Beyond the Forest || YoonMin

4.

Yoongi's pov:
Mi stacco dalle sue labbra emettendo una specie di schiocco. Posso sentire il suo imbarazzo e gli domando «Cosa c'è?».

Non mi risponde. Rimane a fissarmi e mi risponde balbettando «Tu... mi hai dato un bacio.» non posso evitare di sogghignare e annuisco, dicendogli «Sì ma è stato un bacio normale, mica un bacio d'amore».

Non so perché ma non appena gli dico ciò, sembra più sereno e ricomincia a sorridere. Si gira verso l'orto, raccoglie il suo cesto pieno di verdure e mi dice «È ora che mi metta ai fornelli».

Lo vedo tornare in casa e rimango lì, pensando ancora al bacio. Dopotutto è stato un bacio normale, ma continuo a pensare che non debba rimanere qui con me, dovrebbe ritornare a casa.

Rientro anche io in casa e gli dico «Piccoletto ritornerai a casa. Non puoi rimanere qui con me.» Jimin mi guarda triste, mi si avvicina e comincia a dirmi «Mi avevi detto che potevo rimanere con te. Hai fatto una promessa, me l'hai detto e mi hai anche abbracciato».

Faccio l'indifferente e gli dico «Questo non è il tuo posto. Il tuo posto è con la tua famiglia e con la gente come te.» ma lui non sembra volermi sentire e mi domanda «Ho fatto qualcosa di sbagliato? Ho sbagliato qualcosa? Non ti piace come ho rifatto il letto? Dimmi come de...» lo interrompo bruscamente e gli urlo «Non puoi restare qui!».

Il biondino si spaventa nel sentire il mio tono alto e alterato. Mi guarda con i suoi occhioni scuri e con la bocca aperta, dopodiché va via piangendo.

Sospiro e vado via, ma la farfalla mi si poggia sulla spalla e batte le ali. Alzo gli occhi al cielo e vado a consolare Jimin.

Lo vedo seduto a terra, con la schiena contro il muro e la testa tra le gambe. Mi avvicino e gli dico «Non sono bravo a consolare le persone.» Jimin alza la testa e posso vedere i suoi occhi pieni di lacrime, il viso bagnato e le labbra tremanti.

Rimette la testa in mezzo alle gambe. Sospiro e gli dico «Va bene puoi rimanere, ma non per sempre. I tuoi genitori si preoccuperanno e non voglio che ti credino morto. Ritornerai a casa e potrai venire qui quando vorrai».

Lo vedo asciugarsi le lacrime e mi domanda «Davvero? - annuisco senza dire niente e Jimin si alza, per poi abbracciarmi - Grazie mille Yoongi».

Lo allontano dopo tre secondi e gli dico «Ok, ora mangiamo».

Ci sediamo a tavola e cominciamo a mangiare.

Jimin's pov:
Non appena finiamo di mangiare, guardo Yoongi e gli domando «Allora Yoongi? Cosa ne pensi?» lo vedo mandare giù l'ultimo boccone e dire «Complimenti, era buono».

Sorrido soddisfatto e mi inchino, dicendo «Grazie mille Yoongi, sei sempre così gentile con me».

Non mi alzo ancora, aspetto che lo faccia lui per primo e non appena si alza, lo faccio anche io. Lo vedo che sta per uscire e gli domando «Dove vai?» lui mi risponde senza guardarmi e mi dice «Esco, devo controllare lo stato della foresta e dei suoi abitanti».

Riesco solo ad immaginare la meravigliosità che riserva questa foresta e voglio vedere tutto. Lo fermo domandandogli «Posso venire anche io?» Yoongi si gira e mi dice «Credo proprio di... - si ferma un attimo e poi continua, sospirando - Va bene».

Comincio a seguirlo con il sorriso, saltellando di qua e di là. Lo guardo e comincio a fargli delle domande «Ci sono altri come te? Oppure sei unico per proteggere la foresta? Piacerò alle creature di qui? Parlano la mia lingua?».

