UN AMORE CHE CONTINUA...

Cap.8

Pov Jennifer
Sono le 8 e sono già fuori scuola con le mie amiche aspettando la campanella.
Dimenticavo sono Jennifer una ragazza di 16 anni dei quartieri quelli buoni di Napoli,beh si come mi chiamano qui sono una chiattila,infatti vivo a Posillipo,io non mi vanto né dei soldi e nè nella mia vita perché c'è sempre qualcosa di storto.

Per esempio ho perso mia sorella 4 anni fa e questa cosa mi fa ancora male,era più grande di me di due anni ma purtroppo la una brutta malattia me la portata via,ogni volta che penso a lei piango oppure mi chiudo in sala ballo ed inizio a ballare,beh si sono una ballerina di danza classica,solite cose che fanno i chiattili,però a me questa danza fa sentire libera e quando ballo non penso a mia sorella e alle cose brutte che ci sono nella vita.

Mia mamma è insopportabile vuole farmi fare sempre tutto quello che dice lei,spesso l'accontento perché anche lei a perso sua figlia e vorrei che la sentisse vicino attraverso me,infatti mia sorella era maestra di pianoforte,cosa per me difficile perché lho usato un paio di volte ma non sono tanto brava,mia sorella era una grande studentessa e donna di casa,io a scuola vado bene ma non come lei e a casa non sono perfetta.
Vorrei fare tutto quello che faceva lei,essere uguale a lei perché era il mio punto di riferimento e il mio pilastro che purtroppo si è spezzato,ci riuscirò perché so che lei mi guarda e appoggia da lassù.

Lascio i miei pensieri ed entro in classe,tra compiti,cibo e interrogazioni passa la giornata,vado a casa a prepararmi che tra un ora ho danza,beh si esco alle quattro da scuola.

Mentre mi accompagnano alla scuola di danza passo per la piazza dove c'erano spesso dei ragazzi,quei ragazzi che alle medie mi prendevano in giro per quanto fossi brutta,ma ora appena mi vedono mi sbavano dietro,cafoni.
Da un pò quel gruppetto non c'è più perché il loro "capo" ,Salvatore,è allipm,il ragazzo per cui ho sempre avuto una cotta,direte la chiattilla con un criminale strano,invece no perché Sasy non è un criminale,la sua famiglia lo sono perché lui è il figlio di Ciro Ricci il boss di Napoli,ma lui no è stato incastrato per toglierlo di mezzo,ed io ho visto tutto e detto già tutto a suo padre,perché Sasy non merita di stare là dentro ormai lho conosciuto e sò che fa il duro solo per essere rispettato,forte e importante come il padre,in un certo senso come faccio io con mia mamma.

Spero che esca presto e farò di tutto per aiutare i suoi genitori,anche al costo di litigare con mia mamma,perché lei odia tutti e "poveri" come li chiama lei,però non sa che se non era per mio padre che lha sposata lo sarebbe stata.
Beh mia mamma era la solita ragazza che faceva tanto per un pò di cibo,però un giorno incontrò mio padre,architetto e ereditario di tanti soldi,che se lha sposata ed ebbero noi,quindi non so perché odia così tanto la sua vita passata.

Appena finito la mia lezione di danza esco dalla scuola e vedo Ciro,l'amico di sasy,con un motorino fermo qui fuori;
C:"Bllèè tutt appost?"
Io:"Si a te"
C:"Si...m naggia j te questa è per te"
Io:"per me?e chi me lha data"
C:"vedrai...Cia bambulè"
Mi saluta e se ne va.
Mj ha dato una lettera,perché ora sanno anche scrivere, ma di chie non credo sia sua vabbe appena arrivo a casa la leggo.

Arrivata a casa mi faccio una bella doccia poi mi metto sul letto e leggo la lettera;
"Jenny la brutta,sono io che ti scrivo per ringraziarti di aver detto come stavano le cose a mio padre,ti ringrazio veramente col cuore,appena esco,se riesco,ti porto in posto bellissimo,solo noi,spero la senti la mia mancanza perché io la tua un pochino,mi manca prenderti in giro hahaha,ancora grazie e a presto,forse.
                                            Da Sasy il duro"

Non ci posso credere mi ha scritto una lettera,anche solo per ringraziarmi,ma ha avuto il pensiero, AAAAH MO MI METTO AD URLARE,che bello anche se ha usato il nomignolo che mi dava alle medie,Jenny la brutta,perché in classe nostra c'era un altra Jennifer che loro reputavano più bella,una troia per i miei gusti.
Col pensiero di Sasy un testa mi addormento.

Pov Ciro
Finalmente fra due giorni ci sarà la causa di Sasy e sapremo se uscirà da la dentro,ma sappiate una cosa se non esce prendo chi c'è lho ha fatto entrare e lo ammazzo con le mie stesse mani,non farò più il bravo con nessuno perché mio figlio non ha fatto male ha nessuno,si ha spacciato e fatto uso di cocaina,ma non ha ucciso nessuno quindi o esce con le buone o con le cattive.

Maria è bellissima come la sua mamma e cresce sempre di più,ha ormai un mese e oggi lo festeggeremo,ho deciso di portare Bea a cena fuori,per farla svagare un pò,perché da quando Sasy è lontano da lei la vedo spenta,si è sorridente ma non come prima,quindi ho un'altra motivazione per fare uscire immediatamente Sasy da là.

Dopo averle detto della cena corre subito a prepararsi e preparare Mariae vedo scendere vestite uguali con un abitino bianco perfettamente uguale e sono bellissime,le mie due donne,spero che Maria non si faccia grande perché sarebbe un guaio,specialmente se è uguale alla mamma,farebbero la fila i ragazzi,cosa che io non voglio perché è solo mia,sono sole mie e basta;
Io:"Comm sit bell"
Dò un bacio a stampo a Bea e un bacio in fronte a Maria,poi saliamo in macchina e partiamo.

     (vestiti che indossano Bea e Maria)