~Love Potion~ /BakuDeku

-15-

KATSUKI POV

Ci avevano colpiti quando ci siamo distratti.

Eravamo inginocchiati e legati anche noi.

-Ma buongiorno principesse!- sentii urlare. Era sempre Shigaraki, si stava prendendo gioco di noi.

La prima cosa che vidi fu il viso preoccupato di Izuku.

-Grazie a Dio sei sveglio- aveva gli occhi lucidi, mi sorrideva.

La seconda cosa che vidi fu Shigaraki che gli dava un calcio facendolo cadere.

-Oí! Piantala di prendertela con lui! È me che vuoi giusto?!- tornai a guardare Izuku. Il suo sorriso si era spento ed si era tramutato in una smorfia di dolore. Gli sanguinava il naso.

-Effettivamente è così- si avvicinò a me e mi prese il viso.
-Ho ancora bisogno del tuo potere-
-Non lo troverai- disse secco Izuku. Come avrei voluto dirgli la verità, ma chiaramente non era quello il momento.
-Non mentire, glielo sento nelle vene. Esplosioni? Non male- fece un sorrisetto e mi lasciò il viso.

-...Non riuscirai comunque a prenderlo dal mio sangue- borbottai. Mi maledii subito per averlo detto ad alta voce.
-Perché?- vedendo che non rispondevo si iniziò a innervosire. Prese un coltello dalla cintura e lo puntò sulla gola di Izuku. Mi allarmai.
-Dimmi perché o gli taglio la gola!- minacciò.

Aprii la bocca producendo solo delle parole a metà, il nodo alla gola non mi permetteva di parlare. Shigaraki premette il coltello sulla gola di Izuku.

-Prima togli quel coltello- riuscii finalmente a dire. Con leggerezza Shigaraki tolse il coltello dalla gola di Izuku.
-Allora?- aspettava che dicessi qualcosa. Guardai Izuku.

-Nel mio sangue c'è una pozione d'amore. Se non vuoi innamorarti della prima persona che vedi ti sconsiglio di provare a prendere il mio potere- dissi a voce bassa. La faccia di Izuku era indescrivibile. Si sentiva tradito, lo potevo captare dai suoi occhi.

A rompere il silenzio fu Shigaraki.

-Capisco...- si mise una mano sul mento per pensare.
-Toga! Portali nelle prigioni, penseremo dopo a cosa fare- subito una ragazzina forse un po' più grande di noi ci face alzare e ci portò alle prigioni.

-Principe, sai se la maga Uraraka è single?- chiese non appena fummo abbastanza lontani da Shigaraki.
-Cosa te ne importa?- Izuku aveva gli occhi fissi davanti a sé e un espressione apatica.
-Sai, la tua tecnica di seduzione mi ha incuriosito, vorrei provare anch'io- come poteva parlarci come se fossimo amici in quella situazione? L'espressione di Izuku cambiò da apatica ad arrabbiata.
-Di cosa stai blaterando strega?!- esclamò nervoso.
-L'effetto "sei costretto a sposarmi" sembra aver funzionato bene- la ragazza sorrise. Mi venne voglia di darle un pugno in faccia. Dopo quella frase nessuno parlò.

Le prigioni erano vuote. Probabilmente avevano liberato tutti i prigionieri.

La strega aprì una cella, ci slegò i polsi, ci spinse dentro e richiuse la cella. Se ne andò lasciandoci soli.

Fui io il primo a parlare.

-Izuku...- venni bloccato da lui.
-Qualunque cosa tu stia per dire non dirla- la cella venne di nuovo riempita dal silenzio. Solo dopo un po' Izuku continuò a parlare.
-Sorpasserò il fatto che siamo anime gemelle perché sospettavo che mi stessi mentendo su quello- sospirò.
-Ma avevi veramente bisogno di quella roba per amarmi? Sono davvero così terribile?- aveva occhi lucidi e voce spezzata.
-No... all'inizio pensavo fosse così, ma poi... Izuku, so che il mio amore per te è puro- non avevo troppi problemi per dirlo, quella era al cento per cento la verità.
-Come posso essere sicuro che la pozione non abbia già fatto effetto, che in questo momento non sto parlando con un guscio vuoto? Mi hai detto la stessa identica frase quando io ti ho fatto bere quella pozione d'amore- Izuku smise di trattenersi e dai suoi occhi scesero delle lacrime.
-Se anche così non fosse, sei sicuro che la pozione non abbia corrotto il tuo giudizio? Che non mi abbia fatto trasformare nel ragazzo perfetto quando in realtà per te non lo sono?- quelle domande mi fecero venire dei dubbi.

Ero sicuro di non essere ancora sotto effetto della pozione? No.

Ero andato a visitare Uraraka per confermarlo? No.

Amavo veramente Izuku?

Quella fu l'ultima cosa che pensai prima di perdermi nell'oblio.

IZUKU POV

Avevo esagerato? C'era rimasto male?

Era fermo in mezzo alla stanza e guardava il vuoto.

Gli passai una mano davanti agli occhi, non la seguiva, non sbatteva neanche le palpebre.

Iniziai a pensare che si stesse sentendo male. Poi ricordai.

Una cosa del genere l'aveva fatta quando era sotto effetto della pozione d'amore che gli avevo dato io.

Sapevo già cosa sarebbe successo...

Katsuki sbatté velocemente le palpebre, come se si fosse risvegliato da un sogno. Ebbi un deja-vu.

I suoi occhi non erano più di quel famigliare colore rosso rubino, erano diventati rosa pastello.

-Izuku...- mi chiamò. Io senza esitazione mi buttai su di lui e lo abbracciai.
-Mi dispiace Katsuki, mi dispiace così tanto- era colpa mia se lui era così, ne ero sicuro. Lui ricambiò l'abbraccio stringendomi forte.
-Non devi scusarti- mi prese il viso e mi baciò.

Sapevo che quello non era Katsuki, lo sentivo, l'avrei saputo anche senza gli occhi rosa. Il mio Katsuki sapeva che era colpa mia, al mio "mi dispiace" non avrebbe risposto neanche. Anche il modo in cui mi baciava era diverso dal solito. Il mio Katsuki mi baciava in modo esitante, non era così sicuro. Oltretutto dopo una litigata del genere non mi avrebbe mai baciato così improvvisamente. In conclusione, era decisamente sotto effetto della pozione d'amore.

Nonostante questo non mi ritrassi. Continuai a baciarlo come se fosse Katsuki, il mio Katsuki.

Quella sera dormimmo insieme nella cella, lui abbracciato a me.

Cya ragazzi! Ve l'avevo detto che in questo capitolo ci sarebbero state tante confessioni :). Il nostro Katsuki è messo male, però non sta a me spiegarvi cosa è successo, vedrete ;). Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Al prossimo capitolo!