Lo sento sospirare, ma continuo anche se so che non mi risponderà a nessuna domanda «Perché non c'è nessuno come te qui? Perché vivi da solo? Come mai ti piace così tanto stare da solo?» ma Yoongi mi risponde con un'altra domanda, con un tono un po' seccato «Tu perché non riesci a stare zitto per più di due minuti?».

Scoppio in una risata allegra. Rido così tanto che butto la testa all'indietro. Mi guarda confuso e mi domanda «Cosa c'è? Cos'ho detto di così divertente?» cerco di riprendermi e di trattenere le risate, dopodiché lo guardo e gli dico «Anche il mio amico Jungkook me lo dice sempre. Anche Taehyung, ma lo fa con un tono più infastidito. Dovresti conoscerli, sicuramente ti staranno simpatici, o almeno Jungkook poi non...».

Vengo interrotto dal maggiore che mi dice «No non se ne parla proprio. Già è tanto se ho incontrato te e ti tengo con me.» lo abbraccio da dietro e ridacchio «Le tue ali mi fanno il solletico».

Rimango così per qualche secondo, finché Yoongi non mi dice «Ok, ora basta. È sufficiente.» mi separo e ritorno sul discorso «Potresti incontrare almeno Jungkook, è un mio carissimo amico e manterrà il segreto».

Lui si volta bruscamente, così facendo si scontra con il mio corpo e mi dice «Non devi raccontare niente a nessuno. Non devi dirlo a nessuno, se vuoi ritornare da me.» lo guardo negli occhi sorpreso della sua risposta.

Alzo la mano e cerco di toccargli la cicatrice, cercandogli di domandargli come se la sia fatta, ma non faccio in tempo che si scosta sbuffando.

Continuo ad inseguirlo e gli domando «Chi te l'ha fatta? Come te la sei fatta? Perché?» ma il maggiore continua a sospirare e mi dice «Non sono affari tuoi».

Comincio ad annoiarmi, così gli domando «Siamo arrivati? Quanto manca?» ma lui mi risponde non curante «Se ti annoi così tanto, potevi rimanere a casa.» sbuffo leggermente e invento qualcosa con cui distrarre la mente.

Mi avvicino di soppiatto a Yoongi e gli tocco la spalla, comincio a correre dicendogli «Prova a prendermi.» lo sento urlare per farsi sentire «Jimin! Ti farai male!» mi metto a ridere mentre continuo a correre.

Mi nascondo dietro un albero con il fiatone e cerco di controllare la risata, finché non vedo un esserino che sembra essere una farfalla, mi avvicino e la guardo sorridendo.

Improvvisamente vedo questo esserino che vola via, mi giro e vedo Yoongi. Lo guardo negli occhi, sorridendo e gli dico «Complimenti, mi hai trovato.» dopodiché non riesco a trattenere le risate.

Yoongi continua a guardarmi con sguardo severo e mi rimprovera «Non devi allontanarti, può essere pericoloso soprattutto per te che non conosci la foresta come me.» continuo a ridere, non riuscendo a trattenermi.

Il maggiore mi prende il braccio con la forza e, digrignando i denti, mi dice «Devi fare ciò che dico io.» sento improvvisamente un bruciore nella zona afferrata da Yoongi.

Mi ritraggo il braccio emettendo un verso di dolore e domando «Cos'è stato?» l'espressione severa di Yoongi diventa dispiaciuta e triste, dicendomi «Scusami non volevo...» lo tranquillizzo senza farlo finire «Non ti preoccupare, non è niente».

Mi prende il braccio e fa la stessa cosa che ha fatto con il mio dito. Devo ammettere che è davvero carino, peccato che nessuno possa vederlo a parte me, ma mi ritengo fortunato.

Il mio braccio torna alla normalità, come se niente fosse successo. Lui mantiene lo sguardo basso e con voce altrettanto bassa, mi dice «Scusami ancora.» lo guardo sorridendo, avvolgo le mie braccia attorno al suo collo e gli dico «Scusami anche tu per essermi allontanato».

Mi getto e lo bacio. Le mie labbra carnose toccano le sue, meno carnose, ma morbide. Non appena mi separo dalle sue labbra, lo guardo e noto il suo imbarazzo, così cerco di alleggerire la situazione e dico «Sei davvero carino».