97 anni fa, la Terra fu resa inabitabile per via di una guerra nucleare che mise ad altissimo rischio di estinzione l'essere umano.
Le persone per sopravvivere si spostarono sull'Arca una specie di stazione spaziale dove la gente cerca di ricostruirsi una vita, nonostante sappia che l'ossigeno prima o poi finirà.
Proprio per questo noi prigionieri fummo selezionati per scendere sulla Terra.
L'ossigeno iniziava a scarseggiare e meno eravamo meglio era, se fossimo morti non ci avrebbero perso nulla, e se invece fossimo sopravvissuti avrebbero potuto trasferirsi tutti sul pianeta Terra.
Il giorno della partenza era finalmente arrivato, ci raggrupparono tutti in una stanza, ci misero dei bracciali di ferro esageratamente stretti e freddi e poi ci buttarono quasi come rifiuti nella navicella, ci fecero legare le cinture e ci lanciarono dritti verso la terra.
Durante il turbolento viaggio mi guardai attorno, c'erano due ragazzi che si erano slacciati le cinture e fluttuavano nell'aria facendo ridere un po tutti.
C'era una ragazza bionda che continuava a strillargli di scendere e questo rendeva il tutto ancora più divertente.
Poi all'improvviso, ci fu un forte scossone e i due ragazzi volanti finirono contro le pareti della navicella guadagnandosi un ulteriore insulto da parte della ragazza bionda.
Eravamo appena atterrati
Un ragazzo alto e dai capelli scuri spalancò la "porta" e fece uscire per prima una ragazza più bassina,sua sorella, che avevo capito si chiamasse Octavia.
Lei non esito un attimo a saltare giù.
Octavia:" siamo tornati bastardi" urlò non appena si rese conto di non essere morta per le radiazioni.
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𝕴𝖑 𝖕𝖔𝖕𝖔𝖑𝖔 𝖉𝖊𝖑 𝖈𝖎𝖊𝖑𝖔 || 𝕭𝖊𝖑𝖑𝖆𝖒𝖞 𝕭𝖑𝖆𝖐𝖊
FanfictionPRIMO LIBRO📚 STORIA COMPLETATA✔ Decmidia Taylor fa parte dei 100. Una volta scesa sulla Terra, dovrà fare i conti con l'amore, l'amicizia e i mille pericoli della foresta. Basata sulla prima stagione di the 100 La storia seguirà solo alcuni even...