Jimin's pov:
Arrivo a casa di Yoongi e poggio il pigiama sul divano, poi decido di indossarlo ma non prima di averlo abbracciato.Il suo corpo è rigido, diversamente da prima. La sua espressione era impassibile, sembrava quasi avercela con me, ma per cosa?
«Yoongi, è successo qualcosa?» gli domando preoccupato, ma lui si limita a scuotere la testa e mi dice direttamente «Ora mettiti il pigiama e vai in camera mia. Io dormirò sul divano».
Insisto nel farlo dormire in camera sua, dopotutto non è giusto «No Yoongi. Dormi tu in camera, io posso dormire sul divano.» ma lui non sembra replicare e si sdraia ugualmente sul divano, giusto le regole...
Indosso il pigiama in silenzio. Mi aveva parlato, ma non aveva risposto del tutto alla domanda. Lo vedo mentre sdraiato sul divano, con lo sguardo rivolto verso il soffitto, mentre le sue ali sembravano come se fossero rinchiuse in una scatoletta. Sembrava che stesse scomodo, ma non voleva sentire ragione.
Vado in camera di Yoongi e mi metto sul suo letto. Stringo il cuscino che odora di lui, come le coperte e tutto il resto... tutto in quella camera odora di lui, così tanto che non riesco a dormire.
Non riesco a chiudere occhio, continuo a ritrovarmi nel girare e rigirare nel letto ma non funziona. Decido di alzarmi e andare a dormire con Yoongi, dopotutto non mi trovo a dormire senza la finestra che dà sulla foresta.
Arrivo nel salotto e vedo Yoongi con gli occhi chiusi, ma non sembrava stesse dormendo, sembrava più che altro che stesse cercando di dormire.
«Yoongi posso dormire con te?» gli domando in silenzio, con un leggero sussurro.
Lui sospira esausto. Sembra stizzito ma non so cos'è successo... cosa sarà stato? ho detto qualcosa di sbagliato? ho fatto qualcosa che non dovevo fare? non gli è piaciuto il bacio? forse non gli piacciono i miei baci...
Mi sdraio accanto a lui, cercando di farmi il più piccolino possibile e senza farlo male. Vorrei stringerlo forte a me, come faccio col mio cuscino, ma nelle regole sta scritto che non ama gli abbracci... forse sarà perché l'ho abbracciato troppe volte.
«Scusami Yoongi...» gli sussurro ancora una volta, ma questa volta lo guardo dal basso. Lui emette un verso labiale, come per domandarmi il motivo, così dico «Non volevo abbracciarti troppe volte».
I suoi occhi si aprono e mi guarda, domandandomi «Di cosa stai parlando piccoletto?» ora sono io a sospirare, ma più che altro è per l'agitazione che sto provando.
Il mio stomaco è in subbuglio, le mani iniziano a sudarmi, la voce comincia a tremare per poi gli dico «Le regole...» ma poi non riesco a dire niente più, il mio cervello comincia ad andare in panne, quando realizzo che mi sta guardando.
C'è qualcosa nel suo sguardo che non riesco a spiegare. Mi alza il mento con l'indice, facendo si che lo guardassi, dopodiché mi dice «Stai sudando biondino.» ma questo non aiuta la situazione, notando anche il suo tono basso e rauco.
«Sì, scusami. Non volevo sudare. Ora la smetto.» gli dico mentre cerco di evitare di guardare nei suoi occhi da gatto. Lui sospira stizzito per poi dirmi «Puoi smettere di pensare a quelle regole? Perché cerchi di farti amare da me?».
Rimango in silenzio, non sapendo cosa rispondergli; dopo poco tempo di riflessione, gli rispondo «Perché mi piaci Yoongi. Voglio che tu mi insegni come amare. Ti prego insegnamelo».
Lui mi guarda senza parole, non dice niente. Ci guardiamo soltanto negli occhi a pochi centimetri di distanza; ma nessuno osa dire niente, nessuno parla, quasi da non spezzare l'atmosfera creatasi.
«Non posso insegnartelo io, Jimin.» scuote la testa mentre me lo dice. Il suo tono triste mi segna dentro, ma poi lo prego «Ti prego Yoongi. Insegnamelo, per favore.» ma lui continua a scuotere la testa per dissentire.
Non osa guardarmi mentre lo scongiuro, fissa il vuoto e poi mi dice «Non sono io a dovertelo insegnare. Potrà essere un'altra persona, ma non posso essere io».
Gli afferro il volto tra le mani, mi allungo verso il suo viso e poi gli dico «Io voglio che sia tu ad insegnarmelo.» lui mantiene i suoi occhi chiusi, per poi interrompere tutto con «Ora dormiamo. Domani dovrai tornare a casa tua».
Mi rassegno nel chiederglielo ancora una volta, lo stringo a me e, nonostante abbia rifiutato, mi abbandono al sonno. Sento la sua ala che mi fa da coperta, dopotutto la primavera sta per arrivare, ma rimane pur sempre inverno.
Yoongi's pov:
Lo guardo mentre dorme, il mio cuore si è spezzato da quello che ho visto... ancora non ci credo... l'ho visto baciare una ragazza, poco prima di venire qui da me.Proprio ora che stavo per fidarmi di lui, proprio ora che il mio cuore stava cominciando a battere al suo solo pensiero, proprio ora che le mie labbra hanno fame delle sue.
Mi avvicino a lui e sto per baciarlo, ma la visione di lui e quella ragazza mi si presenta davanti agli occhi... non riesco più a guardarlo con gli stessi occhi...
«Perché l'hai fatto Jimin...? Perché?» gli sussurro, mantenendo il tono della voce silenzioso, in modo che non riesca a sentirmi.
Avvicino un mio dito sulle sue guance morbide. Sento la pelle morbida, calda e soffice, dopodiché gli sfioro le labbra carnose che provano a tentarmi... ma riesco a controllarmi e gli sussurro «Non posso insegnarti ad amare Jimin... sono la persona meno adatta per farlo. Meriti una persona speciale, meriti una persona fantastica e solare... meriti una persona come te».
Mi avvicino per dargli un piccolo bacio sulla fronte, mentre lo avvolgo con la mia ala nera.
Domani lo lascerò al suo destino, meglio fargli vivere la sua vita... lontano da me e lontano dalla foresta.
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Beyond the Forest || YoonMin
Fanfiction(COMPLETA) In un paese non molto lontano da una foresta incantata, abitata da creature fantastiche e magiche, gli abitanti sono impauriti da ciò che può nascondersi al di là della foresta, secondo alcuni ci sarebbe un mostro pronto a sbranare chiunq...