mio fratellino»
«oh ma che carino ciao Daelo!»
«ciaoo!»disse lui aggitando la manina per aria e sorridendomi.
come è dolce!
Dopo di ché saliamo di sopra e ci iniziamo a preparare.
«oh allora Jen ti devo fare una domanda»
«dimmi jayla»
«tra te e mio fratello Javon c'è qualcosa?»
«uhm,no,no niente assolutamente siamo amici, questa è l'ennesima volta che vi dico che non c'è niente tra di noi»
«amici eh»aggiunge ashley dandomi una spallata
«dai ashley non ti ci mettere anche tu siamo solo amici A-M-I-C-I»
«okay ho capito ma non c'era bisogno di fare lo spelling»disse Ashley per poi scoppiare a ridere entrambe e dopo un po'anche io. finimmo di prepararci almeno io visto che c'era Jayla che stava facendo ancora i capelli ad Ashley.
ma aspettate Kylee?
«scusami Jayla non per farmi i fatti tuoi ma kylee dov'è?»
«oh,lei ha deciso di prepararsi a casa ha detto che ha avuto un imprevisto»
«ok grazie per l'informazione»dico io.
Dopo svariati minuti a parlare di gossip tutte e tre
Io dico«ragazze vado un attimo in bagno»
«ok»
«va bene»
Uscii dalla camera ed entrai nella camera di Javon, lo trovai con la camicia quasi tutta chiusa, con un punto che non riusciva ad abbottonare
«aspetta ti aiuto io»
Mi avvicinai a lui e presi il punto che non riusciva ad abbottonare e glielo abbottonai;
Quando alzai la testa mi trovai ad un soffio dalle sue labbra e riuscii a sentire il suo respiro tranquillo e misurato, lo guardo e lui fa lo stesso, restiamo svariati minuti a mischiare i nostri respiri e a guardarci con espressioni indescrivibili.
Dopo di ché cerco di ritornare alla realtà e mi ricompongo
Schiarendomi la voce
«ehm,si il motivo per cui sono venuta qui è per dirti grazie di tutto quello che hai fatto per me, te ne sono grata»
«ok...adesso esci devo prepararmi»mi disse freddo come il ghiaccio
«certo»gli risposi io
uscii da lì e feci un respiro profondo, cosa mi stava facendo quel ragazzo?! Dopo Ritornai dalle altre
«oh finalmente! ti stiamo aspettando da mezz'ora andiamo!»dice ashley
«oh si sì scusate andiamo»
Comunque questa è la mia preparazione
Il mio trucco:Il vestito:
I capelli:
Ok ci stiamo avviando fuori al grande giardino con piscina enorme in marmo bellissima, con intorno svariati lettini già riempiti da ragazzi e ragazze e ovviamente il banco di alcolici non può mancare.
Io saluto le altre e mi avvio al banco di alcolici,iniziando a bere, dovevo rilassarmi e quale altro modo migliore se non ubriacarsi....dopo aver bevuto non so quanti bicchieri di vodka e robe varie,mi fiondo dalle mie amiche completamente ubriaca e dico
«hey ragazze perché non balliamo un po'»
«jen sei ubriaca per caso?»
«nooo sono completamente sobria»
«hmhm proprio sobria eh»dice Ashley
«dai andiamo a ballare venite!»dico io prendendole per il braccio e trascinandole nella pista da ballo.
Iniziamo a ballare tutte tre in modo molto provocante....
[Skip time]
Sono seduta su uno dei lettini, sono esausta,ubriaca e con un mal di testa atroce!Non mi sento per niente bene;quando qualcuno si avvicina a me
«ma ciao»
«ciao un corno»dico io
«ah ma come è possibile che sei sempre arrabbiata con il mondo»
Mi volto e vedo javon ma perché sempre lui!
Mi alzo e inizio a camminare anche se sbando a destra a sinistra,non volevo parlare con un mal di testa atroce.
Ma lui come al solito mi raggiunge
«adesso la signorina neanche mi rivolge la parola»
«lasciami in pace e va a casa me ne andrò da sola a casa mia non ho bisogno del tuo aiuto»
«ah ma dai a stento riesci a camminare figuriamoci se riesci ad arrivare sana e salva sensa che tu cadi tra gli scalini»
«che arrogante che sei lo sai che mi sotto valuti!»
«non è che ti sotto valuto è la verità »
Lo fulminò con lo sguardo e continuo a camminare
«ho detto di andare via»
«no»
«si»
«no»
«si»
«no»
Ah ma perché sempre nelle situazioni peggiori mi fermo e e mi volto
«ho detto che te ne devi andare!»dico urlando
Lui sospira e poi mi carica sulle spalle a sacco di patate
«ah andiamo a casa logorroica»
«io logorroica ma fammi il piacere e adesso lasciami prima che ti picchi»
A lui scappa una risatina e inizio a dargli pugni dietro la schiena con scarsi risultati visto che lo sfioro.
Entriamo in casa sua dalla porta di retro con lui che mi tiene a sacco di patate per poi raggiungere la porta di uscita e portami fuori casa e mettermi giù
«grazie eh per colpa tua mi fa male la schiena!»
«lo prendo come un grazie»
«lo prendo come un grazie»lo imitò e lui inizia ridere
Io sbuffo perché non trovavo le chiavi
«non trovo le chiavi!»
Cavolo perché!sempre a me!
Ma poi in preda alla rabbia rovescio la borsa ed esce tutta la mia roba
«ma che cavolo»dice lui sconvolto
«sta zitto!»
Scuoto la borsa ed escono le chiavi
«ah grazie a dio»
Le prendo e apro la porta
«guarda che c'è la tua roba a terra»dice javon
Sbuffo e la inizio a prendere aiutata da Javon una volta finito prendo la borsa e ed entro lo guardo e mi viene spontaneo avvicinarmi e dargli un bacio sulla guancia e sussurargli«grazie»
Mi allontano e lo vedo tutto rosso Javon è in imbarazzo o mio dio!.
Io entro e chiudo la porta lasciandolo li impalato.....
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ESISTI SOLO TU PER ME/Javon walton
RomanceUn amore così forte da fare tremare l'intero universo,lei e lui un solo cuore un solo cervello così diversi ma perfettamente uguali insieme. Se volete continuare basta leggere questa storia