UN AMORE CHE CONTINUA...

Cap.10

Pov Beatrice
Siamo appena a arrivati all'ospedale,saliamo e chiediamo dove si trova la stanza si Sasy,c'è la indicano e andando verso la stanza vediamo fuori una guardia e il comandante;
M:"finalmente siete arrivati"
C:"o traffic e chitebbiv...come sta Sasà e che succies"
M:"si allora sta bene adesso è fuori pericolo ma..come ha detto il medico Salvatore ha ingerito una  dose grandicella di droga,secondo lui ha ingerito o 3 o 4 pasticche tutte insieme e questo gli ha provocato lo svenimento e siamo fortunati perché poteva essere di peggio"
Alle parole pasticche e droga mi sono bloccata,che vuol dire mio figlio non si droga impossibe;
C:"Ma c caz stat ricen figlm a drog,impossibil"
M:"anche noi non credevamo ma con una testa calda come lui ci si può aspettare qualsiasi cosa e questo mi ricorda molto te Ciro"
C:"Comandà putit ricr qualsiasi cosa su di me ma nguoll a figlm no,si è un Ricci ma non e comm e nuj è stat incastrat e ve lo dimostreremo e a drog nun s la fat so sicur"
M:"si lo so...ma a quanto pare vuole essere come te..eh poi chi gliela data secondo te"
C:"nun o sacc coccurun"
Li sento parlare e non dico niente,anzi non riesco a dire niente;
M:"Cirù allora Sasà in questo mese ha litigato un paio di volte con dei ragazzi ed è stato punito,ma lo sentito spesso dire che vuole essere com e te...ti ricordi carmine di salvo e quasi a stessa cos solo che Tu non vuoi fargli fare quella vita ma lui si...Noi cercheremo di fargli cambiare idea anche se è difficile"
Non può essere Sasy vuole essere Ciro,ma perché non gli manca niente,ha amore,soldi,degli amici che lo vogliono bene ed ora una sorella,perché fa così non capisco.

Ciro non dice niente e si accede una sigaretta,dopo un po arriva il dottore per farci firmare delle carte;
Io:"dottore ma possiamo vederlo"
D:"Certo uno alla volta"
Lo ringrazio ed entro io per prima.

Lo vedo li in quel letto pensieroso,ma al rumore della porta si gira e mi sorride;
S:"Màaaa che bello vederti"
lo abbraccio forte;
S:"M dispiac Mà ti ho deluso in tutti i modi...però l'unica cosa è spero mi credi non ho preso nessuna pasticca to giur coccurun m la mis ind o latt"
Io:"No amore mio non mi hai deluso anzi,non è colpa tua ti hanno incastrato e continuano a farlo,ti credo che non hai preso niente tranquillo...ma ora mi vuoi spiegare perché hai litigato e perché dici che vuoi essere come tuo padre?"
S:"Mà tu lo sai che quando nominano voi,la mia famiglia addivent pazz,un gruppo di ragazzi ha iniziato a parlare male di voi e ma rat fastidj e pò è ver vogl essr comm e papà,perché per me è l'omm chiu important e poi è rispettato,è forte e tutti lo temono e a me sti cos m piacn ceh mi attirano troppo nun o sacc"
Io:"Ma che dici tuo padre ha avuto un brutto passato alle spalle cosa che non voleva accadesse a te,c'è la messa tutta per non farti fare la sua fine,si è messo anche contro il padre per te,perché ormai sai che la tradizione loro e deve andare in generazione in generazione,ma papà non ha voluto niente di tutti questo per te,non deluderlo"
S:"Davvero Mà pensavo che lo deludessi così"
Io:"eh invece no,si vuole che sei forte e che non ti fai mettere i piedi in testa,cosa che voglio anch'io,ma mai una cosa del genere credimi"
Senza dire niente mi abbraccia,poi lo saluto ed esco,entra poi Ciro e sta una bella mezz'ora lì dentro.

Pov Ciro
Sto parlando con Sasy e le cose che mi sta dicendo mi stanno facendo un pò male,in tutto questo tempo non mi sono accorto che voleva essere come me,mi sono fatto in quattro per non farlo succedere perché pensavo non piacesse  e invece vengo a sapere che vuole farlo.

Gli dico tutto quello che ho passato da piccolo con mio padre e cosa mi ha fatto fare;
S:"Ua Pà non me l'aspettavo"
Io:"vedi chesta vit non lho scelta io ma lo voluta comunque fare p nun deludr l'unica person ca mer rimast,perché come sai la nonna Maria,mia mamma morì di collera p colpa nost e p chest stong ancor mal,ma ormai la vita è fatta di cose belle e brutte...Mo sta a te si vuoi fare sta vita devi accettà pur e conseguenz,che ne sono molte,oppure evitare,essr felic e inseguire i tuoi sogni..vir tu se vuoi entrare sappi che non nè uscirai più"
S:"Scusm p tutt cos..Vogl essr felic cu vuj nun vogl fa sta vit,anche se mi piacerebbe perché è facile,ma non sopporterei le conseguenze"
Dopo questo ci abbracciamo;
S:"T vogl ben Pà"
Io:"Pur tu vita mjj...tu e sort siete il mio vivere"
Ci riabbracciamo,finalmente lho convinto a cambiare pensiero;
Io:"l'ultima cos e po t facc riposà...cu chi te appiccicat"
S:"Con Gialuca Russo,o chiammn o Roman"
Annuisco sapendo già chie lo saluto ed esco.

Vogliono la guerra e guerra sia!!