ESISTI SOLO TU PER ME/Javon walton

‹40›IL MIO BAMBINO È NATO

Jade

«secondo me dovresti andare a vedere,l'ultima volta che lo vista era in sedia a rotelle che malediceva il tuo nome sofferente»disse ironico Jaden in sala d'attesa ridendo
«non sei divertente!»
«oh perché tu lo eri quando,in preda al panico l'hai lasciata lì in camera tua,in un mare di acqua sofferente e soltanto perché non capivo cosa stesse succedendo»disse sempre ironico ma con un tono di rimprovero
«senti non è che con la predica riesci a farmi calmare!»dico io in preda al panico,
«bhe buona fortuna Fratello!»urlò lui mentre io ero già dentro la stanza e quando la guardai stringere con forza le coperte mentre urlava di dolore le corsi vicino ma lei mi fulminò con lo sguardo
«bhe almeno ti sei degnato a venire ahhh!»disse urlando,
«lo sono stato un coglione a lasciarti li!»dico senza alcuna vergogna da parte della dottoressa,
«e almeno hai le palle di ammetterlo»disse lei avendo l'appoggio della dottoressa,
«spingi!»urlo quest'ultima,
E vidi Jennifer stringere la presa sul mio braccio e conficcare le sue unghie lunghe affilate nella mia pelle,io mi morsi il labbro inferiore soffrendo,
«non ti lamentare, perché quello che stai provando non è nemmeno uno scricchiolo di quello che sto provando io!»affermò sofferente,
«prendi la mia mano»dissi intrecciando la mia mano alla sua e lei me la strinse con tutte le forze possibile.
Se questo le fa stare bene allora me la può anche spezzare non mi importava nulla del dolore anzi non lo sentivo nemmeno,le baciai la fronte sudata mentre urlava aggrappandosi a me,
«SPINGI!»urlò ancora la dottoressa e lei urlò sforza dosi così tanto da diventare rossa in viso ma quell'urlo fu sostituito dal pianto di un bambino,ed è lì che metabolizzai che il nostro piccolo era nato,ed è lì che capii che ero un padre non più un ragazzino,
Jennifer sorrise affannando,
«ben fatto principessa...»dissi baciandole le labbra mentre suo figlio era su di lei,
«è...nostro figlio Javon»disse con le lacrime agli occhi,
«lo so,e lo amerò e proteggerò come se fosse la cosa più preziosa del mondo»dissi guardando mio figlio,
«lo vuoi prendere?»mi domando ed io imbabolato annuii,
E quando sentii quella fragile creatura nelle mie braccia sentii una sensazione mai sentita prima,quella di chi è consapevole di essere un uomo sposato e un padre,
Lo guardai e sorrisi,potevo vedere i lineamenti delicati di Jennifer e i miei capelli folti,
Le sue minuscole mani e la sua vocina che mi riempiva il cuore,
«come lo chiamiamo?»dissi io guardando mia moglie,
«Eros...»pronunciò lei e io la guardai curioso,
«Eros è il dio della amore e del desiderio,bello e anche con un fascino irresistibile e da un animo gentile e umile»disse lei ed io sorrisi annuendo,
«benevenuto nel nostro mondo allora Eros»dissi io tenendolo nelle mie braccia mentre baciavo Jennifer...

Autrice
E si,siamo arrivati alla fine di questa storia,spero che avete seguito ogni capitolo con attenzione e con passione e che i personaggi vi siano piaciuti,e che la fine vi abbia soddisfatto,ma non lasciatemi perché ci sarà una nuova storia intitolata
“Il mio cuore ti chiama”
I due personaggi principali sono Jade e Ilary,si odiano a morte e il fratello di Ilary e acerrimo nemico di Jade ma cosa succederà quando le loro due anime invece di odiarsi incominceranno ad amarsi e a desiderarsi sempre di più e quando il fratello di Ilary Jeremy lo verrà a scoprire cosa accadrà??
Restate attivi per scoprirlo,
Uscirà a breve